Draghi:”Si a obbligo vaccino, terza dose e più green pass”

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1) La scienza non è democratica nel senso che non si può dirsi in disaccordo
RIPETO: non stiamo parlando di numeri, ed ogni essere umano è a sè. per cui esistono fasi di sperimentazione. come quella che stiamo vivendo. ognuno deve essere libero di decidere se vuole fare da cavia o meno ad un medicinale.
non entriamo nel merito della ricerca ( che devono essere per forza di cose indipendenti, e non finanziate dai soliti noti ... ), ne ho sbugiardate già piu di un paio negli ultimi mesi.

2) il confronto non sarà definitivo ma dà una idea. le varianti, come già diceva qualcuno nel 2020, vengono diffuse maggiormente dai vaccinati, per ovvi motivi.
Falso.
 

Raryof

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Perchè è quello che è successo ;)

Perchè fino a quando mi dici "eh,la soglia è salita all'80% per via della variante delta" va bene così.

Ma se poi quando raggiungi la nuova soglia ,senza alcun motivo valido (nuova variante più contagiosa,più mortale,ecc.ecc) salti fuori con l'obbligo vaccinale,ecco,allora tu 'stato' (stato,cts,quello che vuoi) ti sei rimangiato la parola.
E la tua parola ora è nulla,inutile,vale meno di zero.
Ed evito anche di riportare tutti i discorsi sull'immunità di gregge,sullo svuotamento delle ti e tutto il resto.

Come ho scritto ieri,sarebbe bastata semplicemente la trasparenza.
Trasparenza sui vaccini,sugli eventuali effetti,trasparenza sull'obbligo.

E si sarebbe evitato prima il ricatto del green pass e poi questa inutile balla della soglia prima al 70,poi 80 e poi ecco scattare l'obbligo.
La ciofecata del grin pass è di fatto un obbligo perché definisce cittadini di serie A e di serie B per tutte quelle attività esclusive non del tutto essenziali.
E' un modo per complicare la vita alle persone rendendo ancora più difficile qualsiasi sorta di sieritizzazione, ma è la politica moderna, complicare le cose, dare linee guide sbagliate, fare chiacchiere, creare comitati inuli con a capo dei dottori o gentaglia ammuffita, adesso coi social è una pacchia, 20 anni fa la gente se ne sarebbe altamente sbattuta perché i tempi non erano abbastanza maturi per poter assorbire pandemie simili portate all'eccesso.
E come ci mangiano i media, pazzesco.
Vuoi la trasparenza? sei una cavia del regime saninario, un po' tanto politico e un po' meno sanitario.
 
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evideon

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Nonostante sia d'accordo zero su qualsiasi cosa tu scriva, e nonostante mi sia ormai arreso al fatto che col tempo questo virus o altri faranno selezione naturale di chi vuole rifiutare centinaia di anni di progressi medico-scientifici...spero davvero non ti succeda nulla di brutto dato quello che hai scritto nel messaggio che ho citato.
Ti ringrazio per l'augurio che ricambio sia a te che a tutti i tuoi cari.
Non è necessario essere sempre concordi, ci mancherebbe, io non pretendo di convincere nessuno e sono per la massima libertà di scelta.
Però visto che pensi di me che io neghi il progresso scientifico allora vedrò di spiegarmi meglio e ti riporto quanto ho già espresso in un altro tread in cui cercavo di spiegare le ragioni della mia scelta.
Lo faccio rivolgendomi a te che sei stato così fraterno nel tuo scrivere e ti ringraziuo ancora per questo.

Chiarisco a scanso di equivoci, che io sono stato vaccinato con tutti i vaccini disponibili precedenti al covid 19.
Per questo pui ben capire che non posso essere considerato no vax o contrario a priori perchè non è vero nei fatti.
Detto questo cercherò di essere più lineare possibile in modo da rendere chiaro il mio pensiero:

- Premessa 1: per l'approvazione di un vaccino storicamente sono stati necessari decenni (Febbre gialla 35 anni; Polio 45 anni; Morbillo 46 anni; HSV 102 anni; RSV 65 anni; Epatite B 17 anni; Rotavirus 25 anni; Epatite A 22 anni; HPV 33 anni; HCV 31 anni ecc.)

- Premessa 2: Per il Covid 19 sono bastati appena 6 mesi per rendere disponibili farmaci nRNA sperimentali i cui effetti a medio lungo ternmine sono ancora oggetto di studio.

- Premessa 3: Un vaccino immunizza perchè il virus depotenziato consente all'organiscmo di sviluppare la carica anticorpale ed averne così memoria per le future aggressioni. I farmaci mRNA non immunizzano lasciando il paziente trattato contagiabile e contagioso.

- Premessa 4: chi si sottopone a questo trattamento sanitario lo fa assumendosene il rischio consapevole di sottoporsi ad una sperimentazione facendo da cavia.

Fatte queste doverose premesse adesso le mie considerazioni:

- Inutile ed inappropriato accomunare i veri vaccini a farmaci sperimentali che nulla hanno in comune con i vaccini veri. Chiamiamo le cose con il giusto nome e non buttiamo capziosamente tutto nel calderone. I vaccini sono vaccini, i farmaci mRNA sono farmaci sperimentrali che intervengono nella strutttura del nostro DNA modificandolo in qualche modo con delle informazioni che rimangono in sito in cronico. Non si conoscono gli effetti a medio lungo termine di ciò.

- Mi trovo ad affrontare un virus nuovo, (uno dei tanti) la cui mortalità è stata rilevata statisticamente in < 1% e relativa alla fascia di età degli ottantenni con patologie pregresse.

Mi trovo quindi di fronte ad un bivio per affronrare il problema Covid:

A: affrontarlo naturalmente, nel momento in cui si presenta, facendo affidamento sul mio sistema immunitario e sul supporto dei farmaci tradizionali conosciuti ed usati da decenni (Eparina; Cortisone; Idrossiclorochina; Ivermectina, antivirali; anticoagulanti, ecc.).

B: bypassare il mio sistema immunitario e delegare tutto al siero sperimantale nRMA (immunosoppressore) accollandomi il rischio di una sperimentazione e facendo quindi da cavia, sapendo che questo comunque non mi immunizza.

Dopo valutazione e analisi di buon senso preferisco optare per la soluzione A perchè io mi fido di più del mio sistema immunitario e dei farmaci tradizionali, perchè se ci si cura presto e bene (altro che vigilante attesa e tachipirina...) di covid NON si muore.

Chi è viceversa immunodepresso e quindi non può fare affidamento sulle proprie naturali difese, allora valutando il costo/beneficio è evidente che sia quasi scontato affidarsi al male minore, cioè farsi inoculare il siero.

Per tutto quanto detto è chiaro come io non sia arroccato su posizioni no vax o antiscientifiche.
Sono oltretutto padre di due bimbe di 4 e 10 anni, e pensare che si sta pensando nelle stanze del nostro caro governo di rendere obbligatoria per la frequenza a scuola questa seprimentazione anche sui bambini sinceramente mi fa rabbrividire.

Sono troppo grossi gli interessi che ruotano attorno al business del covid ed è giusto e doveroso da parte di tutti noi, genitori e non, porsi delle lecite domande e lasciarsi almeno il beneficio del dubbio.

Non recepite passivamente tutto ciò che vi si viene detto o veicolato dai media mainstream o dalle case fermaceutiche, cercate piuttosto di capire, analizzare con spirito critico ed asettico le notizie, gli eventi che ci stanno circondando e cercate anche di vedere la direzione verso cui ci stiamo indirizzando.
Solo con uno spirito sereno e libero da preconcetti si può avere la necessaria lucidità per vedere e capire bene.

Concludo dicendo VIVAi vaccini, ma quelli VERI, quelli che hanno salvato vite.
Fate invece attenzione a ciò che si vuo far credere, non per il nostro interesse, perchè della nostra salute non frega niente a nessuno ne al governo nè alle case farmaceutiche, ma per gli interessi economico finanziari di chi ci governa veramente a 360°.

Grazie ancora ed un abbraccio rossonero! ;)
 

Sam

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Piccolo OT

Prendo questo messaggio appunto per dimostrare l'assurdità delle posizioni contro i vaccini...tu dici che chi li vuole è fascista nel cuore perché vuole l'uomo col pugno duro..appunto, pensa che i sedicenti fascisti dell'estrema destra sono i primi della fila "contro-green pass"...

Penso basti questo per dimostrare il cortocircuito mediatico..purtroppo la colpa è della politica e a malincuore devo dire della politica di destra..Salvini e Meloi per puro opportunismo elettorale anziché schierarsi apertamente a favore dei provvedimenti giochicchiano a dire "si al vaccino" ma "no al green pass" tenendo il piede in due scarpe...

Purtroppo sarebbe bastato che tutta la politica avesse detto un si forte e chiaro e si sarebbero isolati i pochi veri no vax invece che coinvolgere in questa guerra milioni di indecisi che si lasciano influenzare
Non c'è nessuna assurdità, in realtà.
Prima di tutto, Fascismo ed estrema destra nella stessa frase non possono stare, visto che il primo nega l'esistenza dell'altro.
Il fascismo è un movimento trasversalista che va oltre gli schieramenti destra/sinistra di matrice liberale, sebbene la storiografia filo-anglosassone suffragata dai movimenti partigiani li abbia catalogati in quel modo, per ragioni di mera convenienza politica.
Gli onorevoli del PNF si sedettero alla destra della Camera solo perché rifiutavano di mescolare il socialismo nazionale fascista (da non confondere con l'espressione nazionalsocialismo, che di socialismo ha solo il nome) con quello marxista di derivazione bolscevica. Ma fu una mera provocazione, non una scelta di schieramento ideologico.

E sì, è del tutto normale che i fascisti (per lo meno quelli che il fascismo sanno davvero cosa sia. E sono molto pochi.) siano contrari non solo al green pass, ma in generale alle misure prese dai due governi che si sono succeduti dallo scorso anno fino ad oggi.

Quelli che amano il pugno duro non sono fascisti, sono solo idioti e basta.
Il pugno duro, sebbene usato (e neanche tanto, in realtà) nel Ventennio e dalle camicie nere è un qualcosa che col fascismo in sé non c'entra nulla. C'entra più col periodo storico e sociale in cui il fascismo si trovò ad operare.
Purtroppo però anche qui la storiografia filo-anglosassone e filo-partigiana, per mera convenienza politica, ha equiparato il fascismo allo squadrismo, così come vennero equiparati il fascismo e il nazionalsocialismo con quella ridicola espressione, nazifascismo, del tutto priva di significato, o equiparati i regimi militari sudamericani al fascismo.

Poi vabbe', ormai si parla di fascismo per intendere Salvini e Meloni, pur essendo il primo un poltronaro in cerca di consensi e la seconda una filo-capitalista, filo-atlantista e falsamente anti-europeista, ovvero il rimasuglio dell'altlantismo del MSI di matrice almirantiana, che col fascismo c'entrava come i cavoli a merenda.

Ma chiudo qui questa digressione. Non è il luogo né il topic adatto per discutere di argomenti tanto complessi.
 
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se non ti fossi fermato al titolo, avresti capito , che una vaccinazione imperfetta, aumenta le varianti peggiori.
ha rilevanza, in quanto , quella attuale , è chiaramente una vaccinazione imperfetta ( non impedisce il contagio ), i risultati sono sotto gli occhi di tutti. e di covid non si ammalano e muoiono solo i non vaccinati, anzi ...
stiamo escludendo dal discorso anche le reazioni avverse, ma mi sembra un po troppo per voi.
fermiamoci ai diritti fondamentali dell'essere umano.
Non è che scrivendo il titolo con altre parole dimostri di non aver letto solo il titolo, eh.

Per quanto riguarda l'art 32, mi spiace ma consente l'introduzione di un obbligo vaccinale per legge. Che tu consideri un'iniezione un mancato rispetto della persona umana è una tua concezione soggettiva e l'accetto. Ma anche lo spacciatore con la cocaina in tasca, probabilmente, riterrà il fatto di essere toccato in corrispondenza delle tasche dei jeans un mancato rispetto della persona umana: si tratta di una sua idea personale totalmente irrilevante dal punto di vista di quella legge che richiede il rispetto della persona durante le perquisizioni corporali.
 
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La ciofecata del grin pass è di fatto un obbligo perché definisce cittadini di serie A e di serie B per tutte quelle attività esclusive non del tutto essenziali.
E' un modo per complicare la vita alle persone rendendo ancora più difficile qualsiasi sorta di sieritizzazione, ma è la politica moderna, complicare le cose, dare linee guide sbagliate, fare chiacchiere, creare comitati inuli con a capo dei dottori o gentaglia ammuffita, adesso coi social è una pacchia, 20 anni fa la gente se ne sarebbe altamente sbattuta perché i tempi non erano abbastanza maturi per poter assorbire pandemie simili portate all'eccesso.
E come ci mangiano i media, pazzesco.
Vuoi la trasparenza? sei una cavia del regime saninario, un po' tanto politico e un po' meno sanitario.
Io capisco il senso del tuo discorso.

Ma ti faccio un esempio, e vorrei un tuo commento:
Se il 70% dei cittadini non si fosse vaccinato, cosa avremmo dovuto fare come paese?
Accettare decessi ricoveri lockdown ecc ecc, o dare un po' una spintarella ai cittadini a farlo?

Perchè tu adesso vedi solo il lato bello, grazie ai tanti "stupidi" che si sono vaccinati la pandemia sta avendo un impatto molto più che dimezzato.

Semplicemente milioni di over 50 non vaccinati sono ancora troppi, davvero troppi.

E non ce n'è, l' ideale sarebbe convincerli, ma se non riesci come sta accadendo? Cosa avresti fatto?

Guarda che milioni sono un numero davvero alto eh.
 

Raryof

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Io capisco il senso del tuo discorso.

Ma ti faccio un esempio, e vorrei un tuo commento:
Se il 70% dei cittadini non si fosse vaccinato, cosa avremmo dovuto fare come paese?
Accettare decessi ricoveri lockdown ecc ecc, o forzare un po' i cittadini a farlo?
Lasciare libera scelta alle persone, dall'inizio alla fine, punto.
Ci andava un 70% di sua spontè? benissimo, non dovevi trattare il restante 30% come dei nemici da combattere complicando la vita non solo a chi ha scelto di non farsi iniettare sieri sperimentali da sperimentazione in corso ma pure a chi, ipocondriaco, ha scelto di evitarsi rogne burocratiche certe andando a farsi sierizzare pensando di essersi tolto una rogna per sempre che invece si è ficcato in corpo accettando di fatto di diventare parte della sperimentazione gratuita di qui a 2-3 forse 5 anni.
Come ha scritto già qualcuno, i vaccini soliti li abbiamo fatti tutti, ma qui c'è dell'altro e devo avere il diritto costituzionale di poter scegliere in maniera indipendente, così come hanno il diritto di poter scegliere quelli che accettano l'eutanasia o pratiche simili, si chiama rispetto della persona, non puoi trattare tutte le persone come se fossero topini da salvare perché c'è il siero che non ti ammazza ma fa sì che tu possa non crepare male nel caso di blablabla, tutto questo portato allo stremo dalla comunicazione progressista e divoratrice che ha inasprito il clima facendo falsa informazione (mica lo dicono che moltissimi hanno perso dei clienti, hanno perso fatturato, ti dicono che c'è la fila per fare il vaccino, piuttosto).
Facciamo così, chi è maggiorenne scelga per sé e non venga trattato come un topino da salvare incapace di trovarsi il proprio pezzettino di formaggio, perché oltre questo c'è solamente l'incapacità di discernere che lo stato pensa sia una cosa comune a tutti i propri cittadini, incapaci di gestirsi, incapaci di non ammalarsi incapaci di rimanere in vita per via del terribile virus, tutti diventano pazienti programmati, è normale 'sta cosa secondo voi? perché io dovrei essere trattato così? ma per cosa poi? per essere un paziente sperimentale di un siero che non salva e non mette nemmeno a cuccia 'sto virus artificiale?
Allora il problema non è mio, è di chi lo usa come pretesto per far passare qualsiasi cosa togliendo di fatto delle libertà costituzionali a poco a poco, fino al totale annullamento del pensiero di ogni individuo vivente.
 

Victorss

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Ti ringrazio per l'augurio che ricambio sia a te che a tutti i tuoi cari.
Non è necessario essere sempre concordi, ci mancherebbe, io non pretendo di convincere nessuno e sono per la massima libertà di scelta.
Però visto che pensi di me che io neghi il progresso scientifico allora vedrò di spiegarmi meglio e ti riporto quanto ho già espresso in un altro tread in cui cercavo di spiegare le ragioni della mia scelta.
Lo faccio rivolgendomi a te che sei stato così fraterno nel tuo scrivere e ti ringraziuo ancora per questo.

Chiarisco a scanso di equivoci, che io sono stato vaccinato con tutti i vaccini disponibili precedenti al covid 19.
Per questo pui ben capire che non posso essere considerato no vax o contrario a priori perchè non è vero nei fatti.
Detto questo cercherò di essere più lineare possibile in modo da rendere chiaro il mio pensiero:

- Premessa 1: per l'approvazione di un vaccino storicamente sono stati necessari decenni (Febbre gialla 35 anni; Polio 45 anni; Morbillo 46 anni; HSV 102 anni; RSV 65 anni; Epatite B 17 anni; Rotavirus 25 anni; Epatite A 22 anni; HPV 33 anni; HCV 31 anni ecc.)

- Premessa 2: Per il Covid 19 sono bastati appena 6 mesi per rendere disponibili farmaci nRNA sperimentali i cui effetti a medio lungo ternmine sono ancora oggetto di studio.

- Premessa 3: Un vaccino immunizza perchè il virus depotenziato consente all'organiscmo di sviluppare la carica anticorpale ed averne così memoria per le future aggressioni. I farmaci mRNA non immunizzano lasciando il paziente trattato contagiabile e contagioso.

- Premessa 4: chi si sottopone a questo trattamento sanitario lo fa assumendosene il rischio consapevole di sottoporsi ad una sperimentazione facendo da cavia.

Fatte queste doverose premesse adesso le mie considerazioni:

- Inutile ed inappropriato accomunare i veri vaccini a farmaci sperimentali che nulla hanno in comune con i vaccini veri. Chiamiamo le cose con il giusto nome e non buttiamo capziosamente tutto nel calderone. I vaccini sono vaccini, i farmaci mRNA sono farmaci sperimentrali che intervengono nella strutttura del nostro DNA modificandolo in qualche modo con delle informazioni che rimangono in sito in cronico. Non si conoscono gli effetti a medio lungo termine di ciò.

- Mi trovo ad affrontare un virus nuovo, (uno dei tanti) la cui mortalità è stata rilevata statisticamente in < 1% e relativa alla fascia di età degli ottantenni con patologie pregresse.

Mi trovo quindi di fronte ad un bivio per affronrare il problema Covid:

A: affrontarlo naturalmente, nel momento in cui si presenta, facendo affidamento sul mio sistema immunitario e sul supporto dei farmaci tradizionali conosciuti ed usati da decenni (Eparina; Cortisone; Idrossiclorochina; Ivermectina, antivirali; anticoagulanti, ecc.).

B: bypassare il mio sistema immunitario e delegare tutto al siero sperimantale nRMA (immunosoppressore) accollandomi il rischio di una sperimentazione e facendo quindi da cavia, sapendo che questo comunque non mi immunizza.

Dopo valutazione e analisi di buon senso preferisco optare per la soluzione A perchè io mi fido di più del mio sistema immunitario e dei farmaci tradizionali, perchè se ci si cura presto e bene (altro che vigilante attesa e tachipirina...) di covid NON si muore.

Chi è viceversa immunodepresso e quindi non può fare affidamento sulle proprie naturali difese, allora valutando il costo/beneficio è evidente che sia quasi scontato affidarsi al male minore, cioè farsi inoculare il siero.

Per tutto quanto detto è chiaro come io non sia arroccato su posizioni no vax o antiscientifiche.
Sono oltretutto padre di due bimbe di 4 e 10 anni, e pensare che si sta pensando nelle stanze del nostro caro governo di rendere obbligatoria per la frequenza a scuola questa seprimentazione anche sui bambini sinceramente mi fa rabbrividire.

Sono troppo grossi gli interessi che ruotano attorno al business del covid ed è giusto e doveroso da parte di tutti noi, genitori e non, porsi delle lecite domande e lasciarsi almeno il beneficio del dubbio.

Non recepite passivamente tutto ciò che vi si viene detto o veicolato dai media mainstream o dalle case fermaceutiche, cercate piuttosto di capire, analizzare con spirito critico ed asettico le notizie, gli eventi che ci stanno circondando e cercate anche di vedere la direzione verso cui ci stiamo indirizzando.
Solo con uno spirito sereno e libero da preconcetti si può avere la necessaria lucidità per vedere e capire bene.

Concludo dicendo VIVAi vaccini, ma quelli VERI, quelli che hanno salvato vite.
Fate invece attenzione a ciò che si vuo far credere, non per il nostro interesse, perchè della nostra salute non frega niente a nessuno ne al governo nè alle case farmaceutiche, ma per gli interessi economico finanziari di chi ci governa veramente a 360°.

Grazie ancora ed un abbraccio rossonero! ;)
Ci mancherebbe, io non voglio convincerti e rispetto la tua idea fintanto che prendi TUTTE le precauzioni del caso per preservare la salute degli altri.
Detto questo:
Premessa 1 e premessa 2: per la ricerca di nessun altro vaccino storicamente sono state utilizzate risorse economiche e scientifiche anche solo paragonabili a quelle che sono state utilizzate per la ricerca e la creazione di questo vaccino. Praticamente gli scienziati e i governi di tutto il mondo hanno concentrato ogni sforzo su questo. L accorciarsi dei tempi (tenendo conto anche il livello del progresso scientifico tecnologico che abbiamo raggiunto) è più che normale.
Tra l altro sui vaccini di a mRna fortunatamente era da molto che si stava lavorando, il covid ha solo accelerato il lavoro.
Premessa 3: tu parli dei vaccini che hai conosciuto, questo è un vaccino a mRna che funziona diversamente si, ma è comunque efficace. Rende i vaccinati molto meno contagiosi, c è molto meno rischio che si contagino e anche se dovesse accadere la carica virale sarà molto più bassa permettendo al vaccinato di non avere sintomi gravi tali da necessitare ricovero o terapia intensiva. Che sono i due problemi grossi che crea questo virus.
Premessa 4: purtroppo l emergenza non ha dato tempo di verificare perfettamente ogni aspetto del vaccino e quindi si fa leva su questo per dire che è "sperimentale" ma non è così. Il vaccino ha già concluso tutte le fasi di sperimentazione ed è stato approvato da tutti gli enti scientifici più autorevoli. Se vogliamo metterla su questo piano a fare da Cavia per il bene di tutti gli altri sarei stato io con i miei colleghi che l abbiamo fatto a gennaio per primi. Non chi lo fa adesso che è già stato fatto a milioni di persone.

Per quanto riguarda le tue considerazioni:
- non è assolutamente vero che il vaccino interviene sulla struttura del tuo DNA modificandolo addirittura cronicamente. Ti stai sbagliando.
Per quanto riguarda A e B la tua scelta dipende troppo dal fatto che tu pensi che ad ammalarsi e morire siano solo anziani ed immunodepressi e ignori il fatto che senza vaccino avevamo le terapie intensive che esplodevano, gli ospedali rigettavano i miei nonni oltre i 75 anni perché non c era posto (che andava lasciato ai più giovani) e me li lasciavano morire davanti agli occhi.
Perciò sì, anche se fosse un siero sperimentale come dici tu io sceglierei l opzione A comunque, farei comunque da Cavia per il bene della collettività e per senso civico pur di non ritornare in quell' inferno. Perché forse tanti, troppi l'hanno visto da troppo lontano, dalla televisione, dai telegiornali per rendersi conto di come è stato realmente sul campo.
 
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Lasciare libera scelta alle persone, dall'inizio alla fine, punto.
Ci andava un 70% di sua spontè? benissimo, non dovevi trattare il restante 30% come dei nemici da combattere complicando la vita non solo a chi ha scelto di non farsi iniettare sieri sperimentali da sperimentazione in corso ma pure a chi, ipocondriaco, ha scelto di evitarsi rogne burocratiche certe andando a farsi sierizzare pensando di essersi tolto una rogna per sempre che invece si è ficcato in corpo accettando di fatto di diventare parte della sperimentazione gratuita di qui a 2-3 forse 5 anni.
Come ha scritto già qualcuno, i vaccini soliti li abbiamo fatti tutti, ma qui c'è dell'altro e devo avere il diritto costituzionale di poter scegliere in maniera indipendente, così come hanno il diritto di poter scegliere quelli che accettano l'eutanasia o pratiche simili, si chiama rispetto della persona, non puoi trattare tutte le persone come se fossero topini da salvare perché c'è il siero che non ti ammazza ma fa sì che tu possa non crepare male nel caso di blablabla, tutto questo portato allo stremo dalla comunicazione progressista e divoratrice che ha inasprito il clima facendo falsa informazione (mica lo dicono che moltissimi hanno perso dei clienti, hanno perso fatturato, ti dicono che c'è la fila per fare il vaccino, piuttosto).
Facciamo così, chi è maggiorenne scelga per sé e non venga trattato come un topino da salvare incapace di trovarsi il proprio pezzettino di formaggio, perché oltre questo c'è solamente l'incapacità di discernere che lo stato pensa sia una cosa comune a tutti i propri cittadini, incapaci di gestirsi, incapaci di non ammalarsi incapaci di rimanere in vita per via del terribile virus, tutti diventano pazienti programmati, è normale 'sta cosa secondo voi? perché io dovrei essere trattato così? ma per cosa poi? per essere un paziente sperimentale di un siero che non salva e non mette nemmeno a cuccia 'sto virus artificiale?
Allora il problema non è mio, è di chi lo usa come pretesto per far passare qualsiasi cosa togliendo di fatto delle libertà costituzionali a poco a poco, fino al totale annullamento del pensiero di ogni individuo vivente.
Senza divagare. Spara dritto.

Seriamente, se il 70 % degli italiani non si fosse vaccinato, sarebbe andata bene cosi perchè "libera" scelta?

Cioè ospedali pieni, zero visite per chi ha tumori e altre malattie, medici e infermieri sul filo dell' esaurimento, nessun lockdown, ospedali collassati, pile di bare.. un eterno Marzo 2020 come a Bergamo per sintetizzare.

Tu se fossi stato il Presidente del Consiglio della situazione, davanti ad un popolo che non si vuole vaccinare, avresti fatto semplicemente spallucce in nome della libera scelta e succeda quel che succeda?
Mah.
 
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