Ho sempre difeso Gattuso e ritengo tuttora che, al momento, i risultati siano in linea con le aspettative ed il valore della squadra anche al netto del fatto che per due mesi tra ottobre e dicembre aveva mezza rosa fuori e un attaccante titolare palesemente inadeguato fisicamente e psicologicamente.
Tuttavia un Milan in Champions, come ci auspichiamo possa essere, deve giocare in modo diverso, Gattuso sembra, purtroppo, essere più un Mazzone che un Capello, cioè è solido ma finché non incontro uno più bravo di lui tatticamente, quando allora si scioglie (basta uno Spalletti qualunque con Vecino ad incastrarlo).
Merita, se raggiunge la Champions League, cioè il suo traguardo(obiettivo di inizio stagione, di allenare il Milan in Champions?
Lo merita in teoria ma con molti "se" in pratica, questi "se" sono legati alla:
1) tattica monocorde;
2) incapacità di leggere le partite;
3) fissazione di avere solo undici titolari, anche quando la rosa è tutta a disposizione.
Quali alternative tuttavia?
Sarri, per carità ...
Conte è un Gattuso più elaborato, una versione più esperta, che in Europa ha sempre fallito e non ha mai saputo giocare un calcio propositivo, né riesce a gestire con intelligenza e psicologia un gruppo per più di 2-3 stagioni.
Wenger, per carità ...
I fenomeni di provincia stile Gasperini, per carità un'altra volta ...
A me piace Simone Inzaghi come tecnico, anche tatticamente mi sembra superiore a Rino, ma la garanzia che possa fare meglio di Gattuso non ce l'ho proprio.
Dei grandi-grandi o presunti tali alla Klopp o Guardiola o Mourinho non penso proprio possiamo permetterci lo stipendio ...
Quindi con chi eventualmente sostituire Gattuso avendo la certezza di fare un salto di qualità? Di ipotesi realistiche io non ne vedo.
Per cui coi "se" che ho detto prima, se e solo arriva in Champions, lo confermo un altro anno, sperando che possa imparare tatticamente dai suoi errori.