Furlani:"Il Milan pro inclusione per i giovani".

Registrato
8 Febbraio 2019
Messaggi
18,072
Reaction score
10,115
Dopo Pobega e Tomori, ecco anche Furlani, sui soliti temi triti e ritriti:"La costruzione di una società più rispettosa e inclusiva deve necessariamente partire dalla sensibilizzazione e dal coinvolgimento delle generazioni più giovani. Come istituzione sociale e culturale, con oltre 500 milioni di appassionati in tutto il mondo, sentiamo la responsabilità di contribuire all’educazione dei cittadini del domani, perché possano costruire giorno dopo giorno un futuro migliore. Siamo felici di aver collaborato con la Città metropolitana di Milano e la Presidenza del Consiglio dei Ministri per trasmettere messaggi importanti a centinaia di studenti e studentesse”.

bene bene, ma a volte vorremmo anche sentire parlare non so di una punta o un centrocampista per alzare il livello e magari puntare a vincere qualcosa.
 

Zenos

Senior Member
Registrato
30 Agosto 2012
Messaggi
27,311
Reaction score
16,672
Dopo Pobega e Tomori, ecco anche Furlani, sui soliti temi triti e ritriti:"La costruzione di una società più rispettosa e inclusiva deve necessariamente partire dalla sensibilizzazione e dal coinvolgimento delle generazioni più giovani. Come istituzione sociale e culturale, con oltre 500 milioni di appassionati in tutto il mondo, sentiamo la responsabilità di contribuire all’educazione dei cittadini del domani, perché possano costruire giorno dopo giorno un futuro migliore. Siamo felici di aver collaborato con la Città metropolitana di Milano e la Presidenza del Consiglio dei Ministri per trasmettere messaggi importanti a centinaia di studenti e studentesse”.
Ma quando si toglie dai cogl sto mentecatto?spero trovino qualcosa
 

malos

Senior Member
Registrato
29 Agosto 2014
Messaggi
8,986
Reaction score
3,776
Dopo Pobega e Tomori, ecco anche Furlani, sui soliti temi triti e ritriti:"La costruzione di una società più rispettosa e inclusiva deve necessariamente partire dalla sensibilizzazione e dal coinvolgimento delle generazioni più giovani. Come istituzione sociale e culturale, con oltre 500 milioni di appassionati in tutto il mondo, sentiamo la responsabilità di contribuire all’educazione dei cittadini del domani, perché possano costruire giorno dopo giorno un futuro migliore. Siamo felici di aver collaborato con la Città metropolitana di Milano e la Presidenza del Consiglio dei Ministri per trasmettere messaggi importanti a centinaia di studenti e studentesse”.


Questo da sempre mi sta sui maroni. Un infido invidioso. Insomma una serpe.
 
Registrato
11 Aprile 2016
Messaggi
67,216
Reaction score
34,753
Ad Alfredo potrebbe anche piacere e interessare l'argomento, però se sentito dire 365 giorni l'anno da un politico, da una onlus o da un'associazione no-profit, non certamente da una squadra di calcio.
E ci siamo anche rotti i colioni di sentir parlare sempre e solo delle solite minkiate anteposte sempre e comunque ai veri obiettivi che una squadra di calcio professionista dovrebbe avere.

E Scorreggioni parla solo di stadio.
E Fuffani parla solo di inclusività.
E Cardianale parla solo di moneyball.

Oh, ma prima o poi qualcuno si prenderà la briga di parlare di sport e obiettivi attuali e futuri della squadra?
Ma del lato sportivo eh, non di quello economico che non ci interessa una fava.
Non so quanti anni tu abbia, io ne ho compiuti 45, però passo sempre molto tempo con giovani e giovanissimi e lo faccio anche con curiosità e ti garantisco che se vuoi arrivare anche a loro devi essere così.
Le nuove generazioni rispetto a noi sono davvero un altro mondo.

Per questi e altri motivi la maglia più venduta è la fluida di leao.
Ah, gli stessi ragazzini mi cantano a memoria io pe mi ti pe ti, o come diamine si scrive, che noi abbiamo disintegrato a Sanremo.

Chiaramente la penso come a te sui risultati sportivi.
Chiudo off.
 
Registrato
31 Luglio 2017
Messaggi
20,779
Reaction score
13,098
Dopo Pobega e Tomori, ecco anche Furlani, sui soliti temi triti e ritriti:"La costruzione di una società più rispettosa e inclusiva deve necessariamente partire dalla sensibilizzazione e dal coinvolgimento delle generazioni più giovani. Come istituzione sociale e culturale, con oltre 500 milioni di appassionati in tutto il mondo, sentiamo la responsabilità di contribuire all’educazione dei cittadini del domani, perché possano costruire giorno dopo giorno un futuro migliore. Siamo felici di aver collaborato con la Città metropolitana di Milano e la Presidenza del Consiglio dei Ministri per trasmettere messaggi importanti a centinaia di studenti e studentesse”.
un Milan LGBTQXYZ+++++ ecco il sogno di questi pazzoidi.
 
Alto