Io penso che, davanti a queste prestazioni, se in panchina ci fosse stato un allenatore non appartenente alla storia del Milan, un Montella qualsiasi, o un Mihajlovic, o un Allegri, sarebbero stati crocifissi, così come in passato abbiamo giustamente fatto. Non riesco a capire perché con Gattuso in panchina invece questi ragionamenti lucidi non si possano fare. Lui è il Milan, è una bandiera, ci ha messo la faccia. Bene, lo pagano però per questo. In questo suo anno, cosa ha dato alla squadra? Parlo a livello tattico e di carattere? Io vedo solo una squadra intimorita che si difende perennemente contro chiunque incontri. Dudelange compreso (sia lì, che a Milano). Vedo una squadra il cui principale spartito, praticamente unico, è palla sulla destra a Suso e cerchiamo di muoverci di conseguenza sperando che indovini la giocata. Ora, posso capire che non abbia La Rosa del Barcellona, che Mirabelli abbia sperperato dei soldi per costruire una squadra completamente monca in alcuni ruoli e tipologie di giocatori, ma non posso credere che non possiamo proporre un’idea di gioco migliore di questa. Perché ditemi voi, onestamente, se avete mai l’idea che il Milan possa segnare durante le partite. Pure con il dudelange 4 goal sono arrivati con 2 auto goal su tiracci, una papera del portiere, e un azione casuale e rocambolesca.
Abbiamo un tasso di infortunati mostruoso. Nel 2019 io non posso credere che si tiri in ballo solo la sfortuna. 1/2 infortunati possono essere. Non tutta la sequela. Che sia colpa di preparazione, gestione degli infortuni o altro non lo so, ma qualcosa di anomalo c’e.
E anche la litania: Gattuso ha fatto 39 punti nel girone di ritorno, 65 in un anno, è roba per cui abbiamo insultato Galliani per anni. E giustamente. Tra l’altro 65 punti in anno NON bastano per andare in champions league. Quindi pure sto assioma è del tutto inutile.