Conferenza Gattuso pre Napoli - Milan. 24 agosto 2018.

[Jino]

per me è già a rischio se non ne vince manco una tra Roma e Napoli

Dubito fortemente. Per i giornali sicuramente si. Per la dirigenza no.

 

[Zosimo2410]

seguendo il ragionamento degli ultimi post, potrebbe allenare chiunque allora che tanto non cambierebbe nulla. Quindi togliamo Rino e andiamoci noi ad allenare il Milan, tanto è lo stesso giusto? io invece sono del parere che l'allenatore è fondamentale per una squadra, non solo per i risultati presenti ma anche per quelli futuri, in quanto l'allenatore non deve solo dare un gioco, e ottenere risultati ma deve anche far crescere i giocatori, migliorarli. Guardate il napoli ad esempio, con Sarri, oltre il gioco tra i migliori in Europa, e ai punti conseguiti (90 circa) è riuscito a far crescere diversi giocatori, che sono diventati molto più forti, come Koulibaly, lo stesso Higuain che ha fatto il record di gol proprio sotto la sua gestione, Mertens, Insigne, Callejon, Allan, Jorginho, Ghoulam, che da sconosciuto era diventato uno dei migliori terzini sinistri in circolazione. Insomma i giocatori sono importanti, ma se hai un allenatore bravo e capace, la situazione cambia parecchio.

Vogliamo parlare di Hakan con Montella o con Gattuso?
Oppure di Calabria con Montella e con Gattuso?
Oppure di Biglia con Montella e con Gattuso?
Oppre della coppia Bonucci-Romagnoli con Montella e con Gattuso?

Ma per Gattuso questi ragionamenti non valgono mai, o si tirano fuori i “pezzettini” oppure lo si sminuisce dicendo che dato quello vhe c’era prima (uno che comunque a metá campionato l’anno prima era terzo con Bacca, Ninag, Montolivo & C) era facile.

La realtá é solo una: Gattuso finora non ha fatto bene con il Milan é stato straordinario! Poi saranno pezzettini, sará fortuna, sará quel che é, (per me é bravura ma non ne sono affatto certo), ma non interrompo il lavoro di uno che sta portando la squadra oltre i propri limiti, che sta valorizzando i giocatori, perché , dato il pensiero di qualcuno (non di chi lo ha confermato dato che ha dimostrato con i fatti la sua scelta) c’e la convinzione che prima o poi questa cosa finirá.
Se e quando finirá, se e quando Rino dimostrerá di non sapere che pesci prendere, se e quando la squadra smetterá di seguirlo, allora la societá deciderá di sostituirlo e il suo cambio sappiamo giá chi sarebbe: Roberto Donadoni.

Nel frattempo, come tifoso milanista chiedo il rispetto all’uomo e magari, se potete, il tifo per lui finché si puó.

 

[corvorossonero]

Vogliamo parlare di Hakan con Montella o con Gattuso?
Oppure di Calabria con Montella e con Gattuso?
Oppure di Biglia con Montella e con Gattuso?
Oppre della coppia Bonucci-Romagnoli con Montella e con Gattuso?

Ma per Gattuso questi ragionamenti non valgono mai, o si tirano fuori i “pezzettini” oppure lo si sminuisce dicendo che dato quello vhe c’era prima (uno che comunque a metá campionato l’anno prima era terzo con Bacca, Ninag, Montolivo & C) era facile.

La realtá é solo una: Gattuso finora non ha fatto bene con il Milan é stato straordinario! Poi saranno pezzettini, sará fortuna, sará quel che é, (per me é bravura ma non ne sono affatto certo), ma non interrompo il lavoro di uno che sta portando la squadra oltre i propri limiti, che sta valorizzando i giocatori, perché , dato il pensiero di qualcuno (non di chi lo ha confermato dato che ha dimostrato con i fatti la sua scelta) c’e la convinzione che prima o poi questa cosa finirá.
Se e quando finirá, se e quando Rino dimostrerá di non sapere che pesci prendere, se e quando la squadra smetterá di seguirlo, allora la societá deciderá di sostituirlo e il suo cambio sappiamo giá chi sarebbe: Roberto Donadoni.

Nel frattempo, come tifoso milanista chiedo il rispetto all’uomo e magari, se potete, il tifo per lui finché si puó.

1) il mio discorso era generico, in riferimento agli ultimi post dove si è scritto che chiunque nella panchina del Milan non potrebbe fare meglio di gattuso e per me è un concetto sbagliato per i motivi sopradescritti.
2)L'unico vero rilancio di Gattuso è stato solo Calhanoglu, Calabria ha alternato partite ottime a prestazioni oscene. Biglia lasciamo perdere.
3)La coppia Bonucci-Romagnoli è effettivamente migliorata ma era migliorata tutta la squadra come condizione atletica, ergo venivano coperti meglio, ed erano lasciati meno soli rispetto alla prima parte della stagione, logica conseguenza vuole che siano migliorati. Se poi però andiamo a vedere gol presi, non si discostano di molto dalla prima parte. Qualcosa vorrà dire.
4)Gattuso ha fatto il suo dovere, ovvero quello di un traghettatore, ma non ha apportato un gioco, un qualcosa di evidente, a parte la condizione fisica e il miglioramento del turco.Abbiamo fatto pochi gol, e subito anche tanto rispetto a quello che questa squadra secondo me può dare.

Non dico che non potrà essere un grande allenatore, ma al momento temo sia ancora acerbo e che debba migliorare sotto molti aspetti. Fermo restando che non faccio il tifo contro, anzi ti invito a smetterla di ripeterlo continuamente, soltanto perché non la si pensa come te. Si può essere tranquillamente liberi di non condividere la scelta fatta dalla società di continuare con lui, e di preferire un allenatore pronto ed esperto, il mio preferito era Sarri, ahimé.
Detto questo, io farò il tifo per il Milan, che ci sia Gattuso o Conte, mi cambia poco, a differenza tua e di altri.

 

[gabri65]

seguendo il ragionamento degli ultimi post, potrebbe allenare chiunque allora che tanto non cambierebbe nulla. Quindi togliamo Rino e andiamoci noi ad allenare il Milan, tanto è lo stesso giusto? io invece sono del parere che l'allenatore è fondamentale per una squadra, non solo per i risultati presenti ma anche per quelli futuri, in quanto l'allenatore non deve solo dare un gioco, e ottenere risultati ma deve anche far crescere i giocatori, migliorarli. Guardate il napoli ad esempio, con Sarri, oltre il gioco tra i migliori in Europa, e ai punti conseguiti (90 circa) è riuscito a far crescere diversi giocatori, che sono diventati molto più forti, come Koulibaly, lo stesso Higuain che ha fatto il record di gol proprio sotto la sua gestione, Mertens, Insigne, Callejon, Allan, Jorginho, Ghoulam, che da sconosciuto era diventato uno dei migliori terzini sinistri in circolazione. Insomma i giocatori sono importanti, ma se hai un allenatore bravo e capace, la situazione cambia parecchio.

Giusto. Diciamoci la verità.
Gattuso non è bello da vedersi, non sa esprimersi con linguaggio intellettualmente sopraffino ed ha alcuni atteggiamenti "sconvenienti". Inoltre si è macchiato con il contratto di Mirabelli. Detto questo, non ha ancora sviluppato concetti da allenatore con gioco e vincente. Io sono fra questi, ammetto che il gioco ancora non c'è. A sua discolpa c'è senza dubbio il fatto di essere una bandiera, ed aver cercato in tutto e per tutto di salvare il salvabile nella stagione precedente, con ottimi (a mio parere) risultati. Ma adesso c'è da fare di più, con una truppa di giocatori alla meglio sconquassata. Molto difficile. Per quanto riguarda i suoi difensori, ho la vaga idea che Gattuso venga protetto perché si ha sostanzialmente paura di Conte (e io sono onestamente con questi). Parecchi lo trovano un allenatore insopportabile e non gestibile, oltre a essere ex-gobbo. Non so come dargli torto.

Situazione strana. Io sogno una soluzione che potrebbe mettere d'accordo tutti: Gattuso porta a stento il Milan in CL, dopodiché passa ad altro incarico, e Paolo fa una telefonatina a Guardiola. E' un sogno, eh, prendetelo come tale.

 

[impero rossonero]

quello che non capisco e' che si tira in ballo il rispetto per l'uomo... cosa significa? noi vogliamo un gran bene a gattuso...lo stimiamo come uomo e come giocatore ... un po' meno come allenatore... d'altra parte lui stesso ammette che ne deve mangiare di pastasciutta... quando vedremo un gioco e ci divertiremo a vedere giocare il milan con vere azioni e repentini rovesciamenti di fronte i piu' contenti saremo proprio noi... ma per adesso ancora non ci siamo ...e sfido chiunque a dire il contrario...

 

[Clarenzio]

La conferenza di Gattuso alla vigilia di Napoli - Milan, partita in programma sabato 25 agosto 2018. Di seguito le parole del tecnico rossonero:

"Sarà una partita molto difficile. Ieri ci siamo sentiti con Ancelotti. Mi ha chiesto se mi servivano le mozzarelle. Gli ho detto di lasciare stare. Abbiamo un grande rapporto. Lui è il maestro. Ma spero che domani faremo bella figura e che porteremo qualche punto a casa. Il Napoli ha una identità. Giocatori che giocano da 3 anni insieme. Sta provando a cambiare qualcosa ma il Napoli di oggi assomiglia ancora a quello di Sarri. Qualche verticalizzazione in più si vede. La linea non è ancora perfetta. Io sono l'uomo più felice del mondo' Sento pressione? Io la sento sempre. La vivo bene. C'è gente che sta peggio di me. Mi hanno fatto una squadra competitiva. Ho voluto la bicicletta adesso devo pedalare. Siamo più forti dello scorso anno? Possiamp diventare più forti ma ci vuole tempo. Noi ne abbiamo poco ma se riusciamo a fare le cose in fretta, questa è una squadra forte. Higuain? Si tocca con mano che ha grande qualità. E' uno dei più più forti al mondo. Ma dobbiamo essere una squadra e dargli palle gol. E non dobbiamo prendere gol. E' la stessa situazione dell'anno scorso, ma abbiamo avuto più tempo per stare insieme e allenarsi. So che sarà una stagione molto impegnativa. Ma può essere una stagione positiva. Ho il dovere di pensare positivo. Sacchi dice che il Milan è da scudetto? Secondo me siamo un pò lontani. Con il tempo forse ci possiamo arrivare. L'obiettivo è migliorare la posizione dell'anno scorso. Il quarto posto. Bisogna avere una identità. Negli ultimi anni sono cambiati tanti allenatori. Quando hai una continuità di allenatore e squadra che riesce a lavorare con la stessa metodologia è molto più facile. Se cambi tanti allenatori diventa tutto più difficile. Sappiamo come abbiamo lavorato e la fatica che abbiamo fatto. Possiamo spingere. Abbiamo un motore pieno di benzina. Possiamo spingere. Ma abbiamo toccato con mano che qualche problemino ce l'abbiamo ancora: creiamo tantissimo ma facciamo fatica a segnare. Dobbiamo migliorare questo aspetto. Andrè Silva? Pochi giorni ha fatto tre gol. Noi non volevamo venderlo. E' voluto andare via a tutti i costi. E' un giocatore importante. Ma l'anno scorso ne abbiamo sbagliati tanti di gol. Può succedere. Speriamo che non succeda a Higuain, che è sempre stato una priorità, sia con la nuova che con la vecchia proprietà. Ancelotti? Da calciatore era grintoso e non mollava mai. Poi da allenatore si è addolcito un pò. MI ha sempre sorpreso la sua semplicità. Gli parlava chiacchierare con i giocatori. Gli portava un pezzo di salame. Non ho mai sentito nessuno parlare male di Ancelotti. Se vuoi copiare Carlo per come gestisce il gruppo fai solo fatica. O ce l'hai o non ce l'hai. Domani voglio vedere un Milan con grande personalità. Di non abbattersi e abbassarsi alla prima difficoltà. Andare in pressione alta. Voglio vedere una squadra con questo atteggiamento. Maldini e Leonardo? Grande rapporto e schiettezza. Tocco con mano che quando vengono portano ossigeno e aria nuova. La squadra si gasa quando vede i nuovi dirigenti. Lo tocco con mano. I ragazzi sono carichi e con grandi motivazioni. Bisogna ripartire con la programmazione e con le regole. Si riparte dalle regole. Ognuno deve fare il suo per far migliorare il progetto Milan. Musacchio al posto di Caldara? A che punto è l'inserimento di Caldara? Non si sa se domani Caldara domani gioca o non gioca. Lui viene da un calcio diverso rispetto a quello che facciamo. Per noi il riferimento non è l'uomo ma la palla. Dobbiamo lavorarci. E' un ragazzo con grande mentalità e con una grandissima voglia. Tocca con mano che gli stiamo chiedendo qualcosa di diverso. Con questa voglia non ci sarà nessun problema. Non possiamo snaturarlo subito. Ci vuole tempo. Bakayoko? Gli piace più giocare a due o fare il vertice basso a tre. Ma lo sapevamo. Quando vai a cambiare qualcosa devi parlare con i giocatori. Mi ha sorpreso. Pensavo fosse più lento invece è molto dinamico. Non è solo fisico. Dobbiamo lavorare su alcuni aspetti ma anche tecnicamente può dire la sua. Con me cambiamento nei big match? Il problema è che stiamo parlando dello scorso anno. Le prestazioni di questa estate? A tratti sono rimasto soddisfatto a tratti mi sono arrabbiato. Non dobbiamo accontentarci delle buone partite. Non basta. A Madrid poteva finire 1-1 o 2-1, non 3-1. E cambia. Lo tocchi anche con mano durante la settimana. Succede che qualcuno fa una stupidaggine o si dimentica di marcare e arrivano i gol. La questione portieri? Come sceglierò? Uno farà una competizione, l'altro le altre due. Reina è stato fermo per infortunio. Può arrivare la consacrazione di Donnarumma, può diventare il portiere più forte al mondo. Se fa copia incolla di come interpreta il ruolo Reina, Gigio può diventare uno dei più forti al mondo. Ora sta a lui. Deve fare solo copia e incolla. Cutrone? Vale anche per lui la stessa roba di Reina. Non deve farsi seghe mentali. Deve lavorare con grande voglia. Se perde veleno perde tutta la sua forza. Abbiamo due attaccanti. Il terzo è Borini. Crediamo tanto in Cutrone. Siamo rimasti con due attaccanti di ruolo e se ci sarà bisogno c'è Borini. Giudizio sulle concorrenti del Milan? Si sono rafforzare tutte. Il Napoli macina punti da anni. Sarà difficile, per noi e per gli altri. La Juve ha qualcosa in più. Vince da anni ed ha preso il più forte al mondo. Si è rafforzato tutto il campionato italiano. E' da anni che non si vedeva un mercato così. Sta a noi fari divertire la gente. Montolivo e Zapata out dai convocati? Zapata è infortunato, ha ancora dei fastidi. Può allenarsi ma abbiamo deciso di non rischiarlo per non avere ricadute. Montolivo è infortunato. Non l'ho portato in Usa per scelta mia. Sa che al momento la priorità sono altri giocatori. Ora si sta curando. Quando sarà in grado di allenarsi farà parte del Milan. Gordon Singer? Mi ha detto di non ascoltare ciò che avete scritto per un mese e mezzo. Per un mese e mezzo mi avete fatto il funerale. Mi ha detto che la società ha fiducia in me. Mi ha chiesto di lavorare e lavorare. Obbietivi? No. L'ho incontrato il 6 agosto. Non abbiamo parlato di obiettivi e di posizioni in classifica. Migliorarsi, quello sì. Castillejo? Giocatore con gamba molto veloce. Viene da un calcio molo diverso. Riesce a fare un'alternativa diversa agli esterni. Riesce a ribaltare la situazione. Non sembra tecnico ma in velocità riesce a fare cose interessanti. Sono contento di tutti i giocatori arrivati. Milan senza regista difensivo? Lo può fare Romagnoli, Caldara e Musacchio. E lo può fare anche chi giocherà vertice basso a centrocampo. Stiamo provando a far tagliare di più Suso. Qualcosina l'abbiamo provata. Speriamo di metterla in pratica".

Vogliamo parlare di Hakan con Montella o con Gattuso?
Oppure di Calabria con Montella e con Gattuso?
Oppure di Biglia con Montella e con Gattuso?
Oppre della coppia Bonucci-Romagnoli con Montella e con Gattuso?

Ma per Gattuso questi ragionamenti non valgono mai, o si tirano fuori i “pezzettini” oppure lo si sminuisce dicendo che dato quello vhe c’era prima (uno che comunque a metá campionato l’anno prima era terzo con Bacca, Ninag, Montolivo & C) era facile.

La realtá é solo una: Gattuso finora non ha fatto bene con il Milan é stato straordinario! Poi saranno pezzettini, sará fortuna, sará quel che é, (per me é bravura ma non ne sono affatto certo), ma non interrompo il lavoro di uno che sta portando la squadra oltre i propri limiti, che sta valorizzando i giocatori, perché , dato il pensiero di qualcuno (non di chi lo ha confermato dato che ha dimostrato con i fatti la sua scelta) c’e la convinzione che prima o poi questa cosa finirá.
Se e quando finirá, se e quando Rino dimostrerá di non sapere che pesci prendere, se e quando la squadra smetterá di seguirlo, allora la societá deciderá di sostituirlo e il suo cambio sappiamo giá chi sarebbe: Roberto Donadoni.

Nel frattempo, come tifoso milanista chiedo il rispetto all’uomo e magari, se potete, il tifo per lui finché si puó.

Perfetto.

 

[Garrincha]

La conferenza di Gattuso alla vigilia di Napoli - Milan, partita in programma sabato 25 agosto 2018. Di seguito le parole del tecnico rossonero:

"Sarà una partita molto difficile. Ieri ci siamo sentiti con Ancelotti. Mi ha chiesto se mi servivano le mozzarelle. Gli ho detto di lasciare stare. Abbiamo un grande rapporto. Lui è il maestro. Ma spero che domani faremo bella figura e che porteremo qualche punto a casa. Il Napoli ha una identità. Giocatori che giocano da 3 anni insieme. Sta provando a cambiare qualcosa ma il Napoli di oggi assomiglia ancora a quello di Sarri. Qualche verticalizzazione in più si vede. La linea non è ancora perfetta. Io sono l'uomo più felice del mondo' Sento pressione? Io la sento sempre. La vivo bene. C'è gente che sta peggio di me. Mi hanno fatto una squadra competitiva. Ho voluto la bicicletta adesso devo pedalare. Siamo più forti dello scorso anno? Possiamp diventare più forti ma ci vuole tempo. Noi ne abbiamo poco ma se riusciamo a fare le cose in fretta, questa è una squadra forte. Higuain? Si tocca con mano che ha grande qualità. E' uno dei più più forti al mondo. Ma dobbiamo essere una squadra e dargli palle gol. E non dobbiamo prendere gol. E' la stessa situazione dell'anno scorso, ma abbiamo avuto più tempo per stare insieme e allenarsi. So che sarà una stagione molto impegnativa. Ma può essere una stagione positiva. Ho il dovere di pensare positivo. Sacchi dice che il Milan è da scudetto? Secondo me siamo un pò lontani. Con il tempo forse ci possiamo arrivare. L'obiettivo è migliorare la posizione dell'anno scorso. Il quarto posto. Bisogna avere una identità. Negli ultimi anni sono cambiati tanti allenatori. Quando hai una continuità di allenatore e squadra che riesce a lavorare con la stessa metodologia è molto più facile. Se cambi tanti allenatori diventa tutto più difficile. Sappiamo come abbiamo lavorato e la fatica che abbiamo fatto. Possiamo spingere. Abbiamo un motore pieno di benzina. Possiamo spingere. Ma abbiamo toccato con mano che qualche problemino ce l'abbiamo ancora: creiamo tantissimo ma facciamo fatica a segnare. Dobbiamo migliorare questo aspetto. Andrè Silva? Pochi giorni ha fatto tre gol. Noi non volevamo venderlo. E' voluto andare via a tutti i costi. E' un giocatore importante. Ma l'anno scorso ne abbiamo sbagliati tanti di gol. Può succedere. Speriamo che non succeda a Higuain, che è sempre stato una priorità, sia con la nuova che con la vecchia proprietà. Ancelotti? Da calciatore era grintoso e non mollava mai. Poi da allenatore si è addolcito un pò. MI ha sempre sorpreso la sua semplicità. Gli parlava chiacchierare con i giocatori. Gli portava un pezzo di salame. Non ho mai sentito nessuno parlare male di Ancelotti. Se vuoi copiare Carlo per come gestisce il gruppo fai solo fatica. O ce l'hai o non ce l'hai. Domani voglio vedere un Milan con grande personalità. Di non abbattersi e abbassarsi alla prima difficoltà. Andare in pressione alta. Voglio vedere una squadra con questo atteggiamento. Maldini e Leonardo? Grande rapporto e schiettezza. Tocco con mano che quando vengono portano ossigeno e aria nuova. La squadra si gasa quando vede i nuovi dirigenti. Lo tocco con mano. I ragazzi sono carichi e con grandi motivazioni. Bisogna ripartire con la programmazione e con le regole. Si riparte dalle regole. Ognuno deve fare il suo per far migliorare il progetto Milan. Musacchio al posto di Caldara? A che punto è l'inserimento di Caldara? Non si sa se domani Caldara domani gioca o non gioca. Lui viene da un calcio diverso rispetto a quello che facciamo. Per noi il riferimento non è l'uomo ma la palla. Dobbiamo lavorarci. E' un ragazzo con grande mentalità e con una grandissima voglia. Tocca con mano che gli stiamo chiedendo qualcosa di diverso. Con questa voglia non ci sarà nessun problema. Non possiamo snaturarlo subito. Ci vuole tempo. Bakayoko? Gli piace più giocare a due o fare il vertice basso a tre. Ma lo sapevamo. Quando vai a cambiare qualcosa devi parlare con i giocatori. Mi ha sorpreso. Pensavo fosse più lento invece è molto dinamico. Non è solo fisico. Dobbiamo lavorare su alcuni aspetti ma anche tecnicamente può dire la sua. Con me cambiamento nei big match? Il problema è che stiamo parlando dello scorso anno. Le prestazioni di questa estate? A tratti sono rimasto soddisfatto a tratti mi sono arrabbiato. Non dobbiamo accontentarci delle buone partite. Non basta. A Madrid poteva finire 1-1 o 2-1, non 3-1. E cambia. Lo tocchi anche con mano durante la settimana. Succede che qualcuno fa una stupidaggine o si dimentica di marcare e arrivano i gol. La questione portieri? Come sceglierò? Uno farà una competizione, l'altro le altre due. Reina è stato fermo per infortunio. Può arrivare la consacrazione di Donnarumma, può diventare il portiere più forte al mondo. Se fa copia incolla di come interpreta il ruolo Reina, Gigio può diventare uno dei più forti al mondo. Ora sta a lui. Deve fare solo copia e incolla. Cutrone? Vale anche per lui la stessa roba di Reina. Non deve farsi seghe mentali. Deve lavorare con grande voglia. Se perde veleno perde tutta la sua forza. Abbiamo due attaccanti. Il terzo è Borini. Crediamo tanto in Cutrone. Siamo rimasti con due attaccanti di ruolo e se ci sarà bisogno c'è Borini. Giudizio sulle concorrenti del Milan? Si sono rafforzare tutte. Il Napoli macina punti da anni. Sarà difficile, per noi e per gli altri. La Juve ha qualcosa in più. Vince da anni ed ha preso il più forte al mondo. Si è rafforzato tutto il campionato italiano. E' da anni che non si vedeva un mercato così. Sta a noi fari divertire la gente. Montolivo e Zapata out dai convocati? Zapata è infortunato, ha ancora dei fastidi. Può allenarsi ma abbiamo deciso di non rischiarlo per non avere ricadute. Montolivo è infortunato. Non l'ho portato in Usa per scelta mia. Sa che al momento la priorità sono altri giocatori. Ora si sta curando. Quando sarà in grado di allenarsi farà parte del Milan. Gordon Singer? Mi ha detto di non ascoltare ciò che avete scritto per un mese e mezzo. Per un mese e mezzo mi avete fatto il funerale. Mi ha detto che la società ha fiducia in me. Mi ha chiesto di lavorare e lavorare. Obbietivi? No. L'ho incontrato il 6 agosto. Non abbiamo parlato di obiettivi e di posizioni in classifica. Migliorarsi, quello sì. Castillejo? Giocatore con gamba molto veloce. Viene da un calcio molo diverso. Riesce a fare un'alternativa diversa agli esterni. Riesce a ribaltare la situazione. Non sembra tecnico ma in velocità riesce a fare cose interessanti. Sono contento di tutti i giocatori arrivati. Milan senza regista difensivo? Lo può fare Romagnoli, Caldara e Musacchio. E lo può fare anche chi giocherà vertice basso a centrocampo. Stiamo provando a far tagliare di più Suso. Qualcosina l'abbiamo provata. Speriamo di metterla in pratica".

"Castellejo non sembra tecnico"

Fermate il treno voglio scendere... Possibile che non abbia ancora toccato con mano?

 

[Rivera10]

quello che non capisco e' che si tira in ballo il rispetto per l'uomo... cosa significa? noi vogliamo un gran bene a gattuso...lo stimiamo come uomo e come giocatore ... un po' meno come allenatore... d'altra parte lui stesso ammette che ne deve mangiare di pastasciutta... quando vedremo un gioco e ci divertiremo a vedere giocare il milan con vere azioni e repentini rovesciamenti di fronte i piu' contenti saremo proprio noi... ma per adesso ancora non ci siamo ...e sfido chiunque a dire il contrario...

Penso che questo intervento le batta tutte. Finiamola con l'ipocrisia per favore ragazzi. Avete martellato tutta l'estate affibiando epiteti di qualsiasi tipo a Rino. Dal raccomandato al testa di...per arrivare ad affiliazioni sospette a chissa' che organizzazioni. Se per te questo e' volere bene ad un uomo meglio odiarlo il buon Ringhio.
Tutti coloro i quali potevano muovere delle critiche tecniche hanno invece bersagliato Gattuso sul piano umano in ogni modo rincorrendo il sogno Conte.
E comunque il campionato per noi non e' nemmeno iniziato, il bel gioco non so dove avresti potuto vederlo ma lui e' sulla graticola sempre e comunque perche' così avete deciso.

 

[impero rossonero]

hai ragione tu...

 

[Ruuddil23]

io nel milan non vedo un barlume di gioco... tutti indietro...nessuno schema...gioco d'attacco inesistente... ho visto sassuolo inter : de zerbi ha fatto un capolavoro ... giocatori che sanno cosa fare .. ho visto veramente una squadra...

Beh non a caso lo scorso campionato De Zerbi ha portato a scuola Gattuso per due volte con una squadra di scappati di casa. Contro le grandi, derby di ritorno a parte, Gattuso ha però messo bene in campo la squadra e può essere che contro Napoli e Roma vada molto meglio di quanto molti pensano. Continuo a credere che il vero banco di prova per Gattuso saranno i match contro le piccole.