Clamoroso: City fuori dalla CL per due anni

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juventino

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Il City col ricorso punta all’assoluzione totale, non vogliono manco lo sconto di pena. Se il TAS gli da ragione è la morte del calcio.
 

Lineker10

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Se non ci concedessero nemmeno il settlement sarebbero veramente intenzionati ad ammazzarci del tutto, voglio vedere quante società riuscirebbero a passare da -200 a 0 in un solo anno. Se i burocrati della Uefa non verranno un minimo incontro a quella che, ricordiamolo, è una proprietà che ha ereditato pesanti disastri dalle gestioni precedenti, io vedrò malafede pura. Sarebbe l'atto che ci elimina definitivamente dal giro del grande calcio, a quel punto veramente faremmo prima a ripartire dalla D.

Il punto di vista è sbagliato. La Uefa non "concede" il settlement, lo impone. Il punto dunque non è se ce lo concederanno, ma quali saranno i parametri che contiene. Se imporranno di fare -30 il primo bilancio del settlement, dovremo farlo o ci squalificano di nuovo e salterà subito il settlement. Questo è il cuore del problema.

Il settlement non è una concessione ad una nostra proposta, non è chiudere un occhio o tutti e due, il settlement è una serie di regole stringenti per le quali la Uefa concede in deroga di partecipare alle competizioni europee anche se in principio non si rispettano i parametri comuni a tutti. Ma una cosa è sicura, dal mio punto di vista, all'interno del triennio di validità di questo settlement il totale dei bilanci (la SOMMA) dovrà essere al massimo -30 come tutti gli altri.
 
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Io credo che il settlement che lo concederanno ma con la medesima regola che vale per tutti: -30 di perdita totale nel triennio.

E noi dovremo avere il bilancio che in tre anni DEVE avere quella perdita massima.

Io penso che sarà così.

Dunque la prossima estate venderemo tutto il vendibile, con la plusvalenza di Donnarumma e Calabria e faremo una campagna acquisti di prestiti prevalentemente.

Tra questi prestiti ci potrebbero essere anche nomi conosciuti e di qualità come Rebic, mica tutti bidoni, ma non Modric né Thiago.

PS ci presenteremo con un bilancio pesantemente in rosso anche a giugno 2020.

Ciao Zosimo, non devi spiegare nulla ci mancherebbe ma è sempre un piacere. Di solito siamo anche nella solita trincea nelle battaglie campali del forum per cui so come la pensi. E dunque trovo il tuo ragionamento un po' strano...

Il punto centrale per cui il tuo ragionamento è sbagliato di fondo è la parte che ho evidenziato in grassetto, per la quale poi tutto il discorso seguente del tuo post, e il giochino della rosa, non regge (secondo me).

Il parere della Uefa non li si conosce tramite le parole dei giornalisti nè tanto meno dei "dirigenti" come Scaroni, lo si conosce tramite le sentenze. Si ipotizza, vedo, che il FPF sia sedersi ad un tavolo e venirsi incontro, ma non è così. La Uefa decide, impone e sanziona. Punto. Non c'è un volemosebbene...

Dunque, se ci sarà un settlement agreement, sarà come quello avuto da tutti i club prima di noi, ovvero prevedrà che nel triennio in esame il passivo AGGREGATO TOTALE dei bilanci sia -30. Non la media, la SOMMA. Dunque, come per l'Inter, ci abboneranno con ogni probabilità l'attuale, che chiuderemo a -90 o giù di lì, ma DAL PROSSIMO 20/21 pretenderanno -30, e i due seguenti 21/22 e 22/23 pretenderanno la parità per entrambi.

Da quello che vedo, avvalorato dalla sentenza City (due anni di squalifica, in attesa del ricorso, rendiamoci conto), è che la Uefa non transige. Applica il medesimo regolamento per tutti. La regola è -30 totale nel triennio e vale per tutti.

Nel tuo ragionamento parli di media, sommando le tue ipotesi faremmo -200 nel triennio... scordatevelo, non sarà così.

Il percorso condiviso significa che nonostante nell'immediato non rispettiamo i parametri del FPF ci faranno partecipare lo stesso alle competizioni Uefa (personalmente non credo lo faranno, secondo me ci squalificano anche per l'anno prossimo se arriviamo il EL), ma all'interno del triennio del settlement agreement non concederanno deroghe: la somma deve fare -30. Se sforiamo di poco ci saranno piccole sanzioni (l'Inter poteva arrivare a -40 o -50 ricordo, con sanzioni proporzionate), altrimenti ci squalificheranno dalle coppe europee a oltranza. E basta. Non ci sono accordi diversi.

Poi è lecito sognare che ci permetteranno qualcosa di morbido, che si siederanno a contrattare, che chiuderanno un occhio... Ne sarei felicissimo. Ma ad oggi è inverosimile e incoerente con le sentenze della Uefa.

Quindi come capirai dal mio ragionamento il resto della tua ipotesi e la rosa con Thiago Modric e Matic non l'avremo di sicuro. Nei prossimi tre esercizi dovranno costruire una rosa che costi al massimo tra i 100 e i 120 milioni, a seconda dei ricavi, che ricordiamolo sono in continuo calo. Secondo me bisogna ragionare su queste cifre, che ritengo pure ottimistiche.

Vedremo una marea di prestiti, qualche investimento su giocatori giovani, tante cessioni e qualche parametro zero di lusso. Ciò non significa che avremo una squadra peggiore di quella delle ultime stagioni, anzi. Se faranno le cose con logica e lungimiranza saremo più forti e competitivi secondo me. Basta proseguire la linea dei Bennacer Theo Rebic...

Vedremo quale saranno (sperando che ci siano) le richieste UEFA.

Non mi sembra che le richieste per le altre fossero cosí stringenti, secondo me un transitorio sará permesso, perché gli impegni presi devono essere rispettati. Se ho un contratto triennale da 10 milioni l’anno e nessuno é disposto a rilevarmelo devi permettermi di portarlo a scadenza, perché per quanto voglia, non sempre é possibile abbattere a piacere i costi.
 

Lineker10

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Vedremo quale saranno (sperando che ci siano) le richieste UEFA.

Non mi sembra che le richieste per le altre fossero cosí stringenti, secondo me un transitorio sará permesso, perché gli impegni presi devono essere rispettati. Se ho un contratto triennale da 10 milioni l’anno e nessuno é disposto a rilevarmelo devi permettermi di portarlo a scadenza, perché per quanto voglia, non sempre é possibile abbattere a piacere i costi.

Riporto integralmente il testo della sentenza UEFA sul settlement agreement dell'Inter. Così fughiamo ogni dubbio e chiariamo la situazione.

FC Internazionale Milano
 The settlement agreement covers the sporting seasons 2015/16, 2016/17, 2017/18 and 2018/19.
 FC Internazionale Milano (Inter) undertakes to reach full break-even compliance by monitoring
period 2018/19 (i.e. reporting periods 2016, 2017 and 2018).
 Inter agrees to report a maximum break-even deficit of €30 million for the financial year ending in 2016 and no break-even deficit for the financial year ending in 2017.
 Inter agrees that for the financial year ending in 2016 and for the financial year ending in 2017 the
employee benefit expenses to revenue ratio is restricted and that the amortisation and impairment
of the costs of acquiring players’ registrations is limited.

 Inter accepts that it will be subject to a limitation on the number of players that it may include on
the “A” list for the purposes of participation in UEFA competitions. Specifically, for season 2015/2016,
Inter may only register a maximum of 21 players on the “A” list, instead of the potential maximum
of 25 as foreseen in the relevant competition regulations, and 22 players for the 2016/17 season.
Such restriction will be lifted as from season 2017/18 if the clubs fulfils the operational and financial
measures agreed with the UEFA CFCB.
Page 2
 Inter accepts, for the duration of the settlement agreement, a calculated limitation on the number
of new registrations it may include within their “A” List for the purposes of participation in UEFA
competitions. This calculation is based on the clubs net transfer position in each respective
registration period covered by the agreement. Such restrictions will be lifted as from season 2017/18
if the clubs fulfils the operational and financial measures agreed with the UEFA CFCB.
 Inter agrees to pay a total amount up to €20 million, which will be withheld from any revenues it
earns from participating in UEFA competitions commencing in season 2014/15. Of this amount, €6
million shall be paid in full, irrespective of any early exit from the settlement regime, and will be
withheld in three equal instalments. Payment of the remaining €14 million is conditional and may
be withheld in certain circumstances depending on the Club’s compliance with the operational and
financial measures imposed in the settlement agreement.


Il caso Inter è il più interessante perchè in un certo senso virtuoso. Hanno affrontato i parametri e li hanno superati.

Come vedi dal testo in grassetto, il primo anno in esame potevano sforare di -30 e dal secondo in poi DOVEVANO pareggiare. Punto. Mi pare abbastanza chiaro. Si parla anche in modo esplicito di limitazioni nei costi di esercizio e degli ammortamenti.
 
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L’Inda nel 2014/2015 non aveva un bilancio decente ma ottenne il settlement. Per quanto riguarda i conti di Zosimo devi considerare che nell’ultimo bilancio avevamo ancora un sacco di zavorre delle quali ci stiamo liberando e di cui ci libereremo ancora andando in Estate, oltre a fare altre plusvalenze (che serviranno a finanziare gli ingaggi di quella gente), per quello è possibile fare una squadra come quella con 160 milioni.

Se aspetti di fare come la Nazio ciao core, ci hanno messo anni e anni di lavoro e dirigenti bravissimi nello scovare talento a costo zero per arrivare dove sono ora con quelle spese. Noi non abbiamo proprio la struttura per farlo. Non ci si improvvisa Atalanta o Lazio da un anno all’altro, servono DECENNI di lavoro e programmazione mirata con dirigenti con due palle cosi, altroché Maldini e Boban!

Se la UEFA ci negasse anche il settlement (e non vedo perché farlo visto che lo diede all’Inda del 2015, credi che l’Inda del 2015 avesse un bilancio virtuoso? Vai a controllare come erano messi) vorrebbe semplicemente dire che hanno deciso di ammazzarci, è semplice.

Se l’avessero negato all’Inda nel 2015 non ne sarebbero usciti mai più, lo so io e lo sai tu. Dicano piuttosto, in tal caso, che per varie ragioni a noi sconosciute si è deciso che a Milano deve esserci una sola squadra forte e l’altra deve diventare il Torino e chiudiamo tutto.

Ti aspetti che il Milan lotti ad alti livelli in un paio d'anni e l'Uefa sia accomodante altrimenti ci ammazza ma non è così, all'Uefa interessa che i tuoi conti siano apposto e se significa qualche anno da ottavo posto vendendo anche la camicia e puntando su giovani sconosciuti azzi tuoi, non ti deve nulla né gli interessa che i disastri li hanno fatti i proprietari precedenti.

Al Milan si prospettano anni da Fiorentina - Torino, forse tornerà a lottare per lo scudetto tra cinque-otto anni, non ha neanche una primavera a differenza dell'Inter di prospetti da valutare a cifre folli

Non c'è una strada corta né l'Uefa ne costruirà una appositamente perché è il Milan invece che il Galatasaray
 
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Mi chiede A.C. Milan di chiarire la mia posizione relativa a possibile mercato e uefa.

Riguardo all UEFA faccio riferimento alle voci che giravano prima della squalifica : ritiro del secondo ricorso al Tas (il primo giá vinto, il secondo era per la squalifica condizionale nel 2021) in cambio di un accordo su un percorso condiviso.

Penso che il Percorso condiviso sia il SA e penso che sará simile a quello fatto per le altre grandi prima di noi (Inter, PSG, City, Roma) :
Percorso triennale dove alla fine del percorso si raggiunge l’equilibrio di bilancio. Nel frattempo si stabiliscono dei paletti congruenti con la situazione attuale. Partendo da -140 ... fissare -100 quest anno, -70 nel 2021, -40 nel 2022 e -10 (é la media che genera -30 nel triennio) con limitazione della rosa a 21 piú i giovani nelle liste uefa, con un saldo della campagna acquisti in pari, 15 milioni di multa di cui 10 con la condizionale potrebbe essere realistico.

Riguardo al mercato immaginato e che non sarebbe “sostenibile” lo illustro per spiegare i margini di manovra.
Si basa su 3 pilastri:
1) i nostri giocatori sono spesso a fine ammortamento adesso basta poco per venderli senza minusvalenza o con plusvalenza.
2) giocatori presi all’estero con contratto almeno biennale usufruiscono del regime fiscale agevolato dove il lordomé solo 1,4 volte il netto.
3) I “big” presi sono tutti parametri zero.

Ecco il dettaglio:
Partenze:
Reina: 0 (-1)
Conti: 10 (+1)
Musacchio 10 (+5,5)
Rodriguez 4 (+0,5)
Laxalt P 2 + Dir 8
Biglia Scad
Bonaventura Scad
Kessie 23 (+10)
Chalanoglu 17 (+12)
Paquetá P 4 + Dir 21
Krunic 10 (+3,5)

Totale plusvalenze e prestiti : 37 milioni

Ammortamenti a bilancio di giocatori prestati:
Laxalt : 3,5
Caldara: 7
Paquetá: 7,8
Suso: 0,8
A. Silva: 6,9

Totale ammortamenti non goduti: 26 milioni

Budget disponibile:
Base : 140 milioni
+ metá plusvalenze: 35 milioni
- ammortamenti non goduti : 26 milioni.
Budget reale: 149 milioni.

Acquisti:
Begovic 0 + 1 ingaggio
Celik 20 + 1,4 ingaggio
T. Silva 0 + 5 ingaggio 2 anni
Robinson 10 + 0,9 ingaggio
Matic 0 + 4,3 ingaggio 3 anni
Kjaer 2,5 hgiá concordato) e 1 per 3 anni
Modric 0 + 7 per 2 anni
Florentino 35 + 1,5
Zaracho 18 + 1,3
De Paul 28 + 1,7
Ibrahimovic 0 + 6 1 anno
Giroud 0 + 3 3 anni

Costi a bilancio:
Donnarumma 11,2
Donnarumma 2,1
Calabria 2,1
Romagnoli 9
Duarte 3,5
Hernandez 6,6
Bennacer 5,8
Castillejo 6,5
Saelaemakers 2,2
Rebic 4,6
Leao 8,4
Begovic 1,8
Celik 6
T.Silva 7
Robinson 3,3
Kjaer 2,2
Matic 6
Modric 8,4
Florentino 9,1
Zaracho 5,4
De Paul 8,6
Ibrahimovic 10,8
Giroud 4,2

Totale 143

Avanza qualcosina anche per il bilancio. Poi a gennaio ci si regola in base ai possibili obbiettivi reali

Chiaramente é un gioco, ma serve per capire quali sono i nostri margini di manovra.
La Rosa costerebbe 169 contro i 175 di quest anno ma con 20 milioni di plusvalenze in piú, quindi un bilancio ulteriormente migliorato di 26 milioni oltre al buon lavoro di quest anno, nel lungo termine non avremmo contratti onerosi, su questa base assolutamente modificabile , si puó ragionare.

secondo me ci sono un po' di errori... non capisco tutto questo ottimismo quando fino a 3 giorni fa eri tutto il contrario:

- non vedo perchè il prossimo anno dovrebbero farci partecipare alle coppe (previa qualificazione). in quel beneamato "accordo" di gazidis con la uefa non ci credo neanche un po'.
- la media che hai calcolato sarebbe -40 e non -30...
- -30 non deve essere la media ma il cumulato dei 3 anni.
- gli stipendi che dai ai nuovi arrivati sono molto ottimistici...
- elliot non ha intenzione di versare un cent in più del minimo che consente al milan di sopravvivere per farlo guadagnare. scordati investimenti volti alla competitività.
- vai a segare uno dei nostri migliori giocatori, ossia bennacer, per far giocare la mummia di modric. questo è la cosa da non fare per uscire dalla melma.

risultato, per me questa squadra è completamente un sogno.
 
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Riporto integralmente il testo della sentenza UEFA sul settlement agreement dell'Inter. Così fughiamo ogni dubbio e chiariamo la situazione.

FC Internazionale Milano
 The settlement agreement covers the sporting seasons 2015/16, 2016/17, 2017/18 and 2018/19.
 FC Internazionale Milano (Inter) undertakes to reach full break-even compliance by monitoring
period 2018/19 (i.e. reporting periods 2016, 2017 and 2018).
 Inter agrees to report a maximum break-even deficit of €30 million for the financial year ending in 2016 and no break-even deficit for the financial year ending in 2017.
 Inter agrees that for the financial year ending in 2016 and for the financial year ending in 2017 the
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the “A” list for the purposes of participation in UEFA competitions. Specifically, for season 2015/2016,
Inter may only register a maximum of 21 players on the “A” list, instead of the potential maximum
of 25 as foreseen in the relevant competition regulations, and 22 players for the 2016/17 season.
Such restriction will be lifted as from season 2017/18 if the clubs fulfils the operational and financial
measures agreed with the UEFA CFCB.
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 Inter accepts, for the duration of the settlement agreement, a calculated limitation on the number
of new registrations it may include within their “A” List for the purposes of participation in UEFA
competitions. This calculation is based on the clubs net transfer position in each respective
registration period covered by the agreement. Such restrictions will be lifted as from season 2017/18
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 Inter agrees to pay a total amount up to €20 million, which will be withheld from any revenues it
earns from participating in UEFA competitions commencing in season 2014/15. Of this amount, €6
million shall be paid in full, irrespective of any early exit from the settlement regime, and will be
withheld in three equal instalments. Payment of the remaining €14 million is conditional and may
be withheld in certain circumstances depending on the Club’s compliance with the operational and
financial measures imposed in the settlement agreement.


Il caso Inter è il più interessante perchè in un certo senso virtuoso. Hanno affrontato i parametri e li hanno superati.

Come vedi dal testo in grassetto, il primo anno in esame potevano sforare di -30 e dal secondo in poi DOVEVANO pareggiare. Punto. Mi pare abbastanza chiaro. Si parla anche in modo esplicito di limitazioni nei costi di esercizio e degli ammortamenti.

E' un regolamento 'interno' che non sta nè in cielo nè in terra e che rischia di implodere se un club decide di non stare ai giochi e porta tutto questo schifo nelle sedi competenti.
Vedremo se il city lo farà. Io credo di si e credo che il giochino si potrebbe definitivamente rompere.
Il fpf nasce con un fine ma alla fine ne ha raggiunto un altro ma lo fa con modi anticostituzionali.
Il calcio ormai è impresa e ogni impresa, se paga le tasse e paga i dipendenti , non ha altri vincoli da rispettare.
Mai vista un'economia che gira al contrario e mai visto il ricco che deve stare al passo coi poveri : che sia prima categoria, che sia champions league o che sia campionato a vincere è spesso chi ha più risorse e quello che ne ha meno cerca di sopperire con le capacità. Ma non ho mai visto leggi che impongono di non spendere o di farlo entro certi limiti.
Altrimenti, se proprio si vuole vigilare sui conti delle società per evitare che falliscano, si vadano a controllare i debiti perchè il giochino delle plus valenze non regge.
Parliamo di cartellini e di calciatori, non di titoli o di beni immobili.
La juve come sta messa a debiti???
Se invece davvero si vuole mettere lo spettacolo e la competizioni ai primi posti si insegua il modello nba ma lo si faccia in tutto e per tutto perchè altrimenti questo fpf si presenta bene ma si rivela malissimo.
Fossi in un presidente ricchissimo e con volontà di investire in un club per portarlo in alto oggi sarei allontanato da questo modo di fare e pensare calcio.
E il calcio gli investitori li deve attrarre, non allontanare.
Questo modo di fare calcio da ragionieri può attrarre solo furfanti in caccia di polpette.
E' il calcio dei raiola, non degli abramovic.
 

A.C Milan 1899

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Ti aspetti che il Milan lotti ad alti livelli in un paio d'anni e l'Uefa sia accomodante altrimenti ci ammazza ma non è così, all'Uefa interessa che i tuoi conti siano apposto e se significa qualche anno da ottavo posto vendendo anche la camicia e puntando su giovani sconosciuti azzi tuoi, non ti deve nulla né gli interessa che i disastri li hanno fatti i proprietari precedenti.

Al Milan si prospettano anni da Fiorentina - Torino, forse tornerà a lottare per lo scudetto tra cinque-otto anni, non ha neanche una primavera a differenza dell'Inter di prospetti da valutare a cifre folli

Non c'è una strada corta né l'Uefa ne costruirà una appositamente perché è il Milan invece che il Galatasaray

Non mi aspetto che il Milan lotti ad alti livelli entro un paio d’anni, mi aspetto di poter risalire, cosa che sarebbe impossibile se ci imponessero un cappio al collo troppo stringente, perché poi puoi anche abbattere i costi ma i ricavi continuerebbero a diminuire. Sarebbe il ridimensionamento definitivo.

Per quanto riguarda le vecchie proprietà, se non sbaglio è proprio da prassi UEFA quella di favorire i club che hanno fatto cambio di proprietà e cercare di venire incontro alla nuova per non far pesare troppo i disastri di quella che c’era prima. Con Yongong Li andò male e ci negarono prima il VA e poi l’SA perché eravamo in mano ad un lavapiatti che non dava la minima garanzia (come abbiamo poi scoperto dopo).

Con Idiott questo problema non dovrebbe esserci, per quanto disprezzi gli strozzini sono se non altro una proprietà “solida”, non dei lavapiatti cinesi insolventi. E se ricordi sia il VA che l’SA al tempo di Yongong Li non ci venne dato perché la proprietà non dava garanzie, non si fidavano.

Comunque se ci imporranno un cappio tale che ci vorrebbero otto anni per tornare a lottare per lo scudetto ribadisco quanto ho scritto nella pagina precedente: meglio fallire, in tal caso, così almeno ripartiamo coi conti a posto e in qualche anno torniamo in Serie A senza queste zavorre. Ci metteremmo meno tempo a tornare fallendo che nel modo che pensano alcuni di voi (così come se fossimo falliti in quella maledetta Estate 2012 ora saremmo a livelli ben superiori e liberi da zavorre, saremmo tornati in A tre o quattro anni fa e non avremmo dovuto portarci dietro i debiti della vecchia società).

E' un regolamento 'interno' che non sta nè in cielo nè in terra e che rischia di implodere se un club decide di non stare ai giochi e porta tutto questo schifo nelle sedi competenti.
Vedremo se il city lo farà. Io credo di si e credo che il giochino si potrebbe definitivamente rompere.
Il fpf nasce con un fine ma alla fine ne ha raggiunto un altro ma lo fa con modi anticostituzionali.
Il calcio ormai è impresa e ogni impresa, se paga le tasse e paga i dipendenti , non ha altri vincoli da rispettare.
Mai vista un'economia che gira al contrario e mai visto il ricco che deve stare al passo coi poveri : che sia prima categoria, che sia champions league o che sia campionato a vincere è spesso chi ha più risorse e quello che ne ha meno cerca di sopperire con le capacità. Ma non ho mai visto leggi che impongono di non spendere o di farlo entro certi limiti.
Altrimenti, se proprio si vuole vigilare sui conti delle società per evitare che falliscano, si vadano a controllare i debiti perchè il giochino delle plus valenze non regge.
Parliamo di cartellini e di calciatori, non di titoli o di beni immobili.
La juve come sta messa a debiti???
Se invece davvero si vuole mettere lo spettacolo e la competizioni ai primi posti si insegua il modello nba ma lo si faccia in tutto e per tutto perchè altrimenti questo fpf si presenta bene ma si rivela malissimo.
Fossi in un presidente ricchissimo e con volontà di investire in un club per portarlo in alto oggi sarei allontanato da questo modo di fare e pensare calcio.
E il calcio gli investitori li deve attrarre, non allontanare.
Questo modo di fare calcio da ragionieri può attrarre solo furfanti in caccia di polpette.
E' il calcio dei raiola, non degli abramovic.

Il Manchester City ha già annunciato che faranno ricorso al TAS. Lì ci si gioca tutto, non solo loro ma tutto quelli che in questo momento non sono nel cerchio magico.

Che vinca il City, non c’è bisogno di dirlo, è fondamentale, per sperare se non altro in una revisione dell’FPF in termini meno stringenti (revisione di cui aveva parlato Infantino qui http://www.milanworld.net/infantino-fpf-bisogna-aiutare-chi-vuole-investire-vt78986.html

Il presidente della FIfa, Infantino, su FPF. Le dichiarazioni a TMW:"Si deve aiutare chi vuole investire nel calcio, a tutti i livelli. In Serie A ma non solo, sta a noi dare regole certe. Quando ero all'UEFA abbiamo introdotto il Fair-Play Finanziario perché il calcio perdeva ogni anno 1 miliardo e 700 milioni, bisogna mettere un freno. Abbiamo messo delle regole, hanno avuto successo perché il calcio non perde più quelle cifre. Anzi. Ora bisogna evolvere, noi come Fifa daremo il nostro contributo. Dobbiamo far crescere il calcio per club non solo in Europa, ma in giro per il mondo. Servono regole certe che permettano agli investitori di poter investire, ma anche di guadagnare".


Con le regole attuali, se sei un club zavorrato da disastri fatti precedentemente ti conviene fallire piuttosto che metterti sotto le forche caudine della UEFA, sono quindi regole evidentemente assurde fatte non per tutelare i clubs dal fallimento (che in teoria avrebbe dovuto essere l’obiettivo originario dell’FPF) ma per tutelare i clubs ricchi e storici (tra i quali ci saremmo anche noi se Belluccone non ci avesse nuclearizzato) dalla concorrenza di nuovi Chelsea, Psg o City e dalle nobili decadute che sono uscite dal giro che conta e cercano di risalire.

È un qualcosa che con lo sport, ormai, non ha più nulla a che fare.
 
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