Covid Italia,meno di 300 morti under40

Andris

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L'ultimo aggiornamento di ISS di fine aprile recita così per i decessi da 0 a 39 anni in Italia:

296 morti (184 uomini e 112 donne)

41 accertati senza patologie

174 con gravi patologie precedenti (patologie cardiovascolari, renali, psichiatriche, diabete, obesità)

81 non hanno cartelle cliniche verificate
 

Andris

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mi fa sbellicare sentire che di vaccino si muoia poco o ci sia poco probabile avere controindicazioni quando con il covid la quasi totalità di under 40 gioca alla playstation per tre settimane in attesa del tampone negativo dalla ASL con i suoi tempi biblici.

dai dati ISS apprendiamo che appena 41 sono certificati senza patologie pregresse.

e tra questi ci sono persone che erano in prima linea, perchè dipende pure da che vita fai per le occasioni di contagio.

pensano di convincere i giovani a vaccinarsi affermando "più benefici che rischi".
veri esperti di marketing insomma.

milioni e milioni di persone penalizzate per far vivere qualche mese in più a stravecchi e fragili, nel migliore dei casi qualche anno.
e non li hanno ancora vaccinati tutti, dunque ancora discriminati per rmesi
 

mil77

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Andris;2329639 ha scritto:
mi fa sbellicare sentire che di vaccino si muoia poco o ci sia poco probabile avere controindicazioni quando con il covid la quasi totalità di under 40 gioca alla playstation per tre settimane in attesa del tampone negativo dalla ASL con i suoi tempi biblici.

dai dati ISS apprendiamo che appena 41 sono certificati senza patologie pregresse.

e tra questi ci sono persone che erano in prima linea, perchè dipende pure da che vita fai per le occasioni di contagio.

pensano di convincere i giovani a vaccinarsi affermando "più benefici che rischi".
veri esperti di marketing insomma.

milioni e milioni di persone penalizzate per far vivere qualche mese in più a stravecchi e fragili, nel migliore dei casi qualche anno.
e non li hanno ancora vaccinati tutti, dunque ancora discriminati per rmesi



Perdonami ma nel tuo post hai messo un po di tutto..sei partito dai pochi morti under 40 (ok) a scrivere che la quasi totalità degli under 40 passa tre settimane a giocare alla play...ma anche no....solo io conosco almeno una 30ina di persone under 40 che hanno/hanno avuto problemi...dall'11enne compagno di mio figlio che è stato in ospedale 15 giorni con l'ossigeno, al 14enne del paese addirittura in rianimazione per quasi un mese, a 3 ragazze di 18/20 che hanno perso gran parte dei capelli, almeno 10 tra i 30 e 40 anni che dopo aver fatto il covid con febbre, tosse, difficoltà respiratorie a distanza di 6/7 mesi dalla negativizzazione hanno tutti e ripeto tutti ancora problemi visite pneumologiche, tac radiografie, cortisone...con il cortisone migliorano ma diventano gonfi come palloni, smettono il cortisone si sgonfiano e ripeggiorano....poi sulla tua frase "milioni e milioni di persone penalizzate per far vivere qualche mese in più a stravecchi e fragili", oltre alla mancanza di rispetto per i morti, ti farei parlare con le mogli dei miei due colleghi...uno 49 anni lascia figlio di 7, l'altro 56 con figlio di 12...ti assicuro che le mogli ti direbbero che non erano stravecchi ne fragili (nessun problema noto), e che se anche fossero stati fragili avrebbero preferito averli ancora con se e con i figli per un altro po di tempo...
 

Andris

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mil77;2329665 ha scritto:
Perdonami ma nel tuo post hai messo un po di tutto..sei partito dai pochi morti under 40 (ok) a scrivere che la quasi totalità degli under 40 passa tre settimane a giocare alla play...ma anche no....solo io conosco almeno una 30ina di persone under 40 che hanno/hanno avuto problemi....

a questo serve il "quasi", proprio ad evitare le storie da libro cuore di chi è sfortunato.
asintomatici e sintomatici con lievi fastidi sono la quasi totalità delle persone giovani in buona salute

riguardo il tuo finale, non è un problema sociale ma individuale.
è la famiglia con esigenze particolari che deve prendere maggiori precauzioni tutelando i componenti più a rischio, non uno giovane che vive da solo e non ha contatti con anziani o fragili.
 

mil77

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Andris;2329667 ha scritto:
a questo serve il "quasi", proprio ad evitare le storie da libro cuore di chi è sfortunato.
asintomatici e sintomatici con lievi fastidi sono la quasi totalità delle persone giovani in buona salute

riguardo il tuo finale, non è un problema sociale ma individuale.
è la famiglia con esigenze particolari che deve prendere più precauzioni tutelando i componenti più a rischio, non uno giovane che vive da solo e non ha contatti con anziani o fragili.

Ribadisco per me non è la quasi totalità, magari la maggioranza ok, ma la quasi totalità no...Ci sono stati almeno un buon 25/30% di under 40 che hanno/hanno avuto problemi, e soprattutto tanti che se li stanno trascinando da mesi senza al momento vi siano indicazioni che tali problemi possano finire...Poi oh sarà sfortunata la mia zona rispetto ad altre...ma qui tra Ottobre e Novembre c'è stato non solo un boom incredibile, ma tutti quelli che lo hanno preso lo hanno fatto con sintomi medio/gravi, ma proprio tutti...qui non c'era nessuno asintomatico...
 
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