Ciao a tutti. Grande forum. Sto seguendo la vicenda passo per passo e secondo me ci sono alcuni fattori che mi fanno pensare ad un esito finale positivo. Riassumo alcuni punti chiave secondo me della vicenda:
1 Donnarumma e i suoi familiari, trovandosi per la prima volta di fronte a una situazione del genere in questo mondo di squali (il fratello non ha nemmeno un procuratore), si sono affidati ciecamente al celeberrimo genio del mercato Raiola, il boss dei procuratori, che dal canto suo ha detto "ci penso io" (le parole testuali furono "Donnarumma faccia il suo mestiere che io faccio il mio"). Donnarumma è un bambino e la sua famiglia non sono manager di multinazionali... insomma hanno dato le chiavi in mano al grande procuratore fidandosi di lui.
2 Raiola, come sempre, vuole una fetta della torta. Ricchissima. Per lui Gigio è la sua nuova gallina dalle uova d'oro. Dal punto di Raiola, Donnarumma è un autentico regalo a questa nuova e ricchissima proprietà, che se lo ritrova gratis, e spalleggiato da Galliani intende riscuotere il suo compenso. Dal suo punto di vista Donnarumma era del vecchio Milan, ora è suo, se il nuovo Milan lo vuole lo deve pagare. In parole povere, vuole una commissione monstre.
3 Raiola ha fiutato presto che il vento sta cambiando. Fassone e Mirabelli sono di ben altra pasta rispetto a Galliani e non sono disposti ai giochetti e le nefandezze del Piccione, tipo maxi commissioni per giocatori fantasma (Rodrigo Ely), regalo di procure di giocatori chiave (Bonaventura) o acquisti di favore di bidoni vari (Didac Vila e Felipe Mattioni). Quindi si è presentato a muso duro e con il suo solito fare ricattatorio.
4 Fassone&Mirabelli (ormai sono come Gullit&Van Basten per il nuovo Milan) hanno condotto una trattativa in modo magistrale, distruggendo Raiola su tutti i fronti. Prima lo hanno colto di sprovvista offrendo a Donnarumma un contratto addirittura più ricco di quello chiesto, poi di fronte ai ricatti e i bluff di Raiola lo hanno smascherato rovesciandogli addosso l'ira dei tifosi, infine gli hanno dato il colpo di grazia con una comunicazione machiavellica, elegante chiara e diretta, e si sono mossi subito per trovare un sostituto. Game set match. Raiola distrutto, mai visto tanto in difficoltà.
5 La situazione creata da Raiola adesso è più o meno la seguente: un anno residuo di contratto con stipendio da Primavera, prospettiva di un anno in panchina come riserva del suo diretto rivale in Nazionale Perin e tutto l'ambiente Milan inferocito contro Gigio (tra parentesi, i tifosi in Polonia hanno fatto un capolavoro). Possiamo immaginare soltanto quale sia lo stato d'animo di Gigio e dei suoi familiari in una situazione simile, loro che si sono affidati ciecamente al genio della lampada Raiola...
6 Ultimo e più importante: Donnarumma è un tifoso del Milan davvero (il post del fratello questo voleva chiaramente dire) e secondo me vorrebbe rimanere al Milan eccome, esserne un pilastro e bandiera, accettando l'offerta sontuosa che gli hanno fatto. Ma ha dietro di sè un personaggio losco, che ha guadagnato subdolamente la sua fiducia e quella dei familiari, senza far capire che in realtà sta solo facendo il suo tornaconto. Immagino soltanto le bugie che questo personaggio possa aver detto a Donnarumma e ai suoi, promettendogli chissà cosa. Inoltre, chissà quali accordi scritti ci sono tra questo mafioso e i genitori di Donnarumma.
Ora il possibile epilogo... vedo le seguenti opzioni:
- Donnarumma confessa che in realtà vuole andarsene. Quindi rinnovano con clausola abbordabile e lo vendono a breve (Difficile secondo me)
- Donnarumma conferma che vuol rimanere ma vuole avere anche una via d'uscita nel caso un Real Madrid si presenti con un'offerta importante. Quindi rinnovano alle cifre discusse e con una clausola importante valida per l'estero (Probabile)
- Donnarumma taglia corto e dice a Raiola che ne ha abbastanza di questa storia, vuole rinnovare ed essere quel pilastro che il Milan gli ha promesso di essere nel nuovo progetto. Quindi rinnova a cifre anche superiori a quelle offerte (con magari nuovi bonus per i risultati più alti) e senza clausola, ponendo le basi per una rottura con Raiola (Difficile, quasi un sogno).
Vedremo come finirà questa storia. In ogni caso secondo me il Milan ne esce vincitore. Nella peggiore delle ipotesi hanno visto tutti che con questa dirigenza non si scherza e che adesso l'ambiente, inclusi i tifosi, è compatto e granitico.
Non so che ne pensate.