Egregi, vi cito un po' tutti senza andare contro nessuno.
Purtroppo si continua a battere su un tasto sbagliato. Cercherò di spiegarmi ancora più chiaramente, anche se il concetto l'ho ribadito varie volte, vorrei evitare di ripetere sempre le stesse cose.
Il fatto di dare per scontate le cose è la chiave di volta del discorso, ed è l'unica e reale fonte della tragedia che si sta consumando su questo forum da ormai 3 mesi, e che ancora nessuno sembra aver capito. Il ragionamento che ho esposto prima non è un parere, è pura logica. Da una parte ci sono i sostenitori di Gattuso, che pensano, per loro motivi, che l'allenatore alla fine troverà la quadra e saprà gestire il Milan al meglio. Questi motivi possono essere dai più svariati, l'affetto per l'ex-giocatore, la convinzione che possa far bene visti i risultati della scorsa stagione, etc. Dall'altra parte ci sono i sostenitori di Conte (o meglio, del sostituto di Gattuso), che sono certi che Gattuso non sia in grado di allenare bene e pratichi un gioco scarso. Nel caso di Conte, per via del suo curriculum e la sua capacità di far girare al meglio la squadra, i sostenitori invocano il cambio a partire da adesso e sono convinti che farà sicuramente meglio. Purtroppo non si può dimostrare chi ha ragione, mi auguro ne sarete coscienti. Anche supponendo che Conte sia migliore di Gattuso (che già risulta "logicamente" opinabile), può darsi che Conte infili una stagione sbagliata, si rompano 9/11 dei titolari, cadano meteoriti, etc. Alla fine, avrà fallito. Chi può dirlo? Viceversa, può darsi che Gattuso azzecchi, dopo una partenza stentata, una serie di risultati clamorosi e vinca lo scudetto. Difficile, certo. Molto improbabile, certo. Ma non si può stabilire.
Il voler asserire che Conte farà meglio SICURAMENTE è logicamente sbagliato, mettetevelo bene in testa. E' solo una speranza. Così come è sbagliato dire che adesso va bene Gattuso al Milan. SICURAMENTE esiste un allenatore sulla faccia della terra che può far meglio. Potrei essere io, te, qualsiasi altro. Punto. Non si sta ragionando di "buon senso" o "sensazioni", oppure "ha fatto, quindi farà". Ognuno può esprimere favore o sfavore per uno o l'altro allenatore, ma per favore non scriviamo le cose come se fossero automatiche e scritte nella pietra. E' questo che fa imbestialire la gente, da ambo le parti.
E' per questo che sarebbe meglio mettere da parte parecchie delle nostre divergenze e ragionare solo del presente. Auguriamoci tutti che il Milan sia vincente, indipendentemente dall'allenatore. Se e quando cambiarlo, lo stabilirà l'unico ente preposto, cioè la dirigenza. Lasciamo stare Gattuso e Conte, preghiamo solo che la dirigenza sia in gamba e sappia quel che sta facendo.