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Io non stimo né gli israeliani (gli ebrei non sono i buoni della storia, tutt'altro, l'Olocausto li ha trasformati in martiri e ancora lì stiamo, oltre che, al netto dei complottismi, han davvero troppa influenza da noi in occidente per i miei gusti), né palestinesi/arabi in generali (a livello etnografico non si sono mai evoluti, anzi, si sono involuti, dato che una volta avevano un impero rivaleggiante con l'occidente, ora o fanno i terroristi o fanno i nemici dell'occidente da due lire o fanno affari nel modo più becero).
Ovviamente è una tragedia per i civili innocenti (sia quelli israeliani e non barbaramente uccisi e rapiti, che quelli palestinesi bombardati), ma freddamente penso si possa dire che lo stato di Israele sia un cuscinetto fondamentale che tiene a bada il mondo arabo, è una specie di ridotta avanzata in territorio nemico (tale è) dell'occidente. Questa non è che l'ennesima guerra dal 1948 in poi da quelle parti lì e non sarà l'ultima. Prima o poi l'Iran metterà insieme abbastanza coraggio per guidare un'altra guerra santa contro Israele come han già fatto Egitto e sauditi nei decenni passati.
Come disse Saladino quasi mille anni fa: "in questa terra, il sangue scorrerà per sempre".
Ovviamente è una tragedia per i civili innocenti (sia quelli israeliani e non barbaramente uccisi e rapiti, che quelli palestinesi bombardati), ma freddamente penso si possa dire che lo stato di Israele sia un cuscinetto fondamentale che tiene a bada il mondo arabo, è una specie di ridotta avanzata in territorio nemico (tale è) dell'occidente. Questa non è che l'ennesima guerra dal 1948 in poi da quelle parti lì e non sarà l'ultima. Prima o poi l'Iran metterà insieme abbastanza coraggio per guidare un'altra guerra santa contro Israele come han già fatto Egitto e sauditi nei decenni passati.
Come disse Saladino quasi mille anni fa: "in questa terra, il sangue scorrerà per sempre".
Ultima modifica:
starà bestemmiando
