Conferenza Gattuso pre Napoli - Milan. 24 agosto 2018.

Nils

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La conferenza di Gattuso alla vigilia di Napoli - Milan, partita in programma sabato 25 agosto 2018. Di seguito le parole del tecnico rossonero:

"Sarà una partita molto difficile. Ieri ci siamo sentiti con Ancelotti. Mi ha chiesto se mi servivano le mozzarelle. Gli ho detto di lasciare stare. Abbiamo un grande rapporto. Lui è il maestro. Ma spero che domani faremo bella figura e che porteremo qualche punto a casa. Il Napoli ha una identità. Giocatori che giocano da 3 anni insieme. Sta provando a cambiare qualcosa ma il Napoli di oggi assomiglia ancora a quello di Sarri. Qualche verticalizzazione in più si vede. La linea non è ancora perfetta. Io sono l'uomo più felice del mondo' Sento pressione? Io la sento sempre. La vivo bene. C'è gente che sta peggio di me. Mi hanno fatto una squadra competitiva. Ho voluto la bicicletta adesso devo pedalare. Siamo più forti dello scorso anno? Possiamp diventare più forti ma ci vuole tempo. Noi ne abbiamo poco ma se riusciamo a fare le cose in fretta, questa è una squadra forte. Higuain? Si tocca con mano che ha grande qualità. E' uno dei più più forti al mondo. Ma dobbiamo essere una squadra e dargli palle gol. E non dobbiamo prendere gol. E' la stessa situazione dell'anno scorso, ma abbiamo avuto più tempo per stare insieme e allenarsi. So che sarà una stagione molto impegnativa. Ma può essere una stagione positiva. Ho il dovere di pensare positivo. Sacchi dice che il Milan è da scudetto? Secondo me siamo un pò lontani. Con il tempo forse ci possiamo arrivare. L'obiettivo è migliorare la posizione dell'anno scorso. Il quarto posto. Bisogna avere una identità. Negli ultimi anni sono cambiati tanti allenatori. Quando hai una continuità di allenatore e squadra che riesce a lavorare con la stessa metodologia è molto più facile. Se cambi tanti allenatori diventa tutto più difficile. Sappiamo come abbiamo lavorato e la fatica che abbiamo fatto. Possiamo spingere. Abbiamo un motore pieno di benzina. Possiamo spingere. Ma abbiamo toccato con mano che qualche problemino ce l'abbiamo ancora: creiamo tantissimo ma facciamo fatica a segnare. Dobbiamo migliorare questo aspetto. Andrè Silva? Pochi giorni ha fatto tre gol. Noi non volevamo venderlo. E' voluto andare via a tutti i costi. E' un giocatore importante. Ma l'anno scorso ne abbiamo sbagliati tanti di gol. Può succedere. Speriamo che non succeda a Higuain, che è sempre stato una priorità, sia con la nuova che con la vecchia proprietà. Ancelotti? Da calciatore era grintoso e non mollava mai. Poi da allenatore si è addolcito un pò. MI ha sempre sorpreso la sua semplicità. Gli parlava chiacchierare con i giocatori. Gli portava un pezzo di salame. Non ho mai sentito nessuno parlare male di Ancelotti. Se vuoi copiare Carlo per come gestisce il gruppo fai solo fatica. O ce l'hai o non ce l'hai. Domani voglio vedere un Milan con grande personalità. Di non abbattersi e abbassarsi alla prima difficoltà. Andare in pressione alta. Voglio vedere una squadra con questo atteggiamento. Maldini e Leonardo? Grande rapporto e schiettezza. Tocco con mano che quando vengono portano ossigeno e aria nuova. La squadra si gasa quando vede i nuovi dirigenti. Lo tocco con mano. I ragazzi sono carichi e con grandi motivazioni. Bisogna ripartire con la programmazione e con le regole. Si riparte dalle regole. Ognuno deve fare il suo per far migliorare il progetto Milan. Musacchio al posto di Caldara? A che punto è l'inserimento di Caldara? Non si sa se domani Caldara domani gioca o non gioca. Lui viene da un calcio diverso rispetto a quello che facciamo. Per noi il riferimento non è l'uomo ma la palla. Dobbiamo lavorarci. E' un ragazzo con grande mentalità e con una grandissima voglia. Tocca con mano che gli stiamo chiedendo qualcosa di diverso. Con questa voglia non ci sarà nessun problema. Non possiamo snaturarlo subito. Ci vuole tempo. Bakayoko? Gli piace più giocare a due o fare il vertice basso a tre. Ma lo sapevamo. Quando vai a cambiare qualcosa devi parlare con i giocatori. Mi ha sorpreso. Pensavo fosse più lento invece è molto dinamico. Non è solo fisico. Dobbiamo lavorare su alcuni aspetti ma anche tecnicamente può dire la sua. Con me cambiamento nei big match? Il problema è che stiamo parlando dello scorso anno. Le prestazioni di questa estate? A tratti sono rimasto soddisfatto a tratti mi sono arrabbiato. Non dobbiamo accontentarci delle buone partite. Non basta. A Madrid poteva finire 1-1 o 2-1, non 3-1. E cambia. Lo tocchi anche con mano durante la settimana. Succede che qualcuno fa una stupidaggine o si dimentica di marcare e arrivano i gol. La questione portieri? Come sceglierò? Uno farà una competizione, l'altro le altre due. Reina è stato fermo per infortunio. Può arrivare la consacrazione di Donnarumma, può diventare il portiere più forte al mondo. Se fa copia incolla di come interpreta il ruolo Reina, Gigio può diventare uno dei più forti al mondo. Ora sta a lui. Deve fare solo copia e incolla. Cutrone? Vale anche per lui la stessa roba di Reina. Non deve farsi seghe mentali. Deve lavorare con grande voglia. Se perde veleno perde tutta la sua forza. Abbiamo due attaccanti. Il terzo è Borini. Crediamo tanto in Cutrone. Siamo rimasti con due attaccanti di ruolo e se ci sarà bisogno c'è Borini. Giudizio sulle concorrenti del Milan? Si sono rafforzare tutte. Il Napoli macina punti da anni. Sarà difficile, per noi e per gli altri. La Juve ha qualcosa in più. Vince da anni ed ha preso il più forte al mondo. Si è rafforzato tutto il campionato italiano. E' da anni che non si vedeva un mercato così. Sta a noi fari divertire la gente. Montolivo e Zapata out dai convocati? Zapata è infortunato, ha ancora dei fastidi. Può allenarsi ma abbiamo deciso di non rischiarlo per non avere ricadute. Montolivo è infortunato. Non l'ho portato in Usa per scelta mia. Sa che al momento la priorità sono altri giocatori. Ora si sta curando. Quando sarà in grado di allenarsi farà parte del Milan. Gordon Singer? Mi ha detto di non ascoltare ciò che avete scritto per un mese e mezzo. Per un mese e mezzo mi avete fatto il funerale. Mi ha detto che la società ha fiducia in me. Mi ha chiesto di lavorare e lavorare. Obbietivi? No. L'ho incontrato il 6 agosto. Non abbiamo parlato di obiettivi e di posizioni in classifica. Migliorarsi, quello sì. Castillejo? Giocatore con gamba molto veloce. Viene da un calcio molo diverso. Riesce a fare un'alternativa diversa agli esterni. Riesce a ribaltare la situazione. Non sembra tecnico ma in velocità riesce a fare cose interessanti. Sono contento di tutti i giocatori arrivati. Milan senza regista difensivo? Lo può fare Romagnoli, Caldara e Musacchio. E lo può fare anche chi giocherà vertice basso a centrocampo. Stiamo provando a far tagliare di più Suso. Qualcosina l'abbiamo provata. Speriamo di metterla in pratica".

Ho trovato le dichiarazioni un pò strane, pertanto ho voluto vedermi tutta la conferenza,
mah, ho trovato un Gattuso poco carico, un pò dimesso,
anche le dichiarazioni sui giocatori se ben rilette sono piuttosto forti, ne ha risparmiati poco, soprattutto dei nuovi:

Castillellejo? poco tecnico, solo veloce
BAbayoko? poco adatto o motivato a fare la mezzala nel nostro sistema
Caldara? mentalmente plagiato alla difesa a 3
Cutrone? se non è cattivo non è nessuno
Donnarumma? deve imparare da Reina, anche professionalmente

Non so che pensare, forse sono molto carichi e ha voluto smorzare tutti i toni per farli concentrare.


in effetto come obiettivi di squadra non si è lesinato,

bella e coraggiosa la frase:

"Ripeto quello che a detto Spalletti, anche se non gli ha portato fortuna al debutto, Ho voluto la biciletta ora devo pedalare"

Impegnativa la frase:
"obiettivo quarto posto" considerato che Maldini si è limitato a diire che vorrebbe migliorare di 1 o 2 posti il piazzamento dell'anno scorso.
 

Nils

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Comunque forse non è chiaro che per me il problema non è che Caldara non giochi, è come l'allenatore ha dato la motivazione nel presentare partita. Di solito si dice non è pronto e stop, non si snocciola che il giocatore deve lavorare perchè non sa giocare a 4 (falso comunque).

Sa giocare a quattro perchè ci ha disputato qualche partita con l'under? pochino...

Adesso va bene tutto, però se un qualsiasi allenatore, anche il più scarso del mondo, dice che un giocatore arrivato da poche settimane, non ha ancora ben assimilato i movimenti richiesti alla sua squadra, è solo sterile polemica obiettare, soprattutto in un debutto così tosto
 

Rivera10

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Tutto giusto se al posto di Caldara non giocasse musacchio infatti se è vero che Caldara da due anni gioca a tre, musacchio da un anno non gioca proprio.

Musacchio sta al Milan da un anno. Si allena e ha anche giocato delle partite. Una proprio contro il Napoli di Sarri a San Siro.E, per quanto venga considerato alla stregua di un Zapata qui dentro, e' un ottimo difensore e un uomo spogliatoio importante.
A Caldara dobbiamo dare il tempo di ambientarsi e studiare la difesa a 4 senza il bisogno di mandarlo allo sbaraglio in una partita difficilissima come quella di stasera.
 
A

Anguus

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Ho trovato le dichiarazioni un pò strane, pertanto ho voluto vedermi tutta la conferenza,
mah, ho trovato un Gattuso poco carico, un pò dimesso,
anche le dichiarazioni sui giocatori se ben rilette sono piuttosto forti, ne ha risparmiati poco, soprattutto dei nuovi:

Castillellejo? poco tecnico, solo veloce
BAbayoko? poco adatto o motivato a fare la mezzala nel nostro sistema
Caldara? mentalmente plagiato alla difesa a 3
Cutrone? se non è cattivo non è nessuno
Donnarumma? deve imparare da Reina, anche professionalmente

Non so che pensare, forse sono molto carichi e ha voluto smorzare tutti i toni per farli concentrare.


in effetto come obiettivi di squadra non si è lesinato,

bella e coraggiosa la frase:

"Ripeto quello che a detto Spalletti, anche se non gli ha portato fortuna al debutto, Ho voluto la biciletta ora devo pedalare"

Impegnativa la frase:
"obiettivo quarto posto" considerato che Maldini si è limitato a diire che vorrebbe migliorare di 1 o 2 posti il piazzamento dell'anno scorso.

Rassegnamoci al fatto che questo ogni volta che apre bocca fa casini, inadeguato alla comunicazione in maniera plateale. Speriamo sul campo si veda altro.
 

Nils

Bannato
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Rassegnamoci al fatto che questo ogni volta che apre bocca fa casini, inadeguato alla comunicazione in maniera plateale. Speriamo sul campo si veda altro.

Ma che stai dicendo? è ottimo come comunicazione, un trascinatore che non piange mai e si prende sempre tutto a carico sulle spalle...
per questo mi pareva un po strana questa conferenza , ma io la leggo proprio in chiave di abbassare le pressioni sui nuovi e anche su Donnarumma e Cutrone, riportati alla loro rale dimensione di giovani emergenti.
 

luigi61

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La conferenza di Gattuso alla vigilia di Napoli - Milan, partita in programma sabato 25 agosto 2018. Di seguito le parole del tecnico rossonero:

"Sarà una partita molto difficile. Ieri ci siamo sentiti con Ancelotti. Mi ha chiesto se mi servivano le mozzarelle. Gli ho detto di lasciare stare. Abbiamo un grande rapporto. Lui è il maestro. Ma spero che domani faremo bella figura e che porteremo qualche punto a casa. Il Napoli ha una identità. Giocatori che giocano da 3 anni insieme. Sta provando a cambiare qualcosa ma il Napoli di oggi assomiglia ancora a quello di Sarri. Qualche verticalizzazione in più si vede. La linea non è ancora perfetta. Io sono l'uomo più felice del mondo' Sento pressione? Io la sento sempre. La vivo bene. C'è gente che sta peggio di me. Mi hanno fatto una squadra competitiva. Ho voluto la bicicletta adesso devo pedalare. Siamo più forti dello scorso anno? Possiamp diventare più forti ma ci vuole tempo. Noi ne abbiamo poco ma se riusciamo a fare le cose in fretta, questa è una squadra forte. Higuain? Si tocca con mano che ha grande qualità. E' uno dei più più forti al mondo. Ma dobbiamo essere una squadra e dargli palle gol. E non dobbiamo prendere gol. E' la stessa situazione dell'anno scorso, ma abbiamo avuto più tempo per stare insieme e allenarsi. So che sarà una stagione molto impegnativa. Ma può essere una stagione positiva. Ho il dovere di pensare positivo. Sacchi dice che il Milan è da scudetto? Secondo me siamo un pò lontani. Con il tempo forse ci possiamo arrivare. L'obiettivo è migliorare la posizione dell'anno scorso. Il quarto posto. Bisogna avere una identità. Negli ultimi anni sono cambiati tanti allenatori. Quando hai una continuità di allenatore e squadra che riesce a lavorare con la stessa metodologia è molto più facile. Se cambi tanti allenatori diventa tutto più difficile. Sappiamo come abbiamo lavorato e la fatica che abbiamo fatto. Possiamo spingere. Abbiamo un motore pieno di benzina. Possiamo spingere. Ma abbiamo toccato con mano che qualche problemino ce l'abbiamo ancora: creiamo tantissimo ma facciamo fatica a segnare. Dobbiamo migliorare questo aspetto. Andrè Silva? Pochi giorni ha fatto tre gol. Noi non volevamo venderlo. E' voluto andare via a tutti i costi. E' un giocatore importante. Ma l'anno scorso ne abbiamo sbagliati tanti di gol. Può succedere. Speriamo che non succeda a Higuain, che è sempre stato una priorità, sia con la nuova che con la vecchia proprietà. Ancelotti? Da calciatore era grintoso e non mollava mai. Poi da allenatore si è addolcito un pò. MI ha sempre sorpreso la sua semplicità. Gli parlava chiacchierare con i giocatori. Gli portava un pezzo di salame. Non ho mai sentito nessuno parlare male di Ancelotti. Se vuoi copiare Carlo per come gestisce il gruppo fai solo fatica. O ce l'hai o non ce l'hai. Domani voglio vedere un Milan con grande personalità. Di non abbattersi e abbassarsi alla prima difficoltà. Andare in pressione alta. Voglio vedere una squadra con questo atteggiamento. Maldini e Leonardo? Grande rapporto e schiettezza. Tocco con mano che quando vengono portano ossigeno e aria nuova. La squadra si gasa quando vede i nuovi dirigenti. Lo tocco con mano. I ragazzi sono carichi e con grandi motivazioni. Bisogna ripartire con la programmazione e con le regole. Si riparte dalle regole. Ognuno deve fare il suo per far migliorare il progetto Milan. Musacchio al posto di Caldara? A che punto è l'inserimento di Caldara? Non si sa se domani Caldara domani gioca o non gioca. Lui viene da un calcio diverso rispetto a quello che facciamo. Per noi il riferimento non è l'uomo ma la palla. Dobbiamo lavorarci. E' un ragazzo con grande mentalità e con una grandissima voglia. Tocca con mano che gli stiamo chiedendo qualcosa di diverso. Con questa voglia non ci sarà nessun problema. Non possiamo snaturarlo subito. Ci vuole tempo. Bakayoko? Gli piace più giocare a due o fare il vertice basso a tre. Ma lo sapevamo. Quando vai a cambiare qualcosa devi parlare con i giocatori. Mi ha sorpreso. Pensavo fosse più lento invece è molto dinamico. Non è solo fisico. Dobbiamo lavorare su alcuni aspetti ma anche tecnicamente può dire la sua. Con me cambiamento nei big match? Il problema è che stiamo parlando dello scorso anno. Le prestazioni di questa estate? A tratti sono rimasto soddisfatto a tratti mi sono arrabbiato. Non dobbiamo accontentarci delle buone partite. Non basta. A Madrid poteva finire 1-1 o 2-1, non 3-1. E cambia. Lo tocchi anche con mano durante la settimana. Succede che qualcuno fa una stupidaggine o si dimentica di marcare e arrivano i gol. La questione portieri? Come sceglierò? Uno farà una competizione, l'altro le altre due. Reina è stato fermo per infortunio. Può arrivare la consacrazione di Donnarumma, può diventare il portiere più forte al mondo. Se fa copia incolla di come interpreta il ruolo Reina, Gigio può diventare uno dei più forti al mondo. Ora sta a lui. Deve fare solo copia e incolla. Cutrone? Vale anche per lui la stessa roba di Reina. Non deve farsi seghe mentali. Deve lavorare con grande voglia. Se perde veleno perde tutta la sua forza. Abbiamo due attaccanti. Il terzo è Borini. Crediamo tanto in Cutrone. Siamo rimasti con due attaccanti di ruolo e se ci sarà bisogno c'è Borini. Giudizio sulle concorrenti del Milan? Si sono rafforzare tutte. Il Napoli macina punti da anni. Sarà difficile, per noi e per gli altri. La Juve ha qualcosa in più. Vince da anni ed ha preso il più forte al mondo. Si è rafforzato tutto il campionato italiano. E' da anni che non si vedeva un mercato così. Sta a noi fari divertire la gente. Montolivo e Zapata out dai convocati? Zapata è infortunato, ha ancora dei fastidi. Può allenarsi ma abbiamo deciso di non rischiarlo per non avere ricadute. Montolivo è infortunato. Non l'ho portato in Usa per scelta mia. Sa che al momento la priorità sono altri giocatori. Ora si sta curando. Quando sarà in grado di allenarsi farà parte del Milan. Gordon Singer? Mi ha detto di non ascoltare ciò che avete scritto per un mese e mezzo. Per un mese e mezzo mi avete fatto il funerale. Mi ha detto che la società ha fiducia in me. Mi ha chiesto di lavorare e lavorare. Obbietivi? No. L'ho incontrato il 6 agosto. Non abbiamo parlato di obiettivi e di posizioni in classifica. Migliorarsi, quello sì. Castillejo? Giocatore con gamba molto veloce. Viene da un calcio molo diverso. Riesce a fare un'alternativa diversa agli esterni. Riesce a ribaltare la situazione. Non sembra tecnico ma in velocità riesce a fare cose interessanti. Sono contento di tutti i giocatori arrivati. Milan senza regista difensivo? Lo può fare Romagnoli, Caldara e Musacchio. E lo può fare anche chi giocherà vertice basso a centrocampo. Stiamo provando a far tagliare di più Suso. Qualcosina l'abbiamo provata. Speriamo di metterla in pratica".
Personalmente sono perplesso da queste dichiarazioni....ovviamente lui è l'allenatore e dovrebbe avere il polso della situazione; detto questo mi auguro come tutti che abbia saputo toccare le corde giuste, vedremo la prestazione e il risultato solo questo conta e si tocca con mano?
 

corvorossonero

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Dunque:

3° posto nel girone di ritorno,l'unico che possa essere seriamente considerato per giudicarlo
finale di coppa Italia raggiunta
Chalanoglu, Calabria, Cutrone, Romagnoli valorizzati...

pronto? pronto? è caduta la lnea?

ancora con la storia dei segmentini? Finale di coppa italia raggiunta e quindi?
di tutti i giocatori menzionati solo Chalanoglu è stato rivalutato, in quanto nella prima parte aveva fatto schifo, gli altri sono migliorati di condizione, ma hanno alternato prestazioni buone a prestazioni non proprio esaltanti :fuma:
 

Nils

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ancora con la storia dei segmentini? Finale di coppa italia raggiunta e quindi?
di tutti i giocatori menzionati solo Chalanoglu è stato rivalutato, in quanto nella prima parte aveva fatto schifo, gli altri sono migliorati di condizione, ma hanno alternato prestazioni buone a prestazioni non proprio esaltanti :fuma:

Un intero girone di ritorno segmentino? ok :)
 

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