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Amico Gas, di tutto il tuo discorso condivido ogni parola, ma mi manca la conclusione.
Cioè: che ci sia qualche filo invisibile che muova degli interessi da una parte piuttosto che dall'altra è possibile. Non lo sto escludendo a priori, voglio dire, è una domanda che mi sono posto anche io.
Ma fino a quando non c'è una ricostruzione credibile, come si fa a portare avanti una tesi senza sapere concretamente su cosa si basa quella tesi?
Non so se riesco a spiegarmi..
Si porta avanti la tesi perchè ci sono ragionevoli ragioni logiche per non esculderla. Il grande giornalismo d'inchiesta si basa proprio su questo, percorrere una pista della quale non si hanno prove ma un ragionevole dubbio.
L'alternativa qual è ? Non hai prove? Allora è tutto vero e non porti domande.
PS.
Quando scoppiò il COVID feci un post informativo sul forum, mi piace documentarmi e quando possibile fornire informazioni attendibili. Avevo riportato l'informativa pubblicata dal ministero della salute Italiano, era davvero interessante e fra le altre cose spiegava che i coronavirus erano noti e idenificati dagli anni venti e che da allora ne erano stare rilevate circa sessanta varianti. Quache giorno fa, per rispondere a un utente qui sul forum, volevo riportare nuovamente questa informazione e sono tornato sul sito del ministero della salute. Sono rimasto basito nel riscontrare che avevano rimosso diverse informazioni tra le quali questa.
Mi sono chiesto, "Ma perchè non far sapere alle persone che i Coronavirus sono noti da CENTO ANNI? Tutti noi, nessuno escluso, siamo nati e i Coronavirus esistevano già. Far sapere alle persone che i coronavirus esistono da sempre e ci abbiamo convissuto fin da quando siamo nati sarebbe una cosa che in qualche modo smusserebbe l'isterismo e la paura, perchè rimuovere questa informazione?"
Spesso mi chiedo quanti sanno che i coronavirus esistono da prima che siamo nati? Sincero, tu lo sapevi? Su 100 persone, quanti pensi che lo sappaino?