Qua il discorso è che si vuole che lei chieda scusa perché Sinner ha vinto. Cioè una persona deve essere giudicata (e addirittura chiedere scusa!) per la propria opinione sul tema doping in base alla vittoria/sconfitta in un torneo. Ripeto: classica cultura italiota.
E per inciso ciò che ha detto Pellegrini su doping e Sinner è ciò che viene detto da quasi tutti all'estero fuori dalla bolla italiana del tifo.
Ti hanno già risposto in gran parte di ciò che hai scritto,
però se non ti spiace, mi specifichi il nesso che c’è tra la cultura italiana ed i messaggi social ricevuti dalla Pellegrini, dove la invitavano a chiedere scusa?
La cosa vera da sottolineare nel tuo concetto, è che “siccome all’estero dicono ciò che ha detto la Pellegrini…” lasciando sotto intendere che allora sia giusto così.
Questo è un po’ umiliante eh… vabbè.
Detto ciò,
è comunque tutto sbagliato, vi è una bellissima relazione cronologica di ciò che è avvenuto dal momento che sinner viene trovato positivo, fino alla sua assoluzione,
e viene riportato che il suo team+avvocato ha rispettato totalmente le normative che regolano queste situazioni.
La Pellegrini ha accusato il ragazzo di essere un privilegiato poiché non è stato sospeso, al contrario di altri atleti,
ma è stata la classica italiota che non ha manco letto gli atti.
Ha prevalso la sua irritazione poiché nessuno se la caga più, sponsor compresi … o quasi.
Non era pronta ad aver la scena rubata, dopotutto parliamo di una persona che ovunque va litiga, ovunque.