- Registrato
- 6 Agosto 2012
- Messaggi
- 36,850
- Reaction score
- 5,675
Editoriale di Alberto Cerruti a Calciomercato.com dopo la vittoria del Milan nel Derby
"Vittoria, sorpasso e primo posto. Il Milan si prende tutto, lasciando all’Inter soltanto le briciole di un derby emozionante, aperto da Brozovic e chiuso da Dzeko. Peccato per Inzaghi, però, che tra il primo e l’ultimo gol dei nerazzurri, Leao abbia fatto la differenza con una doppietta da campione e l’assist per Giroud. E così il 3-2 finale è il giusto premio per la squadra di Pioli che gioca di più e meglio, rischiando soltanto nel finale quando l’Inter ha una reazione tardiva dettata soprattutto dai nervi e dall’orgoglio. E’ vero che Maignan si conferma un grande portiere perché soltanto i suoi interventi evitano un rocambolesco 3-3, ma soprattutto è vero che il Milan si dimostra più squadra, con maggiore equilibrio tra i reparti e una guida più sicura ed esperta in panchina. Non può essere un caso, infatti, che come nell’ultimo derby del campionato scorso i rossoneri riescano a ribaltare lo svantaggio iniziale. Come non può essere un caso che la difesa dell’Inter scricchioli in troppe occasioni, confermando le perplessità suscitate in questa prima parte della stagione. E quindi, dopo cinque giornate in cui l’Inter ha già perso due volte incassando sempre tre gol, il Milan sembra più che mai favorito per rivincere lo scudetto, in attesa che cresca De Ketelaere, l’unico che fallito l’esame derby".
"Vittoria, sorpasso e primo posto. Il Milan si prende tutto, lasciando all’Inter soltanto le briciole di un derby emozionante, aperto da Brozovic e chiuso da Dzeko. Peccato per Inzaghi, però, che tra il primo e l’ultimo gol dei nerazzurri, Leao abbia fatto la differenza con una doppietta da campione e l’assist per Giroud. E così il 3-2 finale è il giusto premio per la squadra di Pioli che gioca di più e meglio, rischiando soltanto nel finale quando l’Inter ha una reazione tardiva dettata soprattutto dai nervi e dall’orgoglio. E’ vero che Maignan si conferma un grande portiere perché soltanto i suoi interventi evitano un rocambolesco 3-3, ma soprattutto è vero che il Milan si dimostra più squadra, con maggiore equilibrio tra i reparti e una guida più sicura ed esperta in panchina. Non può essere un caso, infatti, che come nell’ultimo derby del campionato scorso i rossoneri riescano a ribaltare lo svantaggio iniziale. Come non può essere un caso che la difesa dell’Inter scricchioli in troppe occasioni, confermando le perplessità suscitate in questa prima parte della stagione. E quindi, dopo cinque giornate in cui l’Inter ha già perso due volte incassando sempre tre gol, il Milan sembra più che mai favorito per rivincere lo scudetto, in attesa che cresca De Ketelaere, l’unico che fallito l’esame derby".