Casnop
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La diluizione di quote non di controllo del club è certamente nei programmi della controllante il Milan, allo stato è una modalità necessaria per il finanziamento delle attività di gestione, senza ricorso ad ulteriore indebitamento, in funzione della inversione dei numeri economici rispetto al trend negativo di questi ultimi anni. Si tratterà di vedere con quale modalità. Per chi compie operazioni a leva la tenuta di un rapporto equilibrato tra debt ed equity è condizione indispensabile per avere una speranza di ritorno degli investimenti che non affoghi prima il club nel mare del debito. E' interesse di tutti che ciò accada, Li, i suoi creditori, che hanno finanziato il soggetto con una quota significativa di capitale di rischio, ed ovviamente il Milan. Tra poco sapremo tutto, sul piano finanziario, e soprattutto su quello industriale e degli investimenti.Bhè è normale che non parlavo di impatto su bilancio ma nella prospettiva di "vita del Milan", che certo passa dai bilanci più o meno leggeri dal punto di vista di perdite ed indebitamento, ma comunque un prestito a 18 mesi avrebbe significato cessione prossima a chi avesse la forza di comprarci e mantenerci, mentre con un prestito a 5 anni significa che Li userà tutto il tempo a sua disposizione per venderci o quotarci in borsa cosa che ad oggi non è affatto certa che accada...diciamo che sta scommettendo.
