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Dalle 15:30 di oggi 4 settembre la conferenza di presentazione di Nkunku e Odogu
In aggiornamento LIVE con tutte le dichiarazioni.
Nnkunku:"Quando il MIlan ha manifestato l'interesse nei miei confronti non c'ho pensato troppo. Tutto era perfetto affinchè venissi qui. A me piace giocare come trequartista. Poi, la decisione spetterà al mister. Non vedo l'ora di iniziare. Come sto? Mi sento bene. Meglio. Non vedo di iniziare ad allenarmi insieme alla squadra e farmi trovare pronto. Cosa non ha funzionato al Chelsea? MI sono fatto male prima dell'inizio della stagione. Sono rimasto fuori 5 mesi. Dopo un infortunio così lungo ero un pò combattuto. Poi c'è stata una ricaduta. Il secondo anno ho fatto tutto il pre campionato, ero pronto, poi è stata una decisione del mister. Io sono lo stesso calciatore visto al Lipsia. Voglio giocare con i miei compagni avere il sorriso in campo. Al Milan sarà diverso. Mi bastano 15 palloncini per festeggiare? Non lo so. Se dovessero servirne altri significa che avrò fatto molto bene. Vedremo a fine campionato. Sarà importante creare una connessione con tutti i compagni di squadra. Sarà importante adattarmi al campionato e ai compagni. Ho caratteristiche simili a quelle di Leao. E' un ottimo calciatore. Ho giù visto quello di cui è capace. Speriamo di giocare molto insieme. Qui abbiamo un'ottima rosa e attaccanti molto forti. Credo che tutti debbano mettere le loro qualità a disposizione della squadra. Io posso adattarmi alle richieste del mister e dare il mio meglio. Allegri? Ho avuto una buona impressione. Ho parlato con lui. Voglio adattarmi in fretta e conoscere questo ambiente. Io sono uno competitivo. Darò il massimo. Se che posso offrire tanto. Devo allenarmi sempre per migliorare. E' il mio obiettivo. Al Milan mi piaceva vedere Ronaldinho e Kakà. E' la miglior squadra d'Italia. Non vedo l'ora di iniziare. L'Inter? Non ho mai parlato con loro. Voglio avere un grande futuro al Milan. In che posso migliorarmi? VOglio prima scoprire il campionato poi cercherò di adattarmi. Ciò che ho imparato al Chelsea era anche sulla tattica. Ora è un nuovo club e un nuovo ambiente. Mi sto concentrando su questo. Il derby? C'è in ogni campionato. Non ho mai disputato quello di Milano. Mi hanno detto che è la partita. La scoprirò. Io sono concentrato su ogni partita. Io voglio vincere partite, trofei e migliorarmi. Questa è la mia mentalità. Darò il massimo. A che punto sono della mia carriera? Voglio di più. Raggiungere tutti i miei obiettivi. Darò il massimo. San Siro è una grande stagione. C'è una bella atmosfera. Voglio scoprirlo".
Odogu:"I primi giorni qui sono andati molto bene. Ho avuto un'ottima accoglienza. Sono giovane ma voglio imparare e migliorarmi. Farò di tutto per farmi trovare pronto. Sono un difensore. Mi piace difendere la porta. Vincere i duelli aerei. Organizzare la fase difensiva. Voglio essere bravo anche in costruzione. Sono fisico e aggressivo. Ho la mentalità di vincere. Fuori dal campo, credo in Dio. Mi piace praticare tutti gli sport e mi piacciono i giochi. Gli idoli? Maldini il più forte di sempre. Ma ci sono state altre leggende come Gullit, Baresi, Boateng nato nella mia stessa città. Lo stadio ha tanta storia. Il primissimo ricordo è legato a Maldini. Quando ho saputo del Milan? E' stato un trasferimento all'ultimo. Il mio agente non mi dice nulla quando c'è interesse. Il giorno prima ho avuto la telefonata del mio agente. Ero molto entusiasta. Contento che si sia trovato l'accordo. Il Mondiale giovanile vinto con la Germania? E' stata una bellissima esperienza. Ho seguito anche i percorsi dei compagni. Questo mi dà tanta fiducia. Abbiamo vinto tutte le partite e la manifestazione. Ho dimostrato di essere competitivo e sono contento di aver vinto. Io sono giovane e lo so ma sono venuto per diventare titolare un giorno. Voglio dimostrare che un giovane può bruciare le tappe. Conosco le mie qualità. Posso competere contro i più grandi. Sta a me dimostrarlo. Non avrei firmato se non volessi giocare in pianta stabile. Voglio raggiungere i miei obiettivi. Ho tutto per lavorare e arrivarci presto. Nel Milan c'è sempre tanta pressione e aspettative alte. Voglio che parlino le mie prestazioni. Tutto qui. Voglio lavorare e fare del mio meglio. Mi farò trovare pronto per qualsiasi evenienza. Il mister mi ha già spiegato alcune cose. E' uno specialista della fase difensiva. Imparerò tanto. Per non cambia se a 3 o 4. Sono molto motivato. Sono rimasto colpito dalle dimensioni del club. L'organizzazione fantastica. Tutti sono molto professionali. C'è grande organizzazione. Tutti mi danno una mano. Devo migliorare l'italiano, farò lezioni. E' tutto molto bello qui. Sarà una maglia pesante. Ora sta a me mostrare. Io devo cercare di ripagare la loro fiducia. Sono molto grato e felice di poter firmare per questo club. Noi come Milan vogliamo vincere ogni gara. Lavorare come squadra per ottenere il massimo. Vogilamo vincere ogni partita. Io voglio crescere e aiutare la squadra. Rudiger? Io voglio essere leader come lui. Voglio diventare come lui e avere questa mentalità di fare qualsiasi cosa per difendere la porta. Ma voglio anche iniziare con la sua stessa mentalità. Maignan? E' un leader e un grande capitano. Non vedo l'ora di giocare con lui. Ho finito con la scuola e posso concentrarmi al 100% sul calcio. Voglio ottenere il massimo dalla stagione".
In aggiornamento LIVE con tutte le dichiarazioni.
Nnkunku:"Quando il MIlan ha manifestato l'interesse nei miei confronti non c'ho pensato troppo. Tutto era perfetto affinchè venissi qui. A me piace giocare come trequartista. Poi, la decisione spetterà al mister. Non vedo l'ora di iniziare. Come sto? Mi sento bene. Meglio. Non vedo di iniziare ad allenarmi insieme alla squadra e farmi trovare pronto. Cosa non ha funzionato al Chelsea? MI sono fatto male prima dell'inizio della stagione. Sono rimasto fuori 5 mesi. Dopo un infortunio così lungo ero un pò combattuto. Poi c'è stata una ricaduta. Il secondo anno ho fatto tutto il pre campionato, ero pronto, poi è stata una decisione del mister. Io sono lo stesso calciatore visto al Lipsia. Voglio giocare con i miei compagni avere il sorriso in campo. Al Milan sarà diverso. Mi bastano 15 palloncini per festeggiare? Non lo so. Se dovessero servirne altri significa che avrò fatto molto bene. Vedremo a fine campionato. Sarà importante creare una connessione con tutti i compagni di squadra. Sarà importante adattarmi al campionato e ai compagni. Ho caratteristiche simili a quelle di Leao. E' un ottimo calciatore. Ho giù visto quello di cui è capace. Speriamo di giocare molto insieme. Qui abbiamo un'ottima rosa e attaccanti molto forti. Credo che tutti debbano mettere le loro qualità a disposizione della squadra. Io posso adattarmi alle richieste del mister e dare il mio meglio. Allegri? Ho avuto una buona impressione. Ho parlato con lui. Voglio adattarmi in fretta e conoscere questo ambiente. Io sono uno competitivo. Darò il massimo. Se che posso offrire tanto. Devo allenarmi sempre per migliorare. E' il mio obiettivo. Al Milan mi piaceva vedere Ronaldinho e Kakà. E' la miglior squadra d'Italia. Non vedo l'ora di iniziare. L'Inter? Non ho mai parlato con loro. Voglio avere un grande futuro al Milan. In che posso migliorarmi? VOglio prima scoprire il campionato poi cercherò di adattarmi. Ciò che ho imparato al Chelsea era anche sulla tattica. Ora è un nuovo club e un nuovo ambiente. Mi sto concentrando su questo. Il derby? C'è in ogni campionato. Non ho mai disputato quello di Milano. Mi hanno detto che è la partita. La scoprirò. Io sono concentrato su ogni partita. Io voglio vincere partite, trofei e migliorarmi. Questa è la mia mentalità. Darò il massimo. A che punto sono della mia carriera? Voglio di più. Raggiungere tutti i miei obiettivi. Darò il massimo. San Siro è una grande stagione. C'è una bella atmosfera. Voglio scoprirlo".
Odogu:"I primi giorni qui sono andati molto bene. Ho avuto un'ottima accoglienza. Sono giovane ma voglio imparare e migliorarmi. Farò di tutto per farmi trovare pronto. Sono un difensore. Mi piace difendere la porta. Vincere i duelli aerei. Organizzare la fase difensiva. Voglio essere bravo anche in costruzione. Sono fisico e aggressivo. Ho la mentalità di vincere. Fuori dal campo, credo in Dio. Mi piace praticare tutti gli sport e mi piacciono i giochi. Gli idoli? Maldini il più forte di sempre. Ma ci sono state altre leggende come Gullit, Baresi, Boateng nato nella mia stessa città. Lo stadio ha tanta storia. Il primissimo ricordo è legato a Maldini. Quando ho saputo del Milan? E' stato un trasferimento all'ultimo. Il mio agente non mi dice nulla quando c'è interesse. Il giorno prima ho avuto la telefonata del mio agente. Ero molto entusiasta. Contento che si sia trovato l'accordo. Il Mondiale giovanile vinto con la Germania? E' stata una bellissima esperienza. Ho seguito anche i percorsi dei compagni. Questo mi dà tanta fiducia. Abbiamo vinto tutte le partite e la manifestazione. Ho dimostrato di essere competitivo e sono contento di aver vinto. Io sono giovane e lo so ma sono venuto per diventare titolare un giorno. Voglio dimostrare che un giovane può bruciare le tappe. Conosco le mie qualità. Posso competere contro i più grandi. Sta a me dimostrarlo. Non avrei firmato se non volessi giocare in pianta stabile. Voglio raggiungere i miei obiettivi. Ho tutto per lavorare e arrivarci presto. Nel Milan c'è sempre tanta pressione e aspettative alte. Voglio che parlino le mie prestazioni. Tutto qui. Voglio lavorare e fare del mio meglio. Mi farò trovare pronto per qualsiasi evenienza. Il mister mi ha già spiegato alcune cose. E' uno specialista della fase difensiva. Imparerò tanto. Per non cambia se a 3 o 4. Sono molto motivato. Sono rimasto colpito dalle dimensioni del club. L'organizzazione fantastica. Tutti sono molto professionali. C'è grande organizzazione. Tutti mi danno una mano. Devo migliorare l'italiano, farò lezioni. E' tutto molto bello qui. Sarà una maglia pesante. Ora sta a me mostrare. Io devo cercare di ripagare la loro fiducia. Sono molto grato e felice di poter firmare per questo club. Noi come Milan vogliamo vincere ogni gara. Lavorare come squadra per ottenere il massimo. Vogilamo vincere ogni partita. Io voglio crescere e aiutare la squadra. Rudiger? Io voglio essere leader come lui. Voglio diventare come lui e avere questa mentalità di fare qualsiasi cosa per difendere la porta. Ma voglio anche iniziare con la sua stessa mentalità. Maignan? E' un leader e un grande capitano. Non vedo l'ora di giocare con lui. Ho finito con la scuola e posso concentrarmi al 100% sul calcio. Voglio ottenere il massimo dalla stagione".
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