I quotidiani in edicola sul KO del Milan ad Udine
GDS: il Milan affonda, in Italia. Sogno Champions, incubo campionato. Rossoneri disastrosi. Ibra (gol da record) non basta. La Champions ora è a rischio. La crisi in A del Diavolo non si ferma: lo svedeseè il più vecchio a segnare in campionato ma la distanza dal Napoli oggi può salire a 23 punti. Solo un punto in 3 gare con avversari di medio livello. Così non si finisce tra le prime quattro. Leao è un problema: continua a litigare con se stesso e ormai non dribbla più nessuno. Bisogna essere contenti per il record di Ibra, ma non è sano avere un ultra quarantenne come titolare. Male CDK, Origi e ieri anche Thiaw. Il mercato estivo continua a non funzionare.
Corriere della Sera: il Milan riapre la crisi. Squadra senza anima, personalità e difesa. E se oggi la Roma vincesse il derby i rossoneri scivolerebbero al quinto posto. La nuova inconsistenza della difesa è la spia del nuovo malessere rossonero.
Tuttosport: è un Milan senza anima e senza idee. Dopo il pari conla Salernitana,i rossoneri crollano in Friuli: l’attacco non segna, la difesa arranca e il nervosismo dilaga. un punto in tre partite e una sosta più che mai benedetta, per ricaricare le pile - in vista anchedelle tre sfide col Napoli di aprile - e ritrovare una serenità nuovamente persa. Il Milan, dopo la sconfitta a Firenze (giustificabile dall’impegno successivo con il Tottenham) e il pari interno con la Salernitana (dopo l’impegno di Champions), questa volta è caduto senza troppi alibi a Udine. E’ vero che mancavano i leader Theo Hernandez (influenza) e Giroud (squalificato), ma il Milan sceso in campo ieri è sembrato quello brutto e in crisi di gennaio. E in più, pure nervoso. Per questo la sosta arriva nel momento giusto, anche perché l'andamento delle ultime tre settimane ha nuovamente complicato la corsa a uno dei tre posti per la prossima Champions, traguardo fondamentale e vitale per il Milan che con il 3-1 subito ieri è salito a 7 sconfitte in campionato: se le 8 dell'Inter sono tante e mettono in dubbio il domani di Inzaghi, non si può ce to dire che 7 ko per la squadra campione d'Italia in carica siano pochi... Inoltre la difesa che dopo le imbarcate di inizio anno (19 gol subiti in 8 partite) si era registrata col passaggio alla linea a tre (3 gol in 7 gare), è tornata a ballare (e dormire).
Corriere dello Sport: per Ibra un record amarissimo.Segna il gol più anziano della Serie A. Ma una grande Udinese affonda il Milan che si presenta con una difesa horror. Senza il vero Leao e con Theo assente, la luce in casa rossonera si spegne del tutto.
Repubblica: Diavolo spento, neppure Ibra guarisce il Milan. Zlatan, record amaro: a Udine segna il gol più vecchio della storia ma la squadra di Pioli crolla ancora. Il quarto posto sempre in bilico. Nelle ultime tre partite di Serie A solo un punto e sei gol subiti. L’allarme è tecnico e tattico, perché il Napoli è un’avversaria italiana e chissà se il dottor Jekyll riapparirà in Europa. Né attenua il pericolo la constatazione che qui erano assenti, per squalifica e per l’influenza, due pilastri come Giroud e Theo Hernandez, rimpiazzati da Ibrahimovic (con mestiere) e da Ballo-Touré (maluccio). Quando capita di passare presto in svantaggio — stavolta è stato così, per il gol di Pereyra dopo nemmeno 10’ — lo scompenso può diventare fatale.
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