Fate il lavoro che vi piace?

Fai il lavoro che ti piace?

  • Sì e mi soddisfa anche economicamente

    Voti: 4 36.4%
  • Sì ma non mi soddisfa economicamente

    Voti: 2 18.2%
  • No ma ma il mio lavoro attuale mi coinvolge lo stesso

    Voti: 1 9.1%
  • No e il mio lavoro attuale lo faccio solo per un discorso economico

    Voti: 4 36.4%

  • Votanti
    11

Isao

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Sempre più spesso mi ritrovo a pensare se sia la normalità o meno fare un lavoro che non mi appassiona ma che mi garantisce una buona stabilità economica. Non riesco ad avere nessun stimolo a fare meglio quello che faccio attualmente. L'unico motore è lo stipendio a fine mese che cerco di raggiungere facendo lo stretto necessario.

Vorrei capire quanto è frequente avere un lavoro capace di appassionare chi lo fa e quanto questo sia in grado di corrispondere ad una soddisfazione economica.
 
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Ciao, io penso di avere la fortuna di fare un lavoro che mi piace. Un lavoro che ho seguito dagli studi sia alle scuole superiori che all'università e che riesce a darmi delle soddisfazioni. Il vero problema è tutto ciò che ti sta intorno, i clienti, i colleghi, gli enti pubblici e la burocrazia, la concorrenza sleale, la partita IVA, il commercialista, le beghe. Sono ancora giovane e non ho famiglia, quindi non mi dedico al 100 % al lavoro, ma il quadro è questo. A volte mi sento fortunato, a volte vorrei aprire un chiosco di piadine
 

Milanforever26

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Sempre più spesso mi ritrovo a pensare se sia la normalità o meno fare un lavoro che non mi appassiona ma che mi garantisce una buona stabilità economica. Non riesco ad avere nessun stimolo a fare meglio quello che faccio attualmente. L'unico motore è lo stipendio a fine mese che cerco di raggiungere facendo lo stretto necessario.

Vorrei capire quanto è frequente avere un lavoro capace di appassionare chi lo fa e quanto questo sia in grado di corrispondere ad una soddisfazione economica.

Eccomi!
Faccio un lavoro che non mi piace, noioso e burocratico che mi manda in malora la salute perché torno a casa quasi sempre col fegato marcio e dormo in media 5 ore a notte per i pensieri..lo faccio solo per lo stipendio.

Ecco perché questa crisi mi sta mandando in ansia, sembrerà stupido e egoistico a molti ma sopporto ogni giorno di lavoro solo perché ho l'obbiettivo di fare poi i miei viaggi..ora mi stanno togliendo questo, che può sembrare superfluo (e certo non mi lamento perché c'è chi sta MOOOLTO peggio) però praticamente mi stanno togliendo lo scopo della vita, il conoscere, vivere e scoprire posti nuovi..

Avevo già programmato un concerto per Giugno, un on the road negli stati uniti ad agosto e un viaggio in spagna ad ottobre (anche qui con annesso un concerto)....tutto quasi sicuramente verrà cancellato...

In pratica il mio orizzonte ora diventa sperare che tra 15 mesi potrò muovermi di nuovo...

Scusate lo sfogo tutti voi che avete problemi VERI
 

Isao

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Ciao, io penso di avere la fortuna di fare un lavoro che mi piace. Un lavoro che ho seguito dagli studi sia alle scuole superiori che all'università e che riesce a darmi delle soddisfazioni. Il vero problema è tutto ciò che ti sta intorno, i clienti, i colleghi, gli enti pubblici e la burocrazia, la concorrenza sleale, la partita IVA, il commercialista, le beghe. Sono ancora giovane e non ho famiglia, quindi non mi dedico al 100 % al lavoro, ma il quadro è questo. A volte mi sento fortunato, a volte vorrei aprire un chiosco di piadine

Spesso penso proprio questo: trovare un lavoro che mi piace non significa che sarò soddisfatto e felice. Non ho la contro prova ma temo che qualsiasi lavoro alla lunga comporti dell'insoddisfazione anche solo per motivi "esterni" come i tuoi. Magari in forma minore trattandosi di qualcosa che in fondo piace ma ciò verrebbe compensato dalla probabile (90 volte su 100 credo) insoddisfazione economica.


Eccomi!
Faccio un lavoro che non mi piace, noioso e burocratico che mi manda in malora la salute perché torno a casa quasi sempre col fegato marcio e dormo in media 5 ore a notte per i pensieri..lo faccio solo per lo stipendio.

Ecco perché questa crisi mi sta mandando in ansia, sembrerà stupido e egoistico a molti ma sopporto ogni giorno di lavoro solo perché ho l'obbiettivo di fare poi i miei viaggi..ora mi stanno togliendo questo, che può sembrare superfluo (e certo non mi lamento perché c'è chi sta MOOOLTO peggio) però praticamente mi stanno togliendo lo scopo della vita, il conoscere, vivere e scoprire posti nuovi..

Avevo già programmato un concerto per Giugno, un on the road negli stati uniti ad agosto e un viaggio in spagna ad ottobre (anche qui con annesso un concerto)....tutto quasi sicuramente verrà cancellato...

In pratica il mio orizzonte ora diventa sperare che tra 15 mesi potrò muovermi di nuovo...

Scusate lo sfogo tutti voi che avete problemi VERI

Il tuo approccio è esattamente il mio. Lavoro ogni giorno e sopporto tutto per vivere davvero nei weekend, per essere economicamente libero, per poter progettare il futuro e una famiglia.

Resta il fatto che per 5 giorni su 7 (quando non sono costretto a lavorare sabato o domenica) sono un automa che si alza presto la mattina, lavora tutto il giorno senza un minimo interesse in quello che fa (e questo rende tutto terribilmente pesante), torna tardi alla sera e non gli resta più tempo se non per mangiare e andare a letto. E' questa la vita del 90% delle persone? Mi chiedo se sia un mal comune perché, per quanto possa sembrare stupido, sarebbe per me mezzo gaudio.

Concordo comunque anche con il tuo ultimo pensiero: esiste gente disoccupata e con problemi VERI che pagherebbe per avere la nostra vita. Cerco di non dimenticarlo mai.
 

Milanforever26

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Il tuo approccio è esattamente il mio. Lavoro ogni giorno e sopporto tutto per vivere davvero nei weekend, per essere economicamente libero, per poter progettare il futuro e una famiglia.

Resta il fatto che per 5 giorni su 7 (quando non sono costretto a lavorare sabato o domenica) sono un automa che si alza presto la mattina, lavora tutto il giorno senza un minimo interesse in quello che fa (e questo rende tutto terribilmente pesante), torna tardi alla sera e non gli resta più tempo se non per mangiare e andare a letto. E' questa la vita del 90% delle persone? Mi chiedo se sia un mal comune perché, per quanto possa sembrare stupido, sarebbe per me mezzo gaudio.

Concordo comunque anche con il tuo ultimo pensiero: esiste gente disoccupata e con problemi VERI che pagherebbe per avere la nostra vita. Cerco di non dimenticarlo mai.

Infatti io non mi lamento mai con nessuno, salvo qualche amico che "condivide" il mio problema e un po' in casa dove la moglie alla lunga capisce che ci sono problemi..
Per il resto, non faccio commenti proprio per non incorrere negli "eh ma lamentati tu che hai lo stipendio e le tutele" "Eh ma sapessi chi ha ben altri problemi" etc etc...
Hanno ragione loro eh, però io non rompo il c.... a nessuno coi miei problemi, quindi almeno non vorrei essere giudicato
 

Super_Lollo

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Io faccio più lavori che mi piacciono, o almeno facevo.

Il mondo dello spettacolo riceverà una mazzata tremenda. Spero di poterli rifare
 
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Sempre più spesso mi ritrovo a pensare se sia la normalità o meno fare un lavoro che non mi appassiona ma che mi garantisce una buona stabilità economica. Non riesco ad avere nessun stimolo a fare meglio quello che faccio attualmente. L'unico motore è lo stipendio a fine mese che cerco di raggiungere facendo lo stretto necessario.

Vorrei capire quanto è frequente avere un lavoro capace di appassionare chi lo fa e quanto questo sia in grado di corrispondere ad una soddisfazione economica.

Mah, è sempre difficile rispondere a queste domande.

Fai un lavoro che sogni? No.

TI alzi la mattina con la malavoglia? Assolutamente no, spesso ci vado volentieri.

Il come viviamo il nostro lavoro è dato dalla combo: carattere personale + valorizzazione sul posto di lavoro

Io faccio un lavoro che se mi avessero descritto da piccolo avrei vomitato sopra, pero' ho parecchie responsabilità e mi ritrovo costantemente a trattare ed avere discussioni lavorative con gente di 40/50/60 anni, quindi significa che nel mio campo sono oltre la media, e ciò per come sono fatto, fa diventare il mio lavoro certe volte molto bello, perchè mi fa sentire importante.

Il lavoro più bello del mondo è e sarà sempre quello dove hai tanto tempo libero e tanti soldi, per pochi fortunati.

Lavorare fa schifo, hai obblighi e devi sottostare SEMPRE a qualcuno.
 

Isao

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Infatti io non mi lamento mai con nessuno, salvo qualche amico che "condivide" il mio problema e un po' in casa dove la moglie alla lunga capisce che ci sono problemi..
Per il resto, non faccio commenti proprio per non incorrere negli "eh ma lamentati tu che hai lo stipendio e le tutele" "Eh ma sapessi chi ha ben altri problemi" etc etc...
Hanno ragione loro eh, però io non rompo il c.... a nessuno coi miei problemi, quindi almeno non vorrei essere giudicato

Il benaltrismo purtroppo non si può estirpare e spesso ci casco anche io

Io faccio più lavori che mi piacciono, o almeno facevo.

Il mondo dello spettacolo riceverà una mazzata tremenda. Spero di poterli rifare

Riuscivi ad essere sempre soddisfatto? o anche tu vivi spesso momenti di scazzo e insoddisfazione?
 

Milanforever26

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Io faccio più lavori che mi piacciono, o almeno facevo.

Il mondo dello spettacolo riceverà una mazzata tremenda. Spero di poterli rifare

Tranquillo Lollo, tutto ciò che è intrattenimento vedrai che ripartirà come prima..appena si sarà risolto il problema contagi credo la gente avrà più voglia di prima di uscire..
 
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