Veramente il tribalismo è presente anche nelle zone costiere dell'Africa, vedasi la Libia di oggi in perenne guerra civile.
Eppure durante il colonialismo vennero costruite dighe, acquedotti e tanto altro.
Ci sono due bellissimi dossier scritti da Alberto Alpozzi al riguardo, facenti parte della sua collana Romanamente:
- Vol. II “Come l’Italia fascista rese fertili le terre d’Africa”
- Vol. XI “Come l’Italia fascista valorizzò i deserti in Africa”
La storia che in Africa non si può coltivare è una falsità. Si coltivava e si coltivava tantissimo.
Ancora una volta è una questione di civiltà.
E nonostante tutto questo, dopo tutta la dominazione e l'insegnamento non hanno imparato nulla.
Mentre nello stesso lasso di tempo, anzi anche meno, cinesi, coreani, vietnamiti e giapponesi nell'800, hanno cambiato radicalmente la loro società diventando potenze.