Okafor ci abbiamo giocato contro e basta aver guardato diretta gol Champions League, idem per Chukwueze.
Dai su, fai il bravo.
Se la sicurezza degli entusiasti non vale, allora non deve valere neanche al contrario la sicurezza degli scettici.
Ma infatti io non dico di avere certezza. Mi sono limitato a osservare che storicamente chi ha operato sul mercato come ha operato il Milan quest’anno, nella stragrande maggioranza dei casi ha toppato. Speriamo di essere una delle pochissime eccezioni che confermano la regola.
Per me questa è più che una domenica retorica, è abbastanza self-evident che no.
Noi abbiamo vinto uno scudetto con Laursen vice-Nesta e Costacurta adattato come terzino destro al posto di Cafu.
Se hai “un Leao” a destra, puoi permetterti anche di avere in panca Messias o Sarlemakers, soprattutto considerando che in CL farai al massimo otto partite.
È solo una mia idea. Per me è meglio avere un certo numero di giocatori buoni, riserve non eccellenti, più uno o due che spiccano sugli altri per doti tecniche e di leadership piuttosto che avere una rosa “piatta”. Ma capisco perfettamente chi preferisce la seconda opzione. Questione di “filosofia”.
Poi sì, siamo migliori ed è evidente.
PERSI
Vranckx
Bakayoko
Dest
Tonali
Tatarusanu
Gabbia (?)
PRESI
Pulisic
Loftus-cheek
Okafor
Chukwueze
Reijnders
Romero
Sportiello
Ma di cosa parlando
E si ritorna al punto di prima.
Pulisic negli ultimi quattro ha reso meno di Rebic semi-fuori rosa da due anni e si è infortunato di più.
Loftus non è più forte di Sandro.
Okafor, Chukwueze e Reijnders punto di domanda. (Vedi post precedenti sul seguire assiduamente i campionati delle rispettive squadre di provenienza). Tra l’altro, non si è ancora capito bene quali siano le condizioni fisiche di Okafor. Se non è ancora recuperato, si inizia il campionato non avendo migliorato neanche a livello numerico il ruolo di centravanti.
Romero, dai su. È una stra-scommessa(che ci sta per età e spesa quasi nulla, ma al momento non lo conterei).
Sportiello è meglio di Tata se gioca in coppa Italia. Se dovrà giocare come Tata l’anno scorso puoi mettere la mano sul fuoco che si vedranno tutti i motivi per i quali, dopo dieci stagioni in serie a, già da quattro anni di mestiere fa il secondo portiere e non il primo.
Come ho già scritto, mi auguro davvero abbiate ragione voi entusiasti e che a maggio si possa andare tutti insieme a berci una birra coi bandieroni con la seconda stella stampata. Ma, a bocce ferme, mi sembra si dia per scontato un rafforzamento tutto da verificare.