Giusto. Ma anche fosse un Gabbia o un Maldini junior possono andare bene comunque.
Purtroppo, come già ho commentato in passato, è una delle conseguenze deviate del fpf.
Da una parte la UEFA mette regole sui roster che incentivano l'inserimento in squadra di giovani del vivaio, dall'altro mette dei vincoli sul bilancio che fanno si che i primi giocatori candidati ad essere ceduti per motivi di bilancio dalle squadre, siani i ragazzi cresciuti nella primavera.
Cero, quando arrivi al top e i soldi ti escono dalle orecchie, puoi anche fregartene delle plusvalenze con i giovani,, ma tolte poche squadre, tutte tenderanno a cedere i gioielli cresciuti in casa.
SU questo la Uefa dovrebbe riflettere.
Bisognerebbe trovare un modo che impedisca le truffe, ma che permetta la rivalutazione a bilancio di questi ragazzi. Non sono un tecnico di bilanci e non so come si faccia, ma ovviamente Donnarumma non vale zero e così Cutrone e Calabria. Se si forzasse la rivalutazione di questi giocatori si potrebbe inserire a bilancio una plusvalenza senza per forza cedere il giocatore. Non è necessario neppure che questo avvenga a livello di bilancio ufficiale, è sufficiente che possa essere inserito nelle "entrate" considerate nei termini del fair play. Così come alcuni costi inseriti a bilancio non sono considerati (infrastrutture, vivaio..) così potrebbero essere conteggiate entrate non inserite a bilancio (rivalutazione assets), magari dietro una procedura ben definita e delle garanzie collaterali presentate.
Se potessi dichiarare che Donanrumma fa una plusvalenza di 50 milioni (che è il suo reale valore) senza per questo doverlo cedere si eviterebbero cessioni non desiderate dei gioielli di famiglia.