Cassano:"Il Milan con 1,50 € sta facendo un campionato...".

A.C Milan 1899

Bannato
Registrato
7 Aprile 2019
Messaggi
21,708
Reaction score
1,446
Non vedo saltare un uomo a perisic dalle guerre puniche.
Il suo passo doppio col destro per spostare palla col sinistro e arrivare sul fondo ormai lo conoscono pure nel campionato armeno.
Rebic a differenza sua ha una bella sterzata che gli permette cambi di direzione più imprevedibili nello stretto.

La vera forza di perisic è nella forza delle gambe..
Per me sarebbe stato un top se si fosse reinventato esterno a tutta fascia.
Ha un modo di condurre palla che mi ricorda Zambrotta .

Perfetto. Il mio pensiero al 100%.
 

Raryof

Senior Member
Registrato
24 Gennaio 2017
Messaggi
15,390
Reaction score
4,452
Barella è molto bravo, una grande mezzala ma da noi nel 4231 non ci azzeccherebbe nulla perché dovrebbe fare un gioco che non predilige e che lo stesso Kessie ha dovuto smussare per potersi trasformare nel centrocampista attuale, è più una questione tattica che tecnica perché chiaramente sia lui che il nostro Benna sono giocatori molto tecnici con pro e contro differenti, ad esempio Isma quando riceve palla dal centrale o dal portiere non è attaccabile, è una causa persa provare a prendergli la palla, è molto bravo a guastare il gioco e a prevedere le giocate, un vero regista moderno alla Verratti ma senza la specializzazione offensiva da mezzala che invece ha Barella, giocatore che peraltro i suoi 5-6 gol li porta pure a casa senza tirare i rigori come faceva anche a Cagliari.
Sul discorso Rebic-Perisic non ci siamo proprio, Ante non è tecnicamente uno scalcagnone come molti dicono, anzi riuscire a fintare al momento giusto è ciò che gli permetteva nella seconda parte di stagione dello scorso anno di fregare l'avversario e andare sul fondo, ha un modo di dribblare molto slavo, un po' alla caxx di cane ma efficiente, potente, spericolato, è molto più potente dell'interista e ha un gioco sulle due parti del campo molto superiore, scambiarsi i giocatori ci porterebbe a giocare in una maniera molto differente e in quel caso entrerebbe comunque Leao, ergo il problema dove sta? semplice, non abbiamo troppo bisogno di guardare in casa d'altri perché se siamo lì c'è un motivo e non si basa solamente sulla tecnica della squadra o sulla fortuna ma si basa sul gruppo e su ciò che ha fatto scoccare la scintilla, siamo da sempre un ambiente particolare che non ha bisogno di distrazioni esterne per primeggiare come fanno da altre parti, ogni club vive il calcio in maniera differente e noi lo viviamo in maniera molto differente rispetto all'Inter che di fatto basa la sua storia sulla rivalità con noi e basta, con conseguenti complessi di inferiorità tipici di ambienti provinciali e scalcagnati.
Questa è the last dance per loro, perché perdere lo scudetto quest'anno quando sono fuori da tutto e noi siamo (sulla carta) ancora troppo acerbi o indietro nel percorso di rinascita calcistica sarebbe una bella botta, perché poi è anche da capire cosa dovrebbe significare essere dietro a loro se loro in 3 anni di occasioni non sono mai riusciti ad alzare nemmeno mezza coppetta Italia, la vittoria del Milan gli darebbe una botta talmente forte in questo periodo della loro storia che potrebbe fargli ancora più male rispetto all'arrivo di un fondo di strozzini che dovrà tagliare i costi prima di trovare un altro compratore.
Voglio vedere un Milan al completo per tutto il girone di ritorno per capire bene, ad oggi è anche difficile capire il reale valore delle squadre perché noi la nostra squadra titolare non l'abbiamo praticamente mai vista motivo per cui abbiamo dovuto far valere quella che è stata la forza del gruppo e dell'entusiasmo che ci portiamo dietro dalla scorsa estate quando effettivamente it clicked.
 
Registrato
8 Ottobre 2018
Messaggi
44,097
Reaction score
14,301
Da terzino o punta come lo adopera Conte, ci penso pure io.

Ma da esterno offensivo quale lui dovrebbe essere, avrebbe proprio tutto.

Velocità, resistenza, cambio di passo, fisico, potenza, quasi ambidestro, senso della porta, presenza in area e sul lato debole, doppia cifra garantita, uno contro uno, sacrificio senza palla.

Non è un caso che quando contava anche al Bayern campione è stato protagonista, tipo nel 8-2 al Barca.

avrebbe si, ma gioca 1 partita si e 3 no. A me quei giocatori proprio non piacciono ma vedo che piace a parecchi... per dire preferisco 1000 volte rebic che non è che sia chissà che.
 

Djerry

New member
Registrato
25 Giugno 2015
Messaggi
3,795
Reaction score
286
E ma la continuità di Zambrotta nella partita se la sogna perisic .
Zambrotta faceva tutto quello che la partita richiedeva con l'aggiunta di giocate risolutive .

Perisic si prende delle pause che non sono giustificate dalla sua incisività .
È stato spostato in quella zona di campo perché il bayern ha costruito le sue fortune sul 'passo indietro ' nel campo e perisic non ha numeri e classe per stare davanti.

Ah sulla costanza di rendimento dei due si scava il solco, pochi dubbi.

Ma io non vedo tutta quella similitudine, Perisic ha senso se gioca dalla trequarti in su ed in più si sacrifica dietro, ma non puoi chiedere ad uno da 140 gol in carriera di fare il terzino a mio avviso.
Ed infatti al Bayern stava eccome alto, solamente che faceva venire da dietro Davies e quindi aveva meno compiti palla al piede, lavorava senza palla sui 20 metri e di sicuro non gli chiedevano come Conte di allinearsi con Alaba e Boateng e poi arrivare dopo 60 metri di corsa.

Zambrotta nasce ala e si trasforma terzino; Perisic nasce seconda punta e si trasforma in ala, ma più indietro non dovrebbe andare per me.

Comunque ai mondiali del 2018 (per dire) ha brillato anche più di Perisic. Io non lo cambierei con Rebic e non conosco tanti rossoneri che lo farebbero.

Non voglio insistere, proprio perché piace molto Rebic ed è un mio pallino da anni, quindi figurati se non mi accodo.

Però Perisic fece un Mondiale pazzesco e superiore a mio avviso al pur ottimo Ante.

avrebbe si, ma gioca 1 partita si e 3 no. A me quei giocatori proprio non piacciono ma vedo che piace a parecchi... per dire preferisco 1000 volte rebic che non è che sia chissà che.

Ci sta, ci sta.

Non che Ante sia un mago dell'affidabilità però eh, anzi... ;)
 
Registrato
8 Febbraio 2019
Messaggi
18,153
Reaction score
10,192
Non vedo saltare un uomo a perisic dalle guerre puniche.
Il suo passo doppio col destro per spostare palla col sinistro e arrivare sul fondo ormai lo conoscono pure nel campionato armeno.
Rebic a differenza sua ha una bella sterzata che gli permette cambi di direzione più imprevedibili nello stretto.

La vera forza di perisic è nella forza delle gambe..
Per me sarebbe stato un top se si fosse reinventato esterno a tutta fascia.
Ha un modo di condurre palla che mi ricorda Zambrotta .

non solo Perisic, l'Inter è la squadra con meno dribbling riusciti di tutta la serie A. Un dato abbastanza incredibile per una squadra seconda in classifica. Nel frattempo sono la squadra che crossa di più di tutta la serie A, oltre 300 cross (rispetto ai 200 circa di noi e Juventus per dire), ovvero sviluppo gioco crossando. Altra anomalia, perchè in genere sono le provinciali a sviluppare tanto crossando. Attenzione, perchè al di là dei singoli, l'Inter fa enorme fatica a sviluppare gioco.

Insomma, va bene dire che hanno qualcosa in più, ma se c'è è minimo. Non stiamo parlando del bayern o City. Infatti prendono pesci in faccia ovunque vanno (1 vittoria su 6 partite in CL la dice molto lunga)
 
Registrato
11 Aprile 2016
Messaggi
68,327
Reaction score
36,146
Ah sulla costanza di rendimento dei due si scava il solco, pochi dubbi.

Ma io non vedo tutta quella similitudine, Perisic ha senso se gioca dalla trequarti in su ed in più si sacrifica dietro, non puoi chiedere ad uno da 140 gol in carriera di fare il terzino a mio avviso.
Ed infatti al Bayern stava eccome alto, solamente che faceva venire da dietro Davies e quindi aveva meno compiti palla al piede, lavorava senza palla sui 20 metri e di sicuro non gli chiedevano come Conte di allinearsi con Alaba e Boateng e poi arrivare dopo 60 metri di corsa.

Zambrotta nasce ala e si trasforma terzino; Perisic nasce seconda punta e si trasforma in ala, ma più indietro non dovrebbe andare per me.



Non voglio insistere, proprio perché piace molto Rebic ed è un mio pallino da anni, quindi figurati se non mi accodo.

Però Perisic fece un Mondiale pazzesco e superiore a mio avviso.

Io stavolta concordo con conte che lo schiera da quinto.
Anzi, fosse per me lo farei giocare terzino.

Non gli riconosco grandi giocate tecniche sul lato forte del campo.
La similitudine tra i due non c'è se non nella dimestichezza nel condurre palla con due piedi e nella forza esplosiva delle gambe, è una mia provocazione per dire che perisic con la testa giusta e la giusta applicazione
forse sarebbe stato uno dei migliori esterni ma a tutta fascia.

Da esterno offensivo è stato uno dei tanti e a me mai ha fatto luccicare gli occhi.

La mia non era una difesa a rebic quanto la critica a un giocatore che non mi è mai piaciuto.
 
Registrato
8 Ottobre 2018
Messaggi
44,097
Reaction score
14,301
Ci sta, ci sta.

Non che Ante sia un mago dell'affidabilità però eh, anzi... ;)

effettivamente si, infatti non stravedo.
ante mi sembra più umile però, anche se "non c'è" si sbatte. perisic è quello che ti prende anche 4 dal tanto è irritante.
io, anche per come e quando giocavo, giocatori così li impiccherei...
 

koti

Senior Member
Registrato
2 Aprile 2015
Messaggi
6,844
Reaction score
312
Se vale il discorso della chimica, ovvero il lavoro di assemblaggio dei singoli in funzione del collettivo ad opera degli allenatori, allora paradossalmente non cambieremmo nessuno dei nostri.

Ma se vale il discorso in termini di valore assoluto, cioè al netto di quello che stiamo vedendo coi lavori di Conte e Pioli e dei vari umori, mi pare impossibile non vedere una clamorosa superiorità della rosa dell'Inter.

Handanovic è indubbiamente un punto a nostro vantaggio perché in calo da qualche anno, ma non è un punto debole in senso assoluto.
Skriniar è un grandissimo difensore, sballottato e snaturato nella difesa a 3, ma per almeno due anni è stato probabilmente il migliore in assoluto in tutta la Serie A.
De Vrij è un grandissimo difensore, forse al contrario dello slovacco da testare in difesa a 4, ma sinceramente anche lui non vedo come possa essere considerato inferiore a chiunque dei nostri.
Bastoni è un grande progetto di difensore, personalità e completezza da posto fisso in Nazionale anche nel breve periodo, ed infatti persino a Mancini viene il prurito nel dubbio su chi portare tra lui e Romagnoli.
Brozovic è tatticamente di rara intelligenza, non sarà appariscente ma ha giocato partite importanti da protagonista e spesso è salito di livello col salire della pressione, non è certo così lontano a Bennacer ed è chiaramente meglio di Tonali.
Barella c'è poco da aggiungere, magari non ha ruolo da noi, ma ad uno così puoi dire poco per il lavoro che fa nelle due fasi, come Mancini sa bene.
Hakimi è esattamente un top come Theo, con pregi e difetti simili.
Perisic è un grande giocatore, che solo 3 anni fa era chiave tattica e protagonista assoluto della Croazia finalista Mondiale, anche più incisivo di Rebic e Mandzukic in certi frangenti. Non è colpa sua se viene schierato terzino, ma nel nostro 4231 sarebbe una favola.
Eriksen è stato per 5 anni il miglior trequartista e regista offensivo della Premier e forse dell'intero calcio internazionale, con tanto di finale di Champions. Che poi sia un piccolo Bergkamp per carattere ed ambientamento non toglie dagli occhi quello che è stato fino a due anni fa.
Lautaro è forse la miglior seconda punta giovane dell'intero panorama calcistico, io non lo amo perché è poco pulito ma è impossibile non notare i suoi momenti di cattiveria fisica che possono sfociare in 25 gol stagionali da un momento all'altro.
Lukaku non so francamente come possa essere messo in discussione se non per motivi di antipatia o altro di peggio.

Quelli sono 11, poi arrivano le riserve.

Sensi purtroppo a quanto pare non può giocare a calcio per motivi fisici e di salute, ma ogni santa volta che è entrato è apparso determinante in un lavoro di raccordo speciale, e non a caso era la prima riserva anche in Nazionale e pare addirittura fosse la prima scelta di Paolo davanti a Bennacer.
D'Ambrosio e Darmian di sicuro non fanno venire la pelle d'oca, ma pensare che nel nostro sistema rendano di colpo meno di Calabria o di qualsiasi altro nostro terzino escluso Theo, per me è essere fuori strada. Sono molto completi e duttili per altro.
Gagliardini e Ranocchia sono quello che sono, ma il confronto va fatto più o meno con Meitè e Gabbia.

Ed infine ci sono i marci, dove noi abbiamo di fatto i Primavera o nessuno: Kolarov, Young, Vidal, Sanchez.
Facciamo pure finta che siano tutti cadaverici (ed in effetti hanno vari problemi di rendimento), ma questa è gente che poco fa valeva 50 milioni, che ha vinto di tutto, con più di 400 partite a testa di livello altissimo ed internazionale.

Cosa non torna di questa ricostruzione in termini assoluti?

Io invidio soprattutto i centrali di difesa (non solo quelli dell'Inter, ma anche di Juve e Napoli), l'unico buono che abbiamo salta la metà delle partite. Per il resto le difficoltà che incontrano i vari Romagnoli, Kalulu ecc, soprattutto quando il livello si alza, sono evidenti, per motivi diversi (limiti il primo, inesperienza il secondo). Vediamo Tomori, giocatore comunque in prestito.

Centrocampo e attacco non ci vedo inferiori. Vero che a destra siamo poca roba ma l'Inter ha il problema della fascia opposta (Young o Perisic fuori ruolo).
 
Registrato
29 Gennaio 2018
Messaggi
6,471
Reaction score
2,507
Non vedo saltare un uomo a perisic dalle guerre puniche.
Il suo passo doppio col destro per spostare palla col sinistro e arrivare sul fondo ormai lo conoscono pure nel campionato armeno.
Rebic a differenza sua ha una bella sterzata che gli permette cambi di direzione più imprevedibili nello stretto.

La vera forza di perisic è nella forza delle gambe..
Per me sarebbe stato un top se si fosse reinventato esterno a tutta fascia.
Ha un modo di condurre palla che mi ricorda Zambrotta .

Appunto. Nel derby Calabria lo ha violentato su ogni singolo contrasto, l'unica volta che è riuscito a fare una giocata decisiva, cioè l'assist che Donnarumma ha deviato sui piedi di Lukaku (togliendo di fatto il pallone dai piedi di Theo che se l'era fumato facendo la diagonale perfettamente), è stato quando Calabria è stato preso in mezzo tra lui e Kolarov e di fatto era rimasto smarcato. Entrambe le azioni che hanno portato ai nostri due gol portano il suo marchio, Calabria che lo scarta nell'azione del rigore senza neanche fintare, con un leggero cambio di direzione, nel secondo Calabria che lo mura due volte di fila facendo partire poi il contropiede. Perisic viene tanto incensato, ma il Bayern, squadra sempre in positivo di bilancio, non ci ha pensato neanche morta a spendere anche solo una decina di milioni per riscattarlo, e nessuna altra squadra si è fatta avanti per prenderlo, e non è che l'Inter chiedesse cifre proibitive, anzi.
 
Alto