E' un argomento interessante. Dire "l'aborto è un omicidio" da un punto di vista biologico è un assunto puramente arbitrario...siamo noi che decidiamo dove inizia la vita. Quindi tracciamo una retta temporale, prima di questa non è aborto, dopo sì. Penso che al di là dell'influenza della chiesa, abbia un ruolo importante la questione puramente empirica/visiva del feto e dell'embrione, che ha forma di essere umano. Questo fa scattare in noi emozioni anche molto importanti...può bastare mostrare l'ecografia di un aborto ad una giovane donna per lasciarla traumatizzata a vita.
Che sia un argomento di discussione è senza dubbio vero. Per dire, io sono favorevole all'aborto su bambini che al 100% nascono con malformazioni ed altre cose gravi che rovineranno la vita sia ai genitori che al bambino stesso. Più che altro non capisco l'essere favorevole all'aborto a prescindere, come l'essere contrario. E' un argomento delicato, ma per me se un bambino nascerà sano, è intollerabile venga ammazzato dalla stessa madre che ha deciso di metterlo al mondo.
Meno male che, anche solo per principio, il 5 stelle non ha dato spazio alla Meloni nel nuovo governo.
Infatti ci doveva essere furbizia da parte dell'intervistato nel dare la più formale delle risposte e fare scivolare via un argomento non di primaria necessità. Invece no, niente intelligenza.
In teoria la discriminante per risolvere la questione è quella: se si è sani oppure no.
Ecco, lo stupro è un altro caso che potrebbe giustificare l'aborto. C'è da dire che pure i conservatori che dicono di essere contro lo giustificano in certi casi. Ad esempio, Ted Cruz negli USA dice di essere contro l'aborto, eccetto se la gravidanza metta in pericolo la vita della madre.
