Diaz resta con la CL ma il Real frena. Kamada...

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La GDS in edicola conferma per l'ennesima volta che è previsto un incontro tra il Milan e l'entourage di Diaz per il futuro. Il Milan vuole tenerlo, ma versare 22 mln al Real serve la qualificazione alla Champions. In caso contrario, sarebbe più difficile trattenere lo spagnolo. Una delle alternative può essere il solito Kamada, che può arrivare in rossonero a costo zero.

Tuttosport: un gol, due assist e un bacio allo stemma. In una notte caratterizzata dalle gemme di Leao e Giroud, il miglior attore non protagonista è stato Brahim Diaz. Lo spagnolo, che il 30 giugno tornerà ufficialmente a essere un giocatore del Real Madrid, sul domani ha detto: «Non so cosa dire sul futuro». In tre stagioni in prestito Brahim Diaz ha prima scalzato Calhanoglu, quindi ha spinto in panchina De Ketelaere. Per lui 122 gare dal 2020 a oggi, di cui ben 87 dal primo minuto che stanno a significare soprattutto una cosa: per Pioli, il folletto di Malaga è un titolare. E il Milan infatti vorrebbe riscattarlo. Nei prossimi giorni l’entourage di Brahim Diaz e il papà Sufiel, ha scritto “Marca”, quotidiano vicino al Real Madrid, incontreranno i dirigenti delle due società per parlare di futuro. Il giocatore vorrebbe rimanere a Milano, mentre il Real pensa a lui come possibile contropartita da inserire in altri affari, come quello per Bellingham con il Borussia Dortmund. Di certo il Real non sembra oggi disposto a fare sconti al Milan che ragiona sui 20 milioni, forse qualcosa meno, contro una richiesta di circa 25-30: l’affare, dunque, si annuncia in salita.

100 mln per il mercato. Chi parte e chi arriva QUI -) Milan: 100 mln. Chi parte e chi arriva.

 

[Maldini82]

La GDS in edicola conferma per l'ennesima volta che è previsto un incontro tra il Milan e l'entourage di Diaz per il futuro. Il Milan vuole tenerlo, ma versare 22 mln al Real serve la qualificazione alla Champions. In caso contrario, sarebbe più difficile trattenere lo spagnolo. Una delle alternative può essere il solito Kamada, che può arrivare in rossonero a costo zero.

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Quasi 60 milioni in due anni spesi su Diaz e Cdk. Ci vorrebbe l'ergastolo.

 

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Tuttosport: un gol, due assist e un bacio allo stemma. In una notte caratterizzata dalle gemme di Leao e Giroud, il miglior attore non protagonista è stato Brahim Diaz. Lo spagnolo, che il 30 giugno tornerà ufficialmente a essere un giocatore del Real Madrid, sul domani ha detto: «Non so cosa dire sul futuro». In tre stagioni in prestito Brahim Diaz ha prima scalzato Calhanoglu, quindi ha spinto in panchina De Ketelaere. Per lui 122 gare dal 2020 a oggi, di cui ben 87 dal primo minuto che stanno a significare soprattutto una cosa: per Pioli, il folletto di Malaga è un titolare. E il Milan infatti vorrebbe riscattarlo. Nei prossimi giorni l’entourage di Brahim Diaz e il papà Sufiel, ha scritto “Marca”, quotidiano vicino al Real Madrid, incontreranno i dirigenti delle due società per parlare di futuro. Il giocatore vorrebbe rimanere a Milano, mentre il Real pensa a lui come possibile contropartita da inserire in altri affari, come quello per Bellingham con il Borussia Dortmund. Di certo il Real non sembra oggi disposto a fare sconti al Milan che ragiona sui 20 milioni, forse qualcosa meno, contro una richiesta di circa 25-30: l’affare, dunque, si annuncia in salita.

 

[SoloMVB]

La GDS in edicola conferma per l'ennesima volta che è previsto un incontro tra il Milan e l'entourage di Diaz per il futuro. Il Milan vuole tenerlo, ma versare 22 mln al Real serve la qualificazione alla Champions. In caso contrario, sarebbe più difficile trattenere lo spagnolo. Una delle alternative può essere il solito Kamada, che può arrivare in rossonero a costo zero.

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Se per non vedere più Diaz serve restare fuori dalla Champions allora forza giudici e forza atalanta.
Dopo uno scudetto che ha fatto danni sta' per arrivare una champions di cartone che ne farà il doppio.

 

[Milanoide]

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Tuttosport: un gol, due assist e un bacio allo stemma. In una notte caratterizzata dalle gemme di Leao e Giroud, il miglior attore non protagonista è stato Brahim Diaz. Lo spagnolo, che il 30 giugno tornerà ufficialmente a essere un giocatore del Real Madrid, sul domani ha detto: «Non so cosa dire sul futuro». In tre stagioni in prestito Brahim Diaz ha prima scalzato Calhanoglu, quindi ha spinto in panchina De Ketelaere. Per lui 122 gare dal 2020 a oggi, di cui ben 87 dal primo minuto che stanno a significare soprattutto una cosa: per Pioli, il folletto di Malaga è un titolare. E il Milan infatti vorrebbe riscattarlo. Nei prossimi giorni l’entourage di Brahim Diaz e il papà Sufiel, ha scritto “Marca”, quotidiano vicino al Real Madrid, incontreranno i dirigenti delle due società per parlare di futuro. Il giocatore vorrebbe rimanere a Milano, mentre il Real pensa a lui come possibile contropartita da inserire in altri affari, come quello per Bellingham con il Borussia Dortmund. Di certo il Real non sembra oggi disposto a fare sconti al Milan che ragiona sui 20 milioni, forse qualcosa meno, contro una richiesta di circa 25-30: l’affare, dunque, si annuncia in salita.

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Non è per fare il primaverista ad oltranza, però cosa ha in più Diaz rispetto ad un Verdinho o Pessinha?

 

[Gas]

Ragazzi, mettetevi l'anima in pace, Diaz verrà riscattato sicuro al 99%! Sono tre anni che lo teniamo in prestito gratuito, dobbiamo per forza riscattarlo se non altro come gentleman agreement con il Real.

 

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Tuttosport: un gol, due assist e un bacio allo stemma. In una notte caratterizzata dalle gemme di Leao e Giroud, il miglior attore non protagonista è stato Brahim Diaz. Lo spagnolo, che il 30 giugno tornerà ufficialmente a essere un giocatore del Real Madrid, sul domani ha detto: «Non so cosa dire sul futuro». In tre stagioni in prestito Brahim Diaz ha prima scalzato Calhanoglu, quindi ha spinto in panchina De Ketelaere. Per lui 122 gare dal 2020 a oggi, di cui ben 87 dal primo minuto che stanno a significare soprattutto una cosa: per Pioli, il folletto di Malaga è un titolare. E il Milan infatti vorrebbe riscattarlo. Nei prossimi giorni l’entourage di Brahim Diaz e il papà Sufiel, ha scritto “Marca”, quotidiano vicino al Real Madrid, incontreranno i dirigenti delle due società per parlare di futuro. Il giocatore vorrebbe rimanere a Milano, mentre il Real pensa a lui come possibile contropartita da inserire in altri affari, come quello per Bellingham con il Borussia Dortmund. Di certo il Real non sembra oggi disposto a fare sconti al Milan che ragiona sui 20 milioni, forse qualcosa meno, contro una richiesta di circa 25-30: l’affare, dunque, si annuncia in salita.

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Tuttosport: un gol, due assist e un bacio allo stemma. In una notte caratterizzata dalle gemme di Leao e Giroud, il miglior attore non protagonista è stato Brahim Diaz. Lo spagnolo, che il 30 giugno tornerà ufficialmente a essere un giocatore del Real Madrid, sul domani ha detto: «Non so cosa dire sul futuro». In tre stagioni in prestito Brahim Diaz ha prima scalzato Calhanoglu, quindi ha spinto in panchina De Ketelaere. Per lui 122 gare dal 2020 a oggi, di cui ben 87 dal primo minuto che stanno a significare soprattutto una cosa: per Pioli, il folletto di Malaga è un titolare. E il Milan infatti vorrebbe riscattarlo. Nei prossimi giorni l’entourage di Brahim Diaz e il papà Sufiel, ha scritto “Marca”, quotidiano vicino al Real Madrid, incontreranno i dirigenti delle due società per parlare di futuro. Il giocatore vorrebbe rimanere a Milano, mentre il Real pensa a lui come possibile contropartita da inserire in altri affari, come quello per Bellingham con il Borussia Dortmund. Di certo il Real non sembra oggi disposto a fare sconti al Milan che ragiona sui 20 milioni, forse qualcosa meno, contro una richiesta di circa 25-30: l’affare, dunque, si annuncia in salita.

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[Solo]

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Tuttosport: un gol, due assist e un bacio allo stemma. In una notte caratterizzata dalle gemme di Leao e Giroud, il miglior attore non protagonista è stato Brahim Diaz. Lo spagnolo, che il 30 giugno tornerà ufficialmente a essere un giocatore del Real Madrid, sul domani ha detto: «Non so cosa dire sul futuro». In tre stagioni in prestito Brahim Diaz ha prima scalzato Calhanoglu, quindi ha spinto in panchina De Ketelaere. Per lui 122 gare dal 2020 a oggi, di cui ben 87 dal primo minuto che stanno a significare soprattutto una cosa: per Pioli, il folletto di Malaga è un titolare. E il Milan infatti vorrebbe riscattarlo. Nei prossimi giorni l’entourage di Brahim Diaz e il papà Sufiel, ha scritto “Marca”, quotidiano vicino al Real Madrid, incontreranno i dirigenti delle due società per parlare di futuro. Il giocatore vorrebbe rimanere a Milano, mentre il Real pensa a lui come possibile contropartita da inserire in altri affari, come quello per Bellingham con il Borussia Dortmund. Di certo il Real non sembra oggi disposto a fare sconti al Milan che ragiona sui 20 milioni, forse qualcosa meno, contro una richiesta di circa 25-30: l’affare, dunque, si annuncia in salita.

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Che schifo.

 

[Andrea Red&Black]

Tuttosport: un gol, due assist e un bacio allo stemma. In una notte caratterizzata dalle gemme di Leao e Giroud, il miglior attore non protagonista è stato Brahim Diaz. Lo spagnolo, che il 30 giugno tornerà ufficialmente a essere un giocatore del Real Madrid, sul domani ha detto: «Non so cosa dire sul futuro». In tre stagioni in prestito Brahim Diaz ha prima scalzato Calhanoglu, quindi ha spinto in panchina De Ketelaere. Per lui 122 gare dal 2020 a oggi, di cui ben 87 dal primo minuto che stanno a significare soprattutto una cosa: per Pioli, il folletto di Malaga è un titolare. E il Milan infatti vorrebbe riscattarlo. Nei prossimi giorni l’entourage di Brahim Diaz e il papà Sufiel, ha scritto “Marca”, quotidiano vicino al Real Madrid, incontreranno i dirigenti delle due società per parlare di futuro. Il giocatore vorrebbe rimanere a Milano, mentre il Real pensa a lui come possibile contropartita da inserire in altri affari, come quello per Bellingham con il Borussia Dortmund. Di certo il Real non sembra oggi disposto a fare sconti al Milan che ragiona sui 20 milioni, forse qualcosa meno, contro una richiesta di circa 25-30: l’affare, dunque, si annuncia in salita.

purtroppo penso ci siano tante verità nei nomi che girano. Affidare nuovamente il progetto tecnico ripartendo da Pioli sarebbe un errore fatale che ci condannerà per anni. Non basta una media squadra salvezza nel 2023 e il fallimento di ogni singolo obiettivo per cacciarlo? Ma stiamo scherzando?

E allora eccoci a fare mercato con qualche cavallo da corsa a centrocampo e riscattando i feticci inutili