Conferenza Gattuso pre Milan - Bologna. 5 maggio 2019

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La conferenza di Gattuso pre Milan - Bologna. Le parole del tecnico rossonero:"Oggi è il compleanno di Caldara. Auguri a nome di tutti. Lo aspettiamo. E' un ragazzo che merita tanto. Ci siamo allenati bene. In settimana ho sentito tante inesattezze. La decisione del ritiro l'ho presa io e la società mi ha appoggiato. Ho visto una squadra incazz...osa. Non è il massimo farsi cinque giorni di ritiro ma dobbiamo prenderci le nostre responsabilità. E' una roba che non volevo fare ma ci sono regole da rispettare. Nei momenti di difficoltà ognuno deve capire in che ambiente è. Ho avuto l'impressione che non tutti ci fossero con la testa. Ci ha rafforzato il ritiro. Dobbiamo toccarlo con mano. Europa possibile? Ci vuole ambizione. Le facce giusto. Sentire quella musica. Bisogna andare alla ricerca di altro. Quando si entra nel tunnel bisogna analizzare tutto. Se stiamo dando il massimo. Chi gioca nel Milan deve avere questa ambizione. Il Bologna sta bene e con Sinisa viaggia molto forte. Domani possiamo giocare anche contro i più forti al mondo ma dobbiamo fare una prestazione gagliarda e far vedere che siamo ancora vivi. Il confronto con la dirigenza? Abbiamo parlato di come far esprimere al massimo i giocatori. Abbiamo parlato di come far stare tranquilli i giocatori e farli esprimere al massimo. Nient'altro Il mio futuro? Ho due anni di contratto. Le dimissioni non fanno parte del mio modo di essere. Penso a portare la squadra in Champions. Io spento? Ma quale spento. La mia storia la conoscete. Posso essere un uomo spento? Andate a vedere i nove gol che abbiamo preso. Io ho sempre lottato, posso essere dimesso? Il giorno che non ho più voglia vado a godermi la vita. Non dite che sono dimesso. Altrimenti no andavamo in ritiro. E' un momento di difficoltà Le difficoltà sono le mie. Ma basta dire sciocchezze, che sono dimesso e senza grinta. Le serate dei giocatori? Non mi interessano queste cose. Basta che si allenino un certo modo. Io non faccio il carabiniere e non mi interessa quello che fanno fuori. Io uscivo poco, ma mi piaceva divertirmi quelle poche volte. Nessuno mi ha mai detto nulla. E' giusto che i giocatori escono. Nessun problema. Bakayoko? Ha sbagliato, ha chiesto scusa. Situazione rientrata. La squadra ha sempre dato il massimo. Non sono pentito di quello che ho detto e delle responsabilità che mi sono preso. Domani dobbiamo ritornare a battagliare. E' un dato di fatto che la squadra sta attraversando un momento negativo.Bisogna dire le robe in faccia. E in questo periodo non lo abbiamo fatto. Se c'è un atteggiamento sbagliato mio o di qualche giocatore bisogna dirlo poi il problema finisce subito. Specialmente a chi non porta rancore. Anche la roba di Leonardo e Maldini. Basta. C'è rapporto professionale e di stima. Poi a livello di vedute di calcio ci può essere una discussione ma a livello umano c'è tanto rispetto. La società non mi ha mai detto che andrò via. Sono robe che vi inventate voi. Escono robe assurde. C'è grande intesa e rispetto. Suso escluso? Domani vediamo? Conti? Oggi proverà ad allenarsi col gruppo. Mihajlovic ha detto che se tutto andrà come deve andare il Bologna sarà salvo? Queste parole devono darci la forza. Dobbiamo ricordarci di queste parole. Mi aspetto dalla squadra la voglia di far vedere che non siamo morti e far vedere che noi ci siamo. Possiamo rifarci. Io non ho mai pensato al ritiro. Sono contro i ritiri e non ci credo. Mi piacerebbe abolire i ritiri. Ma poi ci sono delle regole. Se qualcuno pensa di fare come gli pare si possono adottare altre soluzioni. Milan non più quarto? Penso a quello che abbiamo buttato via ma dobbiamo crederci ancora. E' difficile ma dobbiamo essere battaglieri, stare lì col coltello tra i denti. Bisogna avere forza e preparare la partita con grande voglia. Mi sono pentito di essere troppo buono? Non è quello. La fortuna dei grandissimi allenatori è stato avere gruppi con grandi leader. Noi siamo giovani, dobbiamo dire le cose in faccia. Penso che in un gruppo bisogna comportarsi così. C'è qualcuno che sbaglia ma il resto sono ragazzi con grande voglia di appartenenza. Romagnoli e i provvedimenti disciplinari? Ha chiesto scusa ai ragazzi. E' un percorso che deve fare. Ha chiesto scusa, può ancora migliorare. Ne abbiamo parlato nel mio ufficio. Lippi dice che difendo troppo la squadra? Proverò a migliorare ma non credo di aver difeso troppo la squadra. La squadra ha fatto più di quel che doveva in alcuni momenti. Ma devo migliorare. Penso che domani faremo una partita gagliarda. Solo chi non ha cuore non può fare una partita gagliarda. Quando vivi giornate non positive bisogna andare a caccia di qualcosa per riprenderti" .
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Petrecte

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La conferenza di Gattuso pre Milan - Bologna. Le parole del tecnico rossonero:"Oggi è il compleanno di Caldara. Auguri a nome di tutti. Lo aspettiamo. E' un ragazzo che merita tanto. Ci siamo allenati bene. In settimana ho sentito tante inesattezze. La decisione del ritiro l'ho presa io e la società mi ha appoggiato. Ho visto una squadra incazz...osa. Non è il massimo farsi cinque giorni di ritiro ma dobbiamo prenderci le nostre responsabilità. E' una roba che non volevo fare ma ci sono regole da rispettare. Nei momenti di difficoltà ognuno deve capire in che ambiente è. Ho avuto l'impressione che non tutti ci fossero con la testa. Ci ha rafforzato il ritiro. Dobbiamo toccarlo con mano. Europa possibile? Ci vuole ambizione. Le facce giusto. Sentire quella musica. Bisogna andare alla ricerca di altro. Quando si entra nel tunnel bisogna analizzare tutto. Se stiamo dando il massimo. Chi gioca nel Milan deve avere questa ambizione. Il Bologna sta bene e con Sinisa viaggia molto forte. Domani possiamo giocare anche contro i più forti al mondo ma dobbiamo fare una prestazione gagliarda e far vedere che siamo ancora vivi. Il confronto con la dirigenza? Abbiamo parlato di come far esprimere al massimo i giocatori. Abbiamo parlato di come far stare tranquilli i giocatori e farli esprimere al massimo. Nient'altro Il mio futuro? Ho due anni di contratto. Le dimissioni non fanno parte del mio modo di essere. Penso a portare la squadra in Champions. Io spento? Ma quale spento. La mia storia la conoscete. Posso essere un uomo spento? Andate a vedere i nove gol che abbiamo preso. Io ho sempre lottato, posso essere dimesso? Il giorno che non ho più voglia vado a godermi la vita. Non dite che sono dimesso. Altrimenti no andavamo in ritiro. E' un momento di difficoltà Le difficoltà sono le mie. Ma basta dire sciocchezze, che sono dimesso e senza grinta. Le serate dei giocatori? Non mi interessano queste cose. Basta che si allenino un certo modo. Io non faccio il carabiniere e non mi interessa quello che fanno fuori. Io uscivo poco, ma mi piaceva divertirmi quelle poche volte. Nessuno mi ha mai detto nulla. E' giusto che i giocatori escono. Nessun problema. Bakayoko? Ha sbagliato, ha chiesto scusa. Situazione rientrata. La squadra ha sempre dato il massimo. Non sono pentito di quello che ho detto e delle responsabilità che mi sono preso. Domani dobbiamo ritornare a battagliare. E' un dato di fatto che la squadra sta attraversando un momento negativo.Bisogna dire le robe in faccia. E in questo periodo non lo abbiamo fatto. Se c'è un atteggiamento sbagliato mio o di qualche giocatore bisogna dirlo poi il problema finisce subito. Specialmente a chi non porta rancore. Anche la roba di Leonardo e Maldini. Basta. C'è rapporto professionale e di stima. Poi a livello di vedute di calcio ci può essere una discussione ma a livello umano c'è tanto rispetto. La società non mi ha mai detto che andrò via. Sono robe che vi inventate voi. Escono robe assurde. C'è grande intesa e rispetto. Suso escluso? Domani vediamo? Conti? Oggi proverà ad allenarsi col gruppo. Mihajlovic ha detto che se tutto andrà come deve andare il Bologna sarà salvo? Queste parole devono darci la forza. Dobbiamo ricordarci di queste parole. Mi aspetto dalla squadra la voglia di far vedere che non siamo morti e far vedere che noi ci siamo. Possiamo rifarci. Io non ho mai pensato al ritiro. Sono contro i ritiri e non ci credo. Mi piacerebbe abolire i ritiri. Ma poi ci sono delle regole. Se qualcuno pensa di fare come gli pare si possono adottare altre soluzioni. Milan non più quarto? Penso a quello che abbiamo buttato via ma dobbiamo crederci ancora. E' difficile ma dobbiamo essere battaglieri, stare lì col coltello tra i denti. Bisogna avere forza e preparare la partita con grande voglia. Mi sono pentito di essere troppo buono? Non è quello. La fortuna dei grandissimi allenatori è stato avere gruppi con grandi leader. Noi siamo giovani, dobbiamo dire le cose in faccia. Penso che in un gruppo bisogna comportarsi così. C'è qualcuno che sbaglia ma il resto sono ragazzi con grande voglia di appartenenza. Romagnoli e i provvedimenti disciplinari? Ha chiesto scusa ai ragazzi. E' un percorso che deve fare. Ha chiesto scusa, può ancora migliorare. Ne abbiamo parlato nel mio ufficio. Lippi dice che difendo troppo la squadra? Proverò a migliorare ma non credo di aver difeso troppo la squadra. La squadra ha fatto più di quel che doveva in alcuni momenti. Ma devo migliorare. Penso che domani faremo una partita gagliarda. Solo chi non ha cuore non può fare una partita gagliarda. Quando vivi giornate non positive bisogna andare a caccia di qualcosa per riprenderti" .
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L'ho visto più carico e incazzato, quando ha detto che le cose finalmente se le sono dette in faccia, credo si riferisse anche a lui e Leonardo, domani mi aspetto un Milan diverso.
 

7AlePato7

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La conferenza di Gattuso pre Milan - Bologna. Le parole del tecnico rossonero:"Oggi è il compleanno di Caldara. Auguri a nome di tutti. Lo aspettiamo. E' un ragazzo che merita tanto. Ci siamo allenati bene. In settimana ho sentito tante inesattezze. La decisione del ritiro l'ho presa io e la società mi ha appoggiato. Ho visto una squadra incazz...osa. Non è il massimo farsi cinque giorni di ritiro ma dobbiamo prenderci le nostre responsabilità. E' una roba che non volevo fare ma ci sono regole da rispettare. Nei momenti di difficoltà ognuno deve capire in che ambiente è. Ho avuto l'impressione che non tutti ci fossero con la testa. Ci ha rafforzato il ritiro. Dobbiamo toccarlo con mano. Europa possibile? Ci vuole ambizione. Le facce giusto. Sentire quella musica. Bisogna andare alla ricerca di altro. Quando si entra nel tunnel bisogna analizzare tutto. Se stiamo dando il massimo. Chi gioca nel Milan deve avere questa ambizione. Il Bologna sta bene e con Sinisa viaggia molto forte. Domani possiamo giocare anche contro i più forti al mondo ma dobbiamo fare una prestazione gagliarda e far vedere che siamo ancora vivi. Il confronto con la dirigenza? Abbiamo parlato di come far esprimere al massimo i giocatori. Abbiamo parlato di come far stare tranquilli i giocatori e farli esprimere al massimo. Nient'altro Il mio futuro? Ho due anni di contratto. Le dimissioni non fanno parte del mio modo di essere. Penso a portare la squadra in Champions. Io spento? Ma quale spento. La mia storia la conoscete. Posso essere un uomo spento? Andate a vedere i nove gol che abbiamo preso. Io ho sempre lottato, posso essere dimesso? Il giorno che non ho più voglia vado a godermi la vita. Non dite che sono dimesso. Altrimenti no andavamo in ritiro. E' un momento di difficoltà Le difficoltà sono le mie. Ma basta dire sciocchezze, che sono dimesso e senza grinta. Le serate dei giocatori? Non mi interessano queste cose. Basta che si allenino un certo modo. Io non faccio il carabiniere e non mi interessa quello che fanno fuori. Io uscivo poco, ma mi piaceva divertirmi quelle poche volte. Nessuno mi ha mai detto nulla. E' giusto che i giocatori escono. Nessun problema. Bakayoko? Ha sbagliato, ha chiesto scusa. Situazione rientrata. La squadra ha sempre dato il massimo. Non sono pentito di quello che ho detto e delle responsabilità che mi sono preso. Domani dobbiamo ritornare a battagliare. E' un dato di fatto che la squadra sta attraversando un momento negativo.Bisogna dire le robe in faccia. E in questo periodo non lo abbiamo fatto. Se c'è un atteggiamento sbagliato mio o di qualche giocatore bisogna dirlo poi il problema finisce subito. Specialmente a chi non porta rancore. Anche la roba di Leonardo e Maldini. Basta. C'è rapporto professionale e di stima. Poi a livello di vedute di calcio ci può essere una discussione ma a livello umano c'è tanto rispetto. La società non mi ha mai detto che andrò via. Sono robe che vi inventate voi. Escono robe assurde. C'è grande intesa e rispetto. Suso escluso? Domani vediamo? Conti? Oggi proverà ad allenarsi col gruppo. Mihajlovic ha detto che se tutto andrà come deve andare il Bologna sarà salvo? Queste parole devono darci la forza. Dobbiamo ricordarci di queste parole. Mi aspetto dalla squadra la voglia di far vedere che non siamo morti e far vedere che noi ci siamo. Possiamo rifarci. Io non ho mai pensato al ritiro. Sono contro i ritiri e non ci credo. Mi piacerebbe abolire i ritiri. Ma poi ci sono delle regole. Se qualcuno pensa di fare come gli pare si possono adottare altre soluzioni. Milan non più quarto? Penso a quello che abbiamo buttato via ma dobbiamo crederci ancora. E' difficile ma dobbiamo essere battaglieri, stare lì col coltello tra i denti. Bisogna avere forza e preparare la partita con grande voglia. Mi sono pentito di essere troppo buono? Non è quello. La fortuna dei grandissimi allenatori è stato avere gruppi con grandi leader. Noi siamo giovani, dobbiamo dire le cose in faccia. Penso che in un gruppo bisogna comportarsi così. C'è qualcuno che sbaglia ma il resto sono ragazzi con grande voglia di appartenenza. Romagnoli e i provvedimenti disciplinari? Ha chiesto scusa ai ragazzi. E' un percorso che deve fare. Ha chiesto scusa, può ancora migliorare. Ne abbiamo parlato nel mio ufficio. Lippi dice che difendo troppo la squadra? Proverò a migliorare ma non credo di aver difeso troppo la squadra. La squadra ha fatto più di quel che doveva in alcuni momenti. Ma devo migliorare. Penso che domani faremo una partita gagliarda. Solo chi non ha cuore non può fare una partita gagliarda. Quando vivi giornate non positive bisogna andare a caccia di qualcosa per riprenderti" .
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Partita gagliarda... si vede che ha recepito i problemi della squadra.
Questo non ci capisce una mazza, inutile continuare ad arrabbiarsi, ha limiti innanzitutto mentali, di Q.I.
 

Pamparulez2

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A me la cosa che fa più ridere è Mario che evidenzia in rosso le boiate più incredibili?
 
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La conferenza di Gattuso pre Milan - Bologna. Le parole del tecnico rossonero:"Oggi è il compleanno di Caldara. Auguri a nome di tutti. Lo aspettiamo. E' un ragazzo che merita tanto. Ci siamo allenati bene. In settimana ho sentito tante inesattezze. La decisione del ritiro l'ho presa io e la società mi ha appoggiato. Ho visto una squadra incazz...osa. Non è il massimo farsi cinque giorni di ritiro ma dobbiamo prenderci le nostre responsabilità. E' una roba che non volevo fare ma ci sono regole da rispettare. Nei momenti di difficoltà ognuno deve capire in che ambiente è. Ho avuto l'impressione che non tutti ci fossero con la testa. Ci ha rafforzato il ritiro. Dobbiamo toccarlo con mano. Europa possibile? Ci vuole ambizione. Le facce giusto. Sentire quella musica. Bisogna andare alla ricerca di altro. Quando si entra nel tunnel bisogna analizzare tutto. Se stiamo dando il massimo. Chi gioca nel Milan deve avere questa ambizione. Il Bologna sta bene e con Sinisa viaggia molto forte. Domani possiamo giocare anche contro i più forti al mondo ma dobbiamo fare una prestazione gagliarda e far vedere che siamo ancora vivi. Il confronto con la dirigenza? Abbiamo parlato di come far esprimere al massimo i giocatori. Abbiamo parlato di come far stare tranquilli i giocatori e farli esprimere al massimo. Nient'altro Il mio futuro? Ho due anni di contratto. Le dimissioni non fanno parte del mio modo di essere. Penso a portare la squadra in Champions. Io spento? Ma quale spento. La mia storia la conoscete. Posso essere un uomo spento? Andate a vedere i nove gol che abbiamo preso. Io ho sempre lottato, posso essere dimesso? Il giorno che non ho più voglia vado a godermi la vita. Non dite che sono dimesso. Altrimenti no andavamo in ritiro. E' un momento di difficoltà Le difficoltà sono le mie. Ma basta dire sciocchezze, che sono dimesso e senza grinta. Le serate dei giocatori? Non mi interessano queste cose. Basta che si allenino un certo modo. Io non faccio il carabiniere e non mi interessa quello che fanno fuori. Io uscivo poco, ma mi piaceva divertirmi quelle poche volte. Nessuno mi ha mai detto nulla. E' giusto che i giocatori escono. Nessun problema. Bakayoko? Ha sbagliato, ha chiesto scusa. Situazione rientrata. La squadra ha sempre dato il massimo. Non sono pentito di quello che ho detto e delle responsabilità che mi sono preso. Domani dobbiamo ritornare a battagliare. E' un dato di fatto che la squadra sta attraversando un momento negativo.Bisogna dire le robe in faccia. E in questo periodo non lo abbiamo fatto. Se c'è un atteggiamento sbagliato mio o di qualche giocatore bisogna dirlo poi il problema finisce subito. Specialmente a chi non porta rancore. Anche la roba di Leonardo e Maldini. Basta. C'è rapporto professionale e di stima. Poi a livello di vedute di calcio ci può essere una discussione ma a livello umano c'è tanto rispetto. La società non mi ha mai detto che andrò via. Sono robe che vi inventate voi. Escono robe assurde. C'è grande intesa e rispetto. Suso escluso? Domani vediamo? Conti? Oggi proverà ad allenarsi col gruppo. Mihajlovic ha detto che se tutto andrà come deve andare il Bologna sarà salvo? Queste parole devono darci la forza. Dobbiamo ricordarci di queste parole. Mi aspetto dalla squadra la voglia di far vedere che non siamo morti e far vedere che noi ci siamo. Possiamo rifarci. Io non ho mai pensato al ritiro. Sono contro i ritiri e non ci credo. Mi piacerebbe abolire i ritiri. Ma poi ci sono delle regole. Se qualcuno pensa di fare come gli pare si possono adottare altre soluzioni. Milan non più quarto? Penso a quello che abbiamo buttato via ma dobbiamo crederci ancora. E' difficile ma dobbiamo essere battaglieri, stare lì col coltello tra i denti. Bisogna avere forza e preparare la partita con grande voglia. Mi sono pentito di essere troppo buono? Non è quello. La fortuna dei grandissimi allenatori è stato avere gruppi con grandi leader. Noi siamo giovani, dobbiamo dire le cose in faccia. Penso che in un gruppo bisogna comportarsi così. C'è qualcuno che sbaglia ma il resto sono ragazzi con grande voglia di appartenenza. Romagnoli e i provvedimenti disciplinari? Ha chiesto scusa ai ragazzi. E' un percorso che deve fare. Ha chiesto scusa, può ancora migliorare. Ne abbiamo parlato nel mio ufficio. Lippi dice che difendo troppo la squadra? Proverò a migliorare ma non credo di aver difeso troppo la squadra. La squadra ha fatto più di quel che doveva in alcuni momenti. Ma devo migliorare. Penso che domani faremo una partita gagliarda. Solo chi non ha cuore non può fare una partita gagliarda. Quando vivi giornate non positive bisogna andare a caccia di qualcosa per riprenderti" .
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Almeno a parole sembra si sia svegliato, impressione mia. Anche qualora dovesse aver saputo di non essere confermato ha il DOVERE sacrosanto di finire la stagione in modo dignitoso, con 4 vittorie e cercare di portare la squadra in Champions. Lo deve a noi che guardiamo a lui come a una bandiera nonostante tutto, e alla società che gli ha fatto un favore enorme facendogli finire questa stagione. Domani bisogna assolutamente portare a casa i 3 punti.
Per me se vinciamo domani le vinciamo tutte.
 
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