Onestamente non comprendo perché la tizia non possa andare a Taiwan e viene vista come chissà quale provocazione. Possibile che adesso anche solo discutere sia vista come chissà quale minaccia?
Beh, è ovvio che sia così.
La RPC è l’unica Cina riconosciuta ufficialmente, quindi ci sta che guardi con sospetto ogni interazione con un territorio non riconosciuto, che si autoproclama la legittima Cina.
È lo stesso motivo per il quale Israele si arrabbia ogni qual volta c’è un’interazione diplomatica con l’autorità Palestinese.
Se post incontro verranno fuori accordi strani allora posso capire, ma partire già a muso duro lo trovo veramente ridicolo e lo trovo un segno di debolezza estrema
La RPC sta ricordando agli USA che lei è la legittima Cina, e che Taiwan prima o poi dovrà accettare lo status quo e ritornare a far parte del Paese.
È un modo come un altro per far capire al mondo che non accetteranno intromissioni nella loro sfera d’influenza.
Il problema, e l’ho già detto più volte, è che l’area in questione non è l’Ucraina, di cui non frega niente a nessuno.
Quella zona è una bomba ad orologeria, e sarà difficile preservare gli equilibri in caso di conflitto. L’escalation è dietro l’angolo.