Elliott: quasi 650 mln immessi nel Milan

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A.C Milan 1899

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Siamo primi. Contentissimo. I ragazzi li sostieni. Sempre e comunque. Se ricordi bene io ero uno di quelli che scriveva su questo forum che la squadra NON ANDAVA FISCHIATA a partita in corso. MAI.

Ma la proprietà rimane un abominio.
Questa proprietà non la giudico da quello che riuscirà ad ottenere. La giudico su quello che prova a fare per arrivarci.
Fare tutto il possibile ma non centrare l'obiettivo e una cosa che posso accettare serenamente.
Invece non fare nulla non e accettabile...neanche se alla fine l'obbiettivo riesci comunque a conquistarlo.

Standing ovation.
 
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non sono spesi per passione o altro, sono investiti per un guadagno futuro più grande.

se non li mette il milan fallisce e va in perdita.

dov'è il clamore? è un usuraio e ha "usurato" il milan del cinese. ora lo deve solo gestire per venderlo. nessuna novità.
lo dobbiamo anche ringraziare per arricchirsi sul nome del milan?
 

corvorossonero

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650 mln è il valore attuale del Milan senza stadio quindi la proprietà più di così non investirà mai, l'antifona l'avete capita il 5 ottobre.
Con una squadra in Champs, rivalutata e lo stadio avviato potranno chiedere un mlrd tranquillo tranquillo con un bel guadagno finale.
Sono calcoli spicci ma dicono come stanno le cose, la fortuna è aver messo su un bel gruppo con competenza in tempo, ora vediamo cosa saremo.

caxxate. Anno prossimo dovranno sborsare un altro centello per ripianare il bilancio, anche se ci auguriamo tutti che possa diminuire con l'entrata in champions.
 

Milanforever26

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Siamo primi. Contentissimo. I ragazzi li sostieni. Sempre e comunque. Se ricordi bene io ero uno di quelli che scriveva su questo forum che la squadra NON ANDAVA FISCHIATA a partita in corso. MAI.

Ma la proprietà rimane un abominio.
Questa proprietà non la giudico da quello che riuscirà ad ottenere. La giudico su quello che prova a fare per arrivarci.
Fare tutto il possibile ma non centrare l'obiettivo e una cosa che posso accettare serenamente.
Invece non fare nulla non e accettabile...neanche se alla fine l'obbiettivo riesci comunque a conquistarlo.

E come se uno studente non facesse nulla per essere promosso.
Solo il minimo indispensabile : andare a scuola e basta.
Magari sarà bocciato. Magari sarà promosso. Io in tutti e due i casi lo sbrano se e mio figlio.
Invece se fa tutto il possibile ma non ci riesce comunque allora non puoi dire nulla.
Ce l'ha messa tutta.

Quindi diamo per scontato che Elliott abbia centinaia di milioni da buttare nel calcio..ok..no perché "fare tutto quello che si può" chi lo stabilisce quanto è il limite? Oggi siamo questi, poi possiamo credere alle favole di Arnault o il russo che vogliono metterci vagonate di soldi..
si si...è così...intanto l'unica offerta vera l'avevano fatto il thailandese e commisso..bella roba proprio..
 

Milanforever26

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Bisogna fare un distinguo tra i soldi spesi per la normale gestione e quelli spesi per migliorare e ingrandire l'impresa.
Elliott sta spendendo per la normale gestione cercando di rendere il milan autosufficiente.
Non ci vedo nulla di trascendentale in tutto ciò e nulla di cui vantarsi.
Anche lotito ha preso la lazio, ha spalmato i debiti su 150 anni e gestisce il club in modo virtuoso.

Il fpf impone conti a posto ma le proprietà che vogliono investire i conti li tengono a posto mettendoci liquidità, quelle che non vogliono investire lo fanno puntando sulla sostenibilità.
Il milan non meriterebbe una proprietà del primo tipo?

Io continuo a credere di si.
Anche in tempi di fpf ci sono clubs da commisso e lotito e clubs che hanno bisogno di altre proprietà.

Sprechi il tuo tempo, ma non perché l’amico [MENTION=1415]Milanforever26[/MENTION] non capisca o robe simili, ma perché purtroppo gli ultimi otto anni su molti di noi hanno lasciato segni troppo profondi, ci hanno fatto dimenticare chi siamo a forza di umiliazioni. Quindi non biasimo chi ragiona in un certo modo, nella vita alla fine ci si abitua a tutto. Basti pensare ai commenti fatti sul topic del kebabbaro che ci aveva rifiutati dove si sosteneva che per lui fosse una scelta migliore rimanere nello Schalke04 che collezionava decimi e noni posti nell’ultimo decennio. Ci hanno fatto dimenticare chi siamo, tanto che, come fatto notare da [MENTION=1166]mandraghe[/MENTION], quando Belluccone agiva così (cioè ripianare e non mettere un euro per finanziare la squadra) tutti insorgevano, ma all’epoca, negli anni 2012, 2013, 2014 e così via sapevamo ancora chi fossimo. Ora questa consapevolezza si è persa, o meglio si sta perdendo, e non ne faccio una colpa ripeto, è nell’ordine naturale delle cose.

Per questo questa ripresa è benedetta, perché altri cinque anni come gli ultimi otto e fidati, non lo dico per esagerare, ma vedremo davvero i tifosi milanisti fare baldoria in Duomo per una qualificazione EL. Ora non siamo ancora arrivati a quel punto, ma ci stiamo, o meglio ci stavamo (si spera di poter parlare al passato) arrivando, e ci saremmo arrivati indubbiamente continuando su quella strada. Già i cori personalizzati per un nessuno come Piatek appena arrivato (onore che in genere i tifosi Casciavit tributavano o ai grandi giocatori, alle star arrivate come tali, o a coloro che avevano già dimostrato molto con la nostra maglia) o Montella portato in trionfo sotto la Sud per un sesto posto erano segnali di questa mutazione genetica del tifoso milanista. Si, il Milan merita molto meglio rispetto ad Elio(tt), ma purtroppo gli ultimi otto anni hanno talmente “prostrato” alcuni di noi, ci hanno talmente sfiancati, sderenati, che non lo sappiamo più, e un rabbino che ci gestisce alla Lotito ci sembra quasi un qualcosa meritevole di spugnettamenti vari, così come un nessuno turco 20enne dello Schalke04 che ci rifiuta viene visto come una cosa normale, anzi saggia.

Ora rimetteremo le cose a posto, ma quello che stava succedendo fino a poco tempo fa rendeva quasi inevitabile cose del genere, purtroppo. Ricordati: nella vita ci si abitua a tutto, letteralmente.

Voglio rispondere in quanto sono stato chiamato in causa, e su questo punto ahimé abbiamo visioni davvero diverse...
La premessa nr 1: io non esalto Elliott, ma nemmeno lo critico..semplicemente prendo atto che oggi il Milan ha questa proprietà con la sua visione del modo in cui va gestito il club.
Io contesto quando mi si dice che sono spilorci che non mettono un euro, non mi sta perché li ci sono 650 milioni che cantano e non sono noccioline, che siano per ripianare o meno non li accetto paralleli con Lotito o simili perché la gestione ordinaria non dovrebbe produrre rossi vergognosi da -100, -140 o più milioni..quindi ci sta che le possibilità di chi ora gestisce il Milan si fermino lì, se poi vogliamo fare noi i conti in tasca a quanto Elliott possa investire ok, ma non abbiamo dati per valutarlo.
Anche i paralleli con Berlusconi sono senza senso: 1°, è il nano col suo losco braccio destro che ci hanno ridotto così svuotando il club tecnicamente e perdendo il treno dell'esplosione del business calcio dopo il 2010 quando tutti i top club si sono arricchiti MENO DUE..e badate che eravamo in cima al mondo allora e bastava poco per restare quanto meno nelle prime 10 d'europa, ma appunto quella programmazione che si contesta ad Elliott (volgarmente definita politica dei giovani) è quella che al tempo ci avrebbe permesso di restare al top anziché naufragare mentre i conti si appesantivano per comprare e pagare i beckham o i Ronaldinho o altr eoperazione ridicole che hanno distrutto i bilanci senza aggiungere nulla al valore del club. Oggi la situazione è drammaticamente cambiata, c'è il fpf, ci sono otto anni fuori dal calcio che conta con gli sponsor che ci ricattano e i giocatori che non ci possiamo più permettere perché mentre B&G 10 anni fa raccontavano la barzelletta sulla fiscalità spagnola, oggi ci sono realmente 3-400 milioni di fatturato in meno con cui doversi confrontare sugli ingaggi dei giocatori..credete sia possibile oggi andare da un top e chiedergli di venire al Milan a prendere 4 milioni (cifre alta per noi) quando altri gliene offrono 6-7? Guardate un chiesa, tanto per dire..

Rispondo anche su Kabak, non ho detto che lo shalke è meglio del Milan, ho detto che ha fatto una scelta che ci sta per la crescita: veniva da noi e rischiava di fare panchina o bruciarsi la carriera se falliva..lì continua un processo di crescita in un club dove gioca e un calcio che conosce dove può mettersi in mostra, cosa c'è di male?

Aggiungo solo una nota: non c'è la fila per comprare il Milan, come non c'era prima..nessuno compra oggi un club che genera 140 milioni di rosso..se volevate Comisso ok, io preferisco Elliott
 
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Voglio rispondere in quanto sono stato chiamato in causa, e su questo punto ahimé abbiamo visioni davvero diverse...
La premessa nr 1: io non esalto Elliott, ma nemmeno lo critico..semplicemente prendo atto che oggi il Milan ha questa proprietà con la sua visione del modo in cui va gestito il club.
Io contesto quando mi si dice che sono spilorci che non mettono un euro, non mi sta perché li ci sono 650 milioni che cantano e non sono noccioline, che siano per ripianare o meno non li accetto paralleli con Lotito o simili perché la gestione ordinaria non dovrebbe produrre rossi vergognosi da -100, -140 o più milioni..quindi ci sta che le possibilità di chi ora gestisce il Milan si fermino lì, se poi vogliamo fare noi i conti in tasca a quanto Elliott possa investire ok, ma non abbiamo dati per valutarlo.
Anche i paralleli con Berlusconi sono senza senso: 1°, è il nano col suo losco braccio destro che ci hanno ridotto così svuotando il club tecnicamente e perdendo il treno dell'esplosione del business calcio dopo il 2010 quando tutti i top club si sono arricchiti MENO DUE..e badate che eravamo in cima al mondo allora e bastava poco per restare quanto meno nelle prime 10 d'europa, ma appunto quella programmazione che si contesta ad Elliott (volgarmente definita politica dei giovani) è quella che al tempo ci avrebbe permesso di restare al top anziché naufragare mentre i conti si appesantivano per comprare e pagare i beckham o i Ronaldinho o altr eoperazione ridicole che hanno distrutto i bilanci senza aggiungere nulla al valore del club. Oggi la situazione è drammaticamente cambiata, c'è il fpf, ci sono otto anni fuori dal calcio che conta con gli sponsor che ci ricattano e i giocatori che non ci possiamo più permettere perché mentre B&G 10 anni fa raccontavano la barzelletta sulla fiscalità spagnola, oggi ci sono realmente 3-400 milioni di fatturato in meno con cui doversi confrontare sugli ingaggi dei giocatori..credete sia possibile oggi andare da un top e chiedergli di venire al Milan a prendere 4 milioni (cifre alta per noi) quando altri gliene offrono 6-7? Guardate un chiesa, tanto per dire..

Rispondo anche su Kabak, non ho detto che lo shalke è meglio del Milan, ho detto che ha fatto una scelta che ci sta per la crescita: veniva da noi e rischiava di fare panchina o bruciarsi la carriera se falliva..lì continua un processo di crescita in un club dove gioca e un calcio che conosce dove può mettersi in mostra, cosa c'è di male?

Aggiungo solo una nota: non c'è la fila per comprare il Milan, come non c'era prima..nessuno compra oggi un club che genera 140 milioni di rosso..se volevate Comisso ok, io preferisco Elliott

Per ora i tanti milioni versati da Elliott per sanare i rossi di bilancio sono serviti si e no a pagare il valore del brand milan.
Siamo a 650 pare. Giusto?
Più o meno ci siamo. Mi inizierei a sorprendere qualora elliott arrivasse a versare più di quanto vale il milan o di quanto potrebbe ottenere da una futura rivendita. Non siamo ancora a quel livello.
Visto che modalità e cifre di acquisto sono state ridicole a tal punto da offendere l'intelligenza media e la finanza.
La guardia di finanza ,invece, quella tace. Forse meglio per noi.

Poi ti ripeto :una proprietà in un'impresa come il calcio può sanare le finanze con una gestione virtuosa o può farlo investendo perchè non parliamo di una fabbrica ma parliamo di una palla che rotola e di risultati sul campo.
Ti faccio un esempio stupido ma che rende l'idea : immaginiamo che una squadra abbia costi insostenibili per i risultati che centra sul campo e per la conseguente visibilità.
Le strade da seguire sono sue : ridimensioni la rosa , tagli i costi perchè stai pagando più di quanto ottieni. Ci sta.

Ma il fpf permette anche un'altra strada : investi(nei modi che il regolamento consente, e ci sono), compri un campione che magari ti migliora sportivamente, ti porta a un obiettivo sportivo, ti porta ad aumentare gli introiti , ti migliora la visibilità , riesci a ingolosire più sponsor. Parte insomma la macchina tipica dello sport.


Perchè il calcio non è un'impresa come le altre , visto che ci sono in ballo una palla che rotola e dei risultati sportivi.


Ai tempi del fpf bisogna far quadrare i conti ma non dobbiamo mai credere che esista solo la gestione virtuosa, questo è quanto vogliono far credere i presidenti e i proprietari che puntano sull'autofinanziamento.
Se poi sol perchè il milan è finito in mano a Elliott dobbiamo farcene una ragione e accettare quel che passa il convento , beh allora amen.
Ma non diciamo che elliott sta investendo perchè non lo sta facendo affatto.
Sta facendo i suoi affari e speriamo possano un pò conciliarsi col campo e col gioco ma non è mica cosi certo.
Elliott sta cercando di rendere il milan sostenibile e appetibile sul mercato a livello industriale per poi rivenderlo e guadagnarci.
Non ha nessun interesse a migliorare il milan sportivamente investendo perchè guadagnerebbe poi di meno in fase di closing.
 
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Voglio rispondere in quanto sono stato chiamato in causa, e su questo punto ahimé abbiamo visioni davvero diverse...
La premessa nr 1: io non esalto Elliott, ma nemmeno lo critico..semplicemente prendo atto che oggi il Milan ha questa proprietà con la sua visione del modo in cui va gestito il club.
Io contesto quando mi si dice che sono spilorci che non mettono un euro, non mi sta perché li ci sono 650 milioni che cantano e non sono noccioline, che siano per ripianare o meno non li accetto paralleli con Lotito o simili perché la gestione ordinaria non dovrebbe produrre rossi vergognosi da -100, -140 o più milioni..quindi ci sta che le possibilità di chi ora gestisce il Milan si fermino lì, se poi vogliamo fare noi i conti in tasca a quanto Elliott possa investire ok, ma non abbiamo dati per valutarlo.
Anche i paralleli con Berlusconi sono senza senso: 1°, è il nano col suo losco braccio destro che ci hanno ridotto così svuotando il club tecnicamente e perdendo il treno dell'esplosione del business calcio dopo il 2010 quando tutti i top club si sono arricchiti MENO DUE..e badate che eravamo in cima al mondo allora e bastava poco per restare quanto meno nelle prime 10 d'europa, ma appunto quella programmazione che si contesta ad Elliott (volgarmente definita politica dei giovani) è quella che al tempo ci avrebbe permesso di restare al top anziché naufragare mentre i conti si appesantivano per comprare e pagare i beckham o i Ronaldinho o altr eoperazione ridicole che hanno distrutto i bilanci senza aggiungere nulla al valore del club. Oggi la situazione è drammaticamente cambiata, c'è il fpf, ci sono otto anni fuori dal calcio che conta con gli sponsor che ci ricattano e i giocatori che non ci possiamo più permettere perché mentre B&G 10 anni fa raccontavano la barzelletta sulla fiscalità spagnola, oggi ci sono realmente 3-400 milioni di fatturato in meno con cui doversi confrontare sugli ingaggi dei giocatori..credete sia possibile oggi andare da un top e chiedergli di venire al Milan a prendere 4 milioni (cifre alta per noi) quando altri gliene offrono 6-7? Guardate un chiesa, tanto per dire..

Rispondo anche su Kabak, non ho detto che lo shalke è meglio del Milan, ho detto che ha fatto una scelta che ci sta per la crescita: veniva da noi e rischiava di fare panchina o bruciarsi la carriera se falliva..lì continua un processo di crescita in un club dove gioca e un calcio che conosce dove può mettersi in mostra, cosa c'è di male?

Aggiungo solo una nota: non c'è la fila per comprare il Milan, come non c'era prima..nessuno compra oggi un club che genera 140 milioni di rosso..se volevate Comisso ok, io preferisco Elliott

Anche io la penso come te.

Ti sei dimenticato i 70 mln scuciti per il pistolero ( spara asalve polacco) è il circense Paqueta.
 

Milanforever26

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Per ora i tanti milioni versati da Elliott per sanare i rossi di bilancio sono serviti si e no a pagare il valore del brand milan.
Siamo a 650 pare. Giusto?
Più o meno ci siamo. Mi inizierei a sorprendere qualora elliott arrivasse a versare più di quanto vale il milan o di quanto potrebbe ottenere da una futura rivendita. Non siamo ancora a quel livello.
Visto che modalità e cifre di acquisto sono state ridicole a tal punto da offendere l'intelligenza media e la finanza.
La guardia di finanza ,invece, quella tace. Forse meglio per noi.

Poi ti ripeto :una proprietà in un'impresa come il calcio può sanare le finanze con una gestione virtuosa o può farlo investendo perchè non parliamo di una fabbrica ma parliamo di una palla che rotola e di risultati sul campo.
Ti faccio un esempio stupido ma che rende l'idea : immaginiamo che una squadra abbia costi insostenibili per i risultati che centra sul campo e per la conseguente visibilità.
Le strade da seguire sono sue : ridimensioni la rosa , tagli i costi perchè stai pagando più di quanto ottieni. Ci sta.

Ma il fpf permette anche un'altra strada : investi(nei modi che il regolamento consente, e ci sono), compri un campione che magari ti migliora sportivamente, ti porta a un obiettivo sportivo, ti porta ad aumentare gli introiti , ti migliora la visibilità , riesci a ingolosire più sponsor. Parte insomma la macchina tipica dello sport.


Perchè il calcio non è un'impresa come le altre , visto che ci sono in ballo una palla che rotola e dei risultati sportivi.


Ai tempi del fpf bisogna far quadrare i conti ma non dobbiamo mai credere che esista solo la gestione virtuosa, questo è quanto vogliono far credere i presidenti e i proprietari che puntano sull'autofinanziamento.
Se poi sol perchè il milan è finito in mano a Elliott dobbiamo farcene una ragione e accettare quel che passa il convento , beh allora amen.
Ma non diciamo che elliott sta investendo perchè non lo sta facendo affatto.
Sta facendo i suoi affari e speriamo possano un pò conciliarsi col campo e col gioco ma non è mica cosi certo.
Elliott sta cercando di rendere il milan sostenibile e appetibile sul mercato a livello industriale per poi rivenderlo e guadagnarci.
Non ha nessun interesse a migliorare il milan sportivamente investendo perchè guadagnerebbe poi di meno in fase di closing.

A me mette sempre una enorme tristezza che il tifoso milanista non riesca a concepire che esiste una via di autofinanzimento che una volta innescata NON VIETA di fare risultati importanti..e ci si dimentica sempre che stiamo anche mettendo in piedi il progetto stadio per esempio..eh ma tanto lo so che mi direte che mica lo fanno per il club, gli interessa solo la speculazione edilizia e aumentare il valore del brand (che brutta roba!!) e già che ci sono garantire introiti per 100 milioni l'anno circa..che roba sciocca, meglio fare sponsorizzazioni fasulle (che non esistono)

Io vi invito solo a riflettere sul fatto che un modello virtuso si chiama Bayern Monaco e nel decennio in cui noi abbiamo fatto pietà (2010-2020) ha fatto 3 finali di CL, 2 le ha vinte, e altre 4 semifinali..nel mentre invece col modello spendi e spandi il PSG co'ha ottenuto nello stesso decennio?

NON sto dicendo che a me farebbe schifo riavere il Milan top mondo, sto solo dicendo che non ritengo che il progetto di Elliott sia paragonato alle vagonate di caxxate che dicevano B&G per mascherare il decadimento o alla pagliacciata del cinese fake..

Il progetto c'è e mi pare abbia una sua logica, di certo no torniamo grandi in un anno, ma non mi pare che nemmeno suning abbia rifatto l'inter grande, e sono 5 anni che sono in sella..

Quando prendi carrozzoni che hanno bilanci disastrati è dura..l'unica cosa che contesto a Elliott è non aver subito cercato un allenatore quanto meno a livello di uno spalletti ma aver provato soluzioni esotiche..

Poi il discorso Ibra, ma se anche si fossero risbagliati e ora ricreduti che male ci sarebbe?? Sono novizi nel calcio..hanno preso Paolo apposta per dare linee e mi pare lo abbiano ascoltato, non va bene?
 

Devil man

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Invero è venuto 5 volte tra la stagione 2018/19 e 2019/20 prima del Covid (Gordon Singer). Con tanto di foto in tribuna con Scaroni e Gazidis. Basta cercare su google Gordon Singer a Milano :)

appunto il figlio, io sto parlando di Elliot
 

Milanforever26

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Anche io la penso come te.

Ti sei dimenticato i 70 mln scuciti per il pistolero ( spara asalve polacco) è il circense Paqueta.

Tanto la tiritera è sempre che facciamo mercato a saldo zero o positivo (tipo quest'anno)..naturalmente sempre ignorando che siamo obbligati grazie ai disastri economici degli anni precedenti..
 
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