Negli Usa tutte le grandi città sono così.
Baltimora ha ancora il ponte distrutto, Detroit ha macerie ancora più vecchie al punto che lo usano per fare addestramento militare.
In passato le città che finivano la loro funzione negli Usa diventavano città fantasma, adesso le mantengono ad ogni costo e diventano dormitori pieni di disagio sociale. Zero fabbriche e zero funzioni. New York a differenza di Detroit ha qualcosina che giustificherebbe mezzo milione di abitanti ma è troppo abitata per quello che fa.
E allora forse ci sta anche qui, (inteso come USA), nella capitale mondiale del Capitalismo, l'analisi, ovvia, che:
1) con globalizzazione avida le multinazionali hanno delocalizzato ancora di più in luoghi che consentissero profitti sempre maggiori e vincoli legali ridotti (lavoro minorile, rispetto norme ambientali).
Ma questa cosa le multinazionali la facevano fin dagli anni '70 quando la denunciavano le sinistre europee ed ovunque. È proseguita con cooptazione, coartazione ed indifferenza crescenti.
2) nel fare questo il mondo occidentale ha perso know-how, lo ha ceduto e sta continuando a farlo. Insieme al know-how ha ceduto anche la voglia di fare.
Negli stati occidentali si sono inventati i negozi a basso costo, ma la società di tipo ASDA (hard discount) trascina masse crescenti nei suoi centri sia come clienti che come dipendenti. Impoverimento crescente di molti, contro l'arricchimento pauroso e spregiudicato dei pochi.
3) ma chi si deve occupare di politiche pubbliche, sociali, previdenziali e di sicurezza, le strutture statuali, può solo subire tutte le spregiudicate politiche delle multinazionali ed accollarsi il peso organizzativo, economico e finanziario della gestione sociale dei cittadini, con leve di manovra sempre più corte ed inefficaci.
Trump riuscirà nell'impresa del reshore delle grandi aziende andate offshore?
Ma il piano Biden Inflation Reduction Act (che spiazzava molte aziende UE inducendole a spostarsi in USA) non era malaccio e cmq nella stessa direzione.
Che soprattutto nelle grandi metropoli emarginati o radical chic votino un socialista, non mi stupisce.
Vediamo che combina o quale piroetta si inventa negli anni questo sindaco, se resiste alla deriva autoritaria dell'ultimo presidente eletto della storia degli USA con la attuale Costituzione.