La mia posizione su gigio è la seguente :
-un club forte i giocatori forti li deve tenere. E gigio è forte e diventerà ancora più forte;
-come è arrivato a percepire questo sproposito di ingaggio non mi è piaciuto. Sicuramente le colpe originarie sono di Galliani che non si è mosso per tempo col rinnovo ma Raiola ha ottenuto quello che ha ottenuto con le minacce.
Gigio col suo bell'ingaggio da due milioncini sarebbe cresciuto meglio e senza pressioni. I soldi li avrebbe fatti lo stesso, a suo tempo.
-la nostra situazione economica, di fatturato e di passivo in bilancio non è buona. La rosa costa ma i risultati non sono all'altezza, soprattutto se facciamo confronti con una concorrenza(atalanta,lazio) che ha meno risorse di noi ma macina risultati migliori.
Io sono tra i più critici qua dentro contro una proprietà che non vuole immettere risorse extra per aumentare le nostre possibilità economiche e garantirci una crescita da 'grande'.
Se le proprietà vuole uscirne SOLO con le capacità gigio è da vendere.
Ci metta la faccia Gazidis, lo dica apertamente ai tifosi, e proceda.
Sposare la linea 'virtuosa' vuol dire anche questo, vuol dire passare da cessioni eccellenti.
E' facile dire che dobbiamo diventare sostenibili come la lazio ma le strade sono due : inietti denaro fresco e migliori i risultati sportivi per poi aumentare le entrate oppure vendi e diventi sostenibile per poi provare a migliorarci sul campo.
Iniziamo a familiarizzare con questi concetti.
E' facile altrimenti sposare a parole la linea societaria e poi pretendere che gigio resta con noi o che i costi diventino sani da soli.
Per grazia divina.
Per me non lo vendono proprio perché sperano, tenendo i big (Gigio, Theo, Rebic, Bennacer ed Ibra) di imbroccare l’annata giusta e tornare in CL, soprattutto sperano nell’effetto Ibra, che a differenza di altri è davvero uno che sposta gli equilibri.
Così, con Ibra, hanno la scusa per non cacciare un euro se non il minimo indispensabile (visto che l’anno fascia destra + qualche riserva dobbiamo necessariamente prenderle).
Tornati in CL poi il Milan camminerebbe da solo più facilmente, anche se per competere con Inda e Ndranghetus ci mancherebbero comunque le risorse extra della proprietà (ma qui dentro a quanto pare a molti va bene...). Tuttavia tornare in CL secondo me accelererebbe molto il discorso cessione, specie se l’anno prossimo sarà l’anno in cui verrà ufficializzato lo stadio.
Se dovessimo fallire la CL anche con Ibra dall’inizio, per me faranno esattamente quello che hai detto, una volta andato via Ibra venderanno anche Gigio e magari pure altri forti che abbiamo. E li si che saranno kezzi emeri...
Per questo ritornarci il prossimo anno è fondamentale. E secondo me ci basterebbe evitare il solito girone d’andata (come da tre anni a questa parte) pietoso, per farcela.
In caso contrario, se dovessimo fallire la qualificazione anche nel 2020/2021, prepariamoci fin da ora a due cose:
1. La cessione dei pezzi pregiati.
2. Il non vedere più non solo la Champions, ma nemmeno la lotta Champions, fino all’arrivo di una nuova proprietà.