Io vorrei capire però la logica che si segue nello sport che pare essere un mondo tutto a parte, un'oasi felice.
In tutti gli altri settori quando viene individuato un focolaio tutte le persone entrate in contatto col soggetto positivo non vengono isolate?
A maggior ragione se si tratta di persone che lavorano in determinati contesti.
Io ora posso anche capire che i calciatori possano effettuare un tampone al giorno ma sulla base di cosa dopo aver trovato un positivo in una squadra calcistica il resto della squadra può andare ad affrontare un'altra squadra in uno sport di contatto il giorno dopo?
Non fraintendetemi, io voglio che si giochi, si vada avanti e che non ci si debba più fermare per questo maledetto virus ma le incongruenze e incomprensioni penso siano evidenti.
In tutti gli altri settori oggi non si potrebbe giocare questa partita.
Forse il calcio è l'emblema di come lo show debba andare avanti. I soldi passano sopra anche responsabilità oggettive e soggettive di contagio.