L'Italia NON ha i mezzi per stare da sola e fare una propria politica di potenza, né li ha mai veramente avuti dalla fine dell'impero romano in poi, figuriamoci nel mondo globalizzato di oggi. Non possono farla liberamente paesi ben più forti di noi come Francia e Germania, figuriamoci un paese con politici incompetenti o venduti, zero risorse energetiche e una popolazione vecchia che pretende di campare sulle spalle dello stato ed è interessata solo a mantenere i privilegi delle varie caste mafiose. Gli italiani vogliono spendere e spandere per pensioni, rdc, aumenti ai dipendenti pubblici, sgravi fiscali, ma non appena si parla di aumentare di qualche miliardo la spesa militare partono le proteste, l'idea di proiettare la propria volontà e fare i propri interessi nel mondo è un qualcosa che non abbiamo mai sviluppato veramente come nazione.
Sulla svendita industriale e il ricatto del debito, le regole ormai da secoli le detta la finanza, noi continuiamo a prendere prestiti per pagare un welfare che non possiamo più permetterci e viaggiamo spediti verso la bancarotta, vedo solo incompetenza politica e ignoranza popolare su come giri il mondo, non strani complotti. Se tu chiedi prestiti alla finanza ovviamente gli cedi potere e sei a sovranità (ancora più) limitata, ma con chi te la prendi se non con te stesso? Io ancora devo sentire qualcuno che parli di tagliare la spesa pubblica, gli sprechi, limitare l'evasione incrociando le banche dati e cercare di tagliare le tasse che strozzano la classe media, ma nada, sono concetti che in questo paese non attecchiscono, è sempre colpa dello straniero.