Rispetto la tua opinione ovviamente, a mio parere però il campionato post covid non va minimamente preso ad esempio; sappiamo tutti che siamo scarsi e parecchio sulla fascia dx e serve urgentemente un centrale forte e un vice Ibra che non sia un ragazzino da buttare nella mischia rischiando pure di bruciarlo; senza queste coperture andremo poco lontano, inutile sperare nel senno di poi..
Perchè non andrebbe preso in considerazione?
Quest anno sarà tutto un campionato modello post-covid (senza pubblico e partite ogni 3 giorni per le prime 7).
Cambia solo la temperatura.
Inoltre già da Gennaio, con l'arrivo di Ibra e con il successivo cambiamento di modulo abbiamo visto evidenti miglioramenti, prima nel gioco e poi, prima in modo discontinuo, ma poi più continuo, nei risultati.
Le altre sono tutte più in difficoltà di noi. Noi ripartiamo identici all'anno scorso con Tonali e Diaz in più. Gioco, giocatori e schemi consolidati e consapevoli.
Gli altri chi più e chi meno hanno delle bombe in casa:
La Juve un allenatore tutto da vedere ed un mercato bloccato dagli esuberi che le impedisce, finora, di raggiungere gli obbiettivi.
L'Inter con la bomba del conflitto latente tra Conte e la dirigenza, pronto ad esplodere al primo risultato negativo.
L'Atalanta con molti con contratti sotto il loro valore di mercato che vedranno nel "premiato" Castagne un motivo di recriminazione (ma comunque resta per me la squadra attualmente più "centrata")
Il Napoli che vorrebbe disfare la squadra (Allan,Callejon, Koulibaly, Milik) anche se ancora non c'è riuscito in pieno.
La Roma che già era in una situazione economica disperata, aggravata da un mercato asfittico, ora anche con la tegola Zaniolo..
La Lazio che con il doppio impegno ha già mostrato e sue lacune di rosa.
La nostra è stata una scelta di continuità: "andiamo avanti e vediamo se era vera gloria", abbiamo aggiunto dei giovani: Tonali, Diaz, Colombo, Pobega..e siamo pronti ad operare sul mercato. Ma lo faremo solo se lo riterremo un'opportunità, non interverremo per necessità.