Non so più cosa pensare. Quando lo scelsero, rimasi sbigottito, mi sembró una scelta assurda per una squadra che avesse un minimo di ambizioni. Dopo iniziai a pensare che, tutto sommato, un allenatore "normale" sarebbe stato comunque un valore aggiunto rispetto alla schizofrenia tattica degli ultimi due anni soprattutto. Adesso non riesco più a inquadrarlo: tra la conferenza stampa di ieri, in cui ha esibito una spocchia tragicomica, e questa formazione degna del profeta Giampaolo, mi pare che si tratti di tutto tranne che un allenatore normale, anzi, da l'idea di uno che goda a correre sul cornicione.