Coronavirus: 242 morti nelle ultime 24 ore e 14.000 infetti

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C'è da dire che i cinesi nati e cresciuti da noi hanno la nostra stessa cultura culinaria per lo più, non sono abituati nemmeno loro a vedere certe robe. Però ad esempio il padre di questo mio amico cinese che è venuto con noi e ci ha fatto da guida per tutto il tempo, adora tutto quello che si mangia nel suo paese e addirittura sostiene che la cucina cinese sia molto meglio di quella italiana (l'unica cosa che ci ha sconsigliato di mangiare è il cane, per ovvie ragioni culturali)...è tutta questione di abitudine. Ricordo una colazione fatta in un paesino sperduto in campagna dove ci hanno servito grappa e polpette di grasso puro grandi come palle d'asino ahahaha. Il tutto alle 9 del mattino

Ma si figurati; non penso e sopratutto non ho scritto da nessuna parte che tutti i cinesi mangiano da cani.

Ci mancherebbe.

Ma tra quei rarissimi casi dove si mangiano topi che ancora si muovono, è ovvio che prima o poi scoppi qualcosa.
 

Lambro

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Ma si figurati; non penso e sopratutto non ho scritto da nessuna parte che tutti i cinesi mangiano da cani.

Ci mancherebbe.

Ma tra quei rarissimi casi dove si mangiano topi che ancora si muovono, è ovvio che prima o poi scoppi qualcosa.

La verità è che da giorni c'è un grande allarmismo , misto terrorismo, sul coronavirus, tutti a puntare il dito quando non si sa e forse non si saprà mai quale sia stato il modus operandi del contagio, si parla di animaletti si parla di virus creati ad arte si parla di complotti statunitensi e di topi mangiati crudi, vale tutto ormai ma la verità probabilmente non la sapremo mai.
 

Jackdvmilan

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scusami ma ti ha fatto fare il giro turistico questo tuo amico cinese? A Pechino c'è il mercatino con lo scorpione e la carne di scimmia per i turisti ma i cinesi al 99,9% mangiano quello che mangiamo noi: anatre, polli e maiali con qualche zuppa di pesce. Poi quando si parla di Cina si parla di un continente, alcune regioni hanno alcune usanze (come tanti paesi orientali) per alcuni animali stranissimi che secondo le usanze hanno effetti benefici o afrodisiaci ecc...altri villaggi sono ancora estremamente poveri e vivono di tutto quello che si trova. Detto ciò la Cina è cambiata notevolmente, i ragazzi nati li vanno al McDonald e mangiano i filetti di manzo, non certo i cani.

La mia critica è rivolta a un fenomeno che scrive 100 messaggi al giorno sul Coronavirus e la Cina e non è mai stato fuori dal suo paesello probabilmente che sentenzia su cose che non consoce. Come se mi mettessi a dire che gli italiani bevono il sangue e si mangiano le larve col formaggio

Allora il giro l'abbiamo fatto con questo amico guidati da suo padre nato e cresciuto in Cina (e credo abbia pure strani intrallazzi perchè aveva delle case da paura in grandi attici ed era amico di sindaci e personalità del genere...infatti nei mega ristoranti siamo stati ospiti loro). Ma onestamente filetti e robe del genere mai trovati (MAGARI AVERLI TROVATI ahahah), mente il cane e il serpente ad esempio l'ho trovato spesso.
Comunque ciò che volevo mettere in luce quando ho descritto gli animali infilzati vivi non era per dire "i cinesi si mangiano le tarantole", ma il mettere in luce il poco rispettano che dimostrano ancor oggi in alcune pratiche...che se vogliamo sono anche equiparabili ai "nostri" allevamenti intensivi e disumani, quindi c'è solo da tacere.

Tralasciando tutto ciò è ovvio che il 99,9% dei cinesi si mangia pesce, maiale, anatre e cose così...ma comunque c'è un po di tutto. Nelle montagne ho trovato anche il cinghiale che era delizioso ma per la maggior parte ho mangiato davvero male.
 

Jackdvmilan

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In un documentario anni fà ho visto veramente usanze alimentari incredibili tra cui una in cui in un ristorante dei ragazzi tutti allegri si cibavano di un polipetto vivo inghiottito intero e veniva raccontato che fosse un'usanza antica come battesimo dei 18 anni.

Detto questo come già detto sopra non si puo' parlare della Cina come del Lichtenstein, parliamo di un continente da 1.5 miliardi di persone, con un cambiamento culturale piuttosto netto ed occidentale negli ultimi anni.
Giusto il paragone con li sanguinaccio ed il cazu marzu, tanto per dirne due.

Confermo che anche questi si trovano infilzati vivi nei bastoncini...
 
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La verità è che da giorni c'è un grande allarmismo , misto terrorismo, sul coronavirus, tutti a puntare il dito quando non si sa e forse non si saprà mai quale sia stato il modus operandi del contagio, si parla di animaletti si parla di virus creati ad arte si parla di complotti statunitensi e di topi mangiati crudi, vale tutto ormai ma la verità probabilmente non la sapremo mai.

Vero, ma siamo piuttosto superficiali a bollare tutto come allarmismo.

Laggiù è una tragedia, una tragedia vera.
 
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Però se posso (non voglio criticare o discutere) io anni fa ho girato la Cina (accompagnato da amici cinesi)...non dico di aver visto tutto ma ho visto molto comprese campagne rurali e paesini di montagna, oltre alle grandi città stra-conosciute e quello che ho visto mangiare alla gente in quei luoghi non l'ho mai visto in altre parti del mondo. Ma quello che fa inorridire, al di la della "materia prima" che si sa...è un fatto puramente culturale, è il trattamento che riservano a queste povere bestie. Nei vicoli delle grandi città ho trovato anche baracchini dove impalavano vivi animali come scorpioni, grossi ragni e tante altre creature per poi mangiarle crude e vive...una cosa da vomito (per non parlare dei "mercati" dove c'è qualsiasi tipo di animale che può venire in mente rinchiuso in minuscole gabbie). In ogni caso ho girato di tutto e assaggiato di tutto, dai pranzi/cene tipici offerti da gentilissime persone dei villaggi a cene di lusso in alcuni dei migliori ristoranti di Shanghai e Pechino...e preferisco lasciare un NO COMMENT.:wacko:

Però devo dire che la maggior parte della gente conosciuta è sempre stata estremamente gentile e disponibile con noi (apparte la gente incontrata dei villaggi rurali che palesemente non era abituata a vedere occidentali e ci fissavano tutto il tempo ahaha)

io penso che sia sufficiente fare un giro a chinatown per non aver voglia di tornarci più. non oso immaginare in cina cosa puoi trovare guarda ahahahah.
 

Jackdvmilan

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io penso che sia sufficiente fare un giro a chinatown per non aver voglia di tornarci più. non oso immaginare in cina cosa puoi trovare guarda ahahahah.

Ahahah non so non sono mai stato a chinatown ma posso dire che al di la del cibo la Cina è ricca di storia e ha alcuni scorci davvero impagabili. Ricordo un'escursione fatta in un tempio incastonato nelle montagne, ti devi fare una camminata boia ma ne vale la pena (è proprio li che poi ho mangiato il cinghiale buonissimo). Onestamente non ci tornerei, perchè preferirei visitare prima altri luoghi, ma è comunque una meta che da un certo punto di vista ti arricchisce (basta ricordarsi che come torni in occidente non puoi ruttare come un ***** nei ristoranti o scoreggiare di brutto negli ascensori con altra gente ahahah).
 
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Vero, ma siamo piuttosto superficiali a bollare tutto come allarmismo.

Laggiù è una tragedia, una tragedia vera.
Secondo l'Istituto Superiore di Sanità, nell'ultima settimana, IN ITALIA, ci sono stati 760mila casi di influenza con circa 1500 decessi. Una media di circa 220 decessi al giorno(e ZERO thread per segnalarli). Non è una tragedia?
Mediamente in Italia ogni anno muoiono tra le 7mila e 9mila persone per cause, direttamente o indirettamente, legate all'influenza.
Per raggiungere numeri simili a quelli di un virus che causa una patologia che noi consideriamo trascurabile, questo virus (parzialmente) nuovo deve arrivare a 8-9 milioni di contagi e 7-8mila morti solo nella provincia di Hubei.
Ok che si tratta, appunto, di un virus parzialmente nuovo ed è giusto restare vigili. Ma i fatti, a oggi, non giustificano tutto il clamore che c'è intorno alla vicenda. Anche a non voler credere ai numeri cinesi(probabilmente inferiori a quelli reali, ma secondo me non così tanto come si crede), basta analizzare la situazione qui da noi. Il virus è in giro là da inizio dicembre. Sai quanta gente è andata e tornata in due mesi? Anche ipotizzando che nessun "infetto" sia arrivato qui tra dicembre e metà gennaio, noi abbiamo la certezza che due "infetti" sono qui dal 20 gennaio circa e che per dieci giorni se ne sono andati a zonzo per il Paese. Da quando sono stati messi in isolamento i due turisti cinesi son passate due settimane e ancora non si vedono le migliaia di contagiati di cui alcuni blateravano. Vedremo come si evolverà la situazione, ma a oggi mi sembra palese che qualcuno abbia interesse a gettare benzina sul fuoco.



NB: ho voluto citare i dati dell'influenza per dare un'idea dei numeri, lo scopo non era un confronto sulle caratteristiche dei due virus né sulle patologie che causano.
 

Lambro

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Secondo l'Istituto Superiore di Sanità, nell'ultima settimana, IN ITALIA, ci sono stati 760mila casi di influenza con circa 1500 decessi. Una media di circa 220 decessi al giorno(e ZERO thread per segnalarli). Non è una tragedia?
Mediamente in Italia ogni anno muoiono tra le 7mila e 9mila persone per cause, direttamente o indirettamente, legate all'influenza.
Per raggiungere numeri simili a quelli di un virus che causa una patologia che noi consideriamo trascurabile, questo virus (parzialmente) nuovo deve arrivare a 8-9 milioni di contagi e 7-8mila morti solo nella provincia di Hubei.
Ok che si tratta, appunto, di un virus parzialmente nuovo ed è giusto restare vigili. Ma i fatti, a oggi, non giustificano tutto il clamore che c'è intorno alla vicenda. Anche a non voler credere ai numeri cinesi(probabilmente inferiori a quelli reali, ma secondo me non così tanto come si crede), basta analizzare la situazione qui da noi. Il virus è in giro là da inizio dicembre. Sai quanta gente è andata e tornata in due mesi? Anche ipotizzando che nessun "infetto" sia arrivato qui tra dicembre e metà gennaio, noi abbiamo la certezza che due "infetti" sono qui dal 20 gennaio circa e che per dieci giorni se ne sono andati a zonzo per il Paese. Da quando sono stati messi in isolamento i due turisti cinesi son passate due settimane e ancora non si vedono le migliaia di contagiati di cui alcuni blateravano. Vedremo come si evolverà la situazione, ma a oggi mi sembra palese che qualcuno abbia interesse a gettare benzina sul fuoco.



NB: ho voluto citare i dati dell'influenza per dare un'idea dei numeri, lo scopo non era un confronto sulle caratteristiche dei due virus né sulle patologie che causano.

Tutto giusto però per l'influenza non si è isolata una città da 11 mln di persone, non hanno rinviato il gp della Cina, la convention piu' importante mondiale sui telefonini.
Una nazione che economicamente subirà tantissimo da questa cosa, senza contare gli strascichi enormi sulla fiducia che la gente avrà da ora in poi su qualsiasi prodotto cinese,già con l'export di automobili c'è stato un crollo immediato di richiesta nel mondo.
 
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