Faivre: "Avrei voluto esserci al derby..."

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Ma non ho capito, è già nostro? Non era Adli quello già preso e parcheggiato? Cioè pare più lui un nostro giocatore che quell'immondizia di Kessie
non c'è stato il trasferimento definitivo, il brest non ha gradito certe dichiarazioni del giocatore e la scelta di autoescludersi dalla convocazione l'ultimo giorno di mercato. Si può ripartire dall'offerta fatta a agosto, ma non c'è nulla di concreto.
 

Lineker10

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il punto di messias è che lui non sapeva di venire al milan fino all'ultimo giorno.
è una parziale scusante perchè comunque avrebbe giocato per un'altra squadra, in B, che però non è il milan e le motivazioni sono di certo diverse.
certo che anche la B è un campionato professionistico, e questo sembrava un cinghiale.
io mi stupisco di più di chi lo va a comprare in certe condizioni sinceramente, dato che tra lui, pellegri, baka e florenzi sembra che li abbiano scelti male apposta.
Si è una giustificazione parziale.

Baka e Florenzi erano fuori rosa nelle loro squadre e si allenavano da soli. Le condizioni con cui si sono presentati non potevano essere ottimali, comunque erano in grado di giocare e qualche presenza l'hanno fatta prima di infortunarsi (Baka per un contrasto di gioco, Florenzi per un problema al menisco, entrambi dipendono il giusto dallo stato di allenamento in cui si sono presentati).

Messias insomma. Fin dal giorno zero in pratica non era presentabile. Poi un infortunio muscolare. OK la giustificazione parziale vale anche per lui diciamo... ma con qualche aggravante.
 

Giofa

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Romain Faivre, obbiettivo numero uno del Milan per rinforzare la trequarti a gennaio, ha rilasciato un'intervista alla Gazzetta dello Sport. Ecco una piccola anticipazione: "Il derby? Avrei voluto esserci... io mi sto preparando, perché quando Maldini chiama..."


L’intervista completa


Derby?
«Che spettacolo, avevo voglia di esserci pure io in campo. Quando ti chiama Maldini, una leggenda, ti senti valorizzato e hai voglia di far di tutto per andare al Milan».
Preferisce giocare da trequartista, ala o mezzala?
«Sono a mio agio nel cuore del gioco, ma la polivalenza è una qualità nel calcio moderno. L’importante è esprimere la creatività per aiutare la squadra».
Meglio un gol, un assist o un dribbling?
«Un tempo avrei detto il dribbling, oggi gol e assist».
Chi sono i suoi idoli?
«Ronaldinho. Con lui ho amato il calcio. Da tifoso parigino mi ispiravano i suoi dribbling, la visione del gioco, l’efficacia per far gol e farne fare. In camera avevo tutti i suoi poster dal Psg, al Barcellona al Milan».

Adesso è lei ad essere corteggiato dal Milan.
«Fa davvero piacere sapendo che la mia carriera è iniziata di fatto solo la scorsa stagione».
Poi il trasferimento è saltato, ma sta facendo meglio della scorsa stagione.
«Sono convinto che per imporsi in squadre come il Milan bisogna prepararsi in anticipo. Così ho un preparatore atletico personale tre volte a settimana, un nutrizionista per mangiare sano, ma non cucino io...Infine un preparatore mentale per imparare a gestire meglio emozioni e pressione tipiche dei grandi club come il Milan».
Nel Milan ci sono già molti francesi.
«Conosco Ballo-Touré dai tempi del Monaco. Mi dice che il Milan è una grande società, con grandi ambizioni, con tifosi fantastici. Anch’io sono ambizioso. Insomma, c’è tutto perché funzioni».

Al Mondiale ci pensa?
«Fino a un anno fa ero l’unico a crederci. Ma sono molto ambizioso e nella vita è importante credere nei sogni. La Serie A può aiutarmi a realizzarli. Ma nel calcio si va per tappe. Il 21 affronto il Lens, poi a gennaio vedremo».
Bene. Anche se delle interviste euforiche della GdS mi fido il giusto (Kessie docet)
 
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Romain Faivre, obbiettivo numero uno del Milan per rinforzare la trequarti a gennaio, ha rilasciato un'intervista alla Gazzetta dello Sport. Ecco una piccola anticipazione: "Il derby? Avrei voluto esserci... io mi sto preparando, perché quando Maldini chiama..."

L’intervista completa

Derby?
«Che spettacolo, avevo voglia di esserci pure io in campo. Quando ti chiama Maldini, una leggenda, ti senti valorizzato e hai voglia di far di tutto per andare al Milan».
Preferisce giocare da trequartista, ala o mezzala?
«Sono a mio agio nel cuore del gioco, ma la polivalenza è una qualità nel calcio moderno. L’importante è esprimere la creatività per aiutare la squadra».
Meglio un gol, un assist o un dribbling?
«Un tempo avrei detto il dribbling, oggi gol e assist».
Chi sono i suoi idoli?
«Ronaldinho. Con lui ho amato il calcio. Da tifoso parigino mi ispiravano i suoi dribbling, la visione del gioco, l’efficacia per far gol e farne fare. In camera avevo tutti i suoi poster dal Psg, al Barcellona al Milan».

Adesso è lei ad essere corteggiato dal Milan.
«Fa davvero piacere sapendo che la mia carriera è iniziata di fatto solo la scorsa stagione».
Poi il trasferimento è saltato, ma sta facendo meglio della scorsa stagione.
«Sono convinto che per imporsi in squadre come il Milan bisogna prepararsi in anticipo. Così ho un preparatore atletico personale tre volte a settimana, un nutrizionista per mangiare sano, ma non cucino io...Infine un preparatore mentale per imparare a gestire meglio emozioni e pressione tipiche dei grandi club come il Milan».
Nel Milan ci sono già molti francesi.
«Conosco Ballo-Touré dai tempi del Monaco. Mi dice che il Milan è una grande società, con grandi ambizioni, con tifosi fantastici. Anch’io sono ambizioso. Insomma, c’è tutto perché funzioni».

Al Mondiale ci pensa?
«Fino a un anno fa ero l’unico a crederci. Ma sono molto ambizioso e nella vita è importante credere nei sogni. La Serie A può aiutarmi a realizzarli. Ma nel calcio si va per tappe. Il 21 affronto il Lens, poi a gennaio vedremo».
12 presenze 4 goal 4 assist.. fa sia trequartista che ala destra, ha tanta tecnica ed anche buona velocità.. sarebbe da prendere subito perchè trq ed esterno dx sono i ruoli in cui siamo scoperti
 
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Romain Faivre, obbiettivo numero uno del Milan per rinforzare la trequarti a gennaio, ha rilasciato un'intervista alla Gazzetta dello Sport. Ecco una piccola anticipazione: "Il derby? Avrei voluto esserci... io mi sto preparando, perché quando Maldini chiama..."

L’intervista completa

Derby?
«Che spettacolo, avevo voglia di esserci pure io in campo. Quando ti chiama Maldini, una leggenda, ti senti valorizzato e hai voglia di far di tutto per andare al Milan».
Preferisce giocare da trequartista, ala o mezzala?
«Sono a mio agio nel cuore del gioco, ma la polivalenza è una qualità nel calcio moderno. L’importante è esprimere la creatività per aiutare la squadra».
Meglio un gol, un assist o un dribbling?
«Un tempo avrei detto il dribbling, oggi gol e assist».
Chi sono i suoi idoli?
«Ronaldinho. Con lui ho amato il calcio. Da tifoso parigino mi ispiravano i suoi dribbling, la visione del gioco, l’efficacia per far gol e farne fare. In camera avevo tutti i suoi poster dal Psg, al Barcellona al Milan».

Adesso è lei ad essere corteggiato dal Milan.
«Fa davvero piacere sapendo che la mia carriera è iniziata di fatto solo la scorsa stagione».
Poi il trasferimento è saltato, ma sta facendo meglio della scorsa stagione.
«Sono convinto che per imporsi in squadre come il Milan bisogna prepararsi in anticipo. Così ho un preparatore atletico personale tre volte a settimana, un nutrizionista per mangiare sano, ma non cucino io...Infine un preparatore mentale per imparare a gestire meglio emozioni e pressione tipiche dei grandi club come il Milan».
Nel Milan ci sono già molti francesi.
«Conosco Ballo-Touré dai tempi del Monaco. Mi dice che il Milan è una grande società, con grandi ambizioni, con tifosi fantastici. Anch’io sono ambizioso. Insomma, c’è tutto perché funzioni».

Al Mondiale ci pensa?
«Fino a un anno fa ero l’unico a crederci. Ma sono molto ambizioso e nella vita è importante credere nei sogni. La Serie A può aiutarmi a realizzarli. Ma nel calcio si va per tappe. Il 21 affronto il Lens, poi a gennaio vedremo».
il brest è terzultimo e lotta per salvarsi.. cederlo a gennaio tentando di incassare soldi che se scendesse in ligue 2 non prenderebbe o tenerlo per tentare di salvarsi?
 
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Ammazza una dichiarazione d'amore vera e propria... di solito non funzionano granché

Vedremo a gennaio cosa accadrà. Di certo Messias sta deludendo in modo clamoroso.

Ho sottolineato il passaggio in grassetto e invito a confrontare questo atteggiamento con il modo in cui Messias si è presentato in ritiro.

Poi ognuno tragga le sue conclusioni.

Quando si parla di giocatori "da Milan" come giocano è un aspetto infinitamente secondario rispetto a come si comportano e si allenano. Sicuramente quello che sta avendo Faivre è l'atteggiamento "da Milan", c'è poco da dire.

Parlando nel concreto in questa stagione sta giocando alla grande nonostante il livello infimo del Brest. Mi sono torturato guardando delle partite e Faivre predica davvero nel deserto. E' anche molto difficile valutarne il livello (un po' come Adli al Bordeaux). Si vede ad occhio nudo che ha classe e intelligenza fuori dal comune, ma sul piano tattico e atletico boh, è indecifrabile.

PS: comunque per certi versi guardare il Brest è pure divertente. Hanno un paio di difensori di una scarsità comica :)
E la colpa sarebbe di Messias o di chi è andato a prenderlo?Senza polemica alcuna.
 

Lineker10

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E la colpa sarebbe di Messias o di chi è andato a prenderlo?Senza polemica alcuna.
Assolutamente di chi lo ha preso.
Acquisto senza senso che ho criticato da subito, per me l'unico davvero sbagliato di una campagna acquisti ottima (alla quale io avevo dato 8 pieno).

Non tanto per il giocatore in se che spero il suo contributo lo possa dare comunque, quanto proprio per le modalità.

Fu abbastanza chiaro allora e forse adesso con questa intervista lo è ancora di piu che noi volevamo prendere Faivre arrivando molto vicino alla chiusura e abbiamo ripiegato su Messias come mossa della disperazione dell'ultimo giorno. Cosa che in se è allo stesso tempo scusante e colpa per la nostra dirigenza.
 

The P

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Si è una giustificazione parziale.

Baka e Florenzi erano fuori rosa nelle loro squadre e si allenavano da soli. Le condizioni con cui si sono presentati non potevano essere ottimali, comunque erano in grado di giocare e qualche presenza l'hanno fatta prima di infortunarsi (Baka per un contrasto di gioco, Florenzi per un problema al menisco, entrambi dipendono il giusto dallo stato di allenamento in cui si sono presentati).

Messias insomma. Fin dal giorno zero in pratica non era presentabile. Poi un infortunio muscolare. OK la giustificazione parziale vale anche per lui diciamo... ma con qualche aggravante.
Hai ragione, ma si allenavano nelle strutture delle loro squadre.
A Messias non l'hanno permesso.
 
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Be',potrebbe esserci al derby di ritorno a gennaio,se la società avrà l'ambizione di vincere lo scudetto qualche innesto ci dovrà essere.
 

Lineker10

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Hai ragione, ma si allenavano nelle strutture delle loro squadre.
A Messias non l'hanno permesso.
Inutile dire che parliamo di giocatori e professionisti chiaramente di caratura diversa.
Guarda non sparo a zero su Messias che poveraccio si è trovato catapultato in un mondo piu grande di lui da una situazione inadeguata, fu proprio l'intera operazione sbagliata in pieno, nonostante il romanticismo che l'ha accompagnata.

Poteva essere utile proprio nei mesi del doppio impegno, in pratica lo sarà quando saremo eliminati forse da tutte le coppe e giocheremo una volta a settimana. Mi chiedo quale sarà la sua utilità a quel punto.
 
Stato
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