Quello che hanno combinato alla giuve fino al 2018 è stata opera congiunta di Marotta/Paratici con il benestare dell'Ovino.
Dal 2018/19 fino al 2021 è tutta farina del sacco di Paratici sempre con il benestare dell'Ovino infoiato di successi e ormai nella cacca che gli stava arrivando fino al taschino della giacca.....
La domanda che mi sorge spontanea è come sia possibile che fino al 2018 è tutto lindo e profumato mentre dal 2019 in poi sia tutto lercio?!
Cmq prevedo che Paratici a breve sia cacciato a calci da Londra o molto probabilmente arriverà nel belpaese con i bracciali ai polsi...
Marotta ha sempre messo un freno a Paratici che lo ha seguito in tutto il suo percorso fino al 2018, è stata una sua creatura e fino all'acquisto di Higuain secondo me era riuscito a tenere sotto controllo sia il presidente incapace sia la voglia di prendere il potere da parte del suo sottoposto, il delirio di onnipotenza che ha sconvolto l'operato di Paratici e ha fatto scappare Marotta si è visto dal 2018 in poi, un dirigente con falsi meriti ben superiori alle sue competenze che ha cominciato a dettare legge all'interno di una società con grosso fatturato e anche grossi rossi, l'inizio della fine e fino ad un certo periodo Paratici veniva visto come un pezzo grosso e capace, capace di alzare il tiro in Europa.
Qui in Italia il dirigente capace è quello che conta la monetine e si crea il proprio mondo appena smette di contarle, arrivando magari da realtà più piccole, quello distruttivo è chi fa il contrario e non capisce il proprio ruolo all'interno di un contesto malato come quello gobbo dove la figura del dirigente forte e serio aveva in qualche maniera placato la voglia di alcuni figuri di sentirsi il nuovo Real.
La Juve un po' come i suoi tifosi è una società occasionale, vinci perché sei la squadra di stato ma poi entri in uno scandalo che occasionalmente ti riporta giù, questo lo puoi fare in un ambiente dove ad un certo punto la serietà viene meno e dove avere i tifosi non significa avere la parte sana della società ma tifosi da tenere lì, buoni, occasionali, in attesa di tornare a vincere, il grosso però salta ogni 16 anni e infatti in Italia come brand sono finiti dietro pure al Napoli e hanno distrutto quel gap che hanno avuto per tantissimi anni e che gli ha permesso di poter vincere nonostante avessero toppato tutte le scelte o fatto operazioni squallide e illogiche, poi pagate care (spero).
Onestamente c'è poco da cadere dal pero, la Juve è sempre stata questo e al tempo, nel 2004-2006 aveva avuto mire inferiori perché doveva avere a che fare con quel Milan galattico che ben volontariamente si allontanò dalla Serie A per provare a fare sempre il massimo in coppa, quasi disgustati dal livello italiano poi scoperchiato con tutto il male che si portava dietro, loro sono questa roba qui e finché saranno questi agiranno sempre così, a meno che non si cerchi di punirli ora e di far saltare gli Agnelli, di non permettere una risalita semplice e veloce, di non permettere più altri squallidi scandali e di distruggere la vecchia guardia poltronista di mantenuti come questo Gravina o altri figuri che dicono fregnacce garantiste dalla mattina alla sera in politichese massonico, dai che forse questa è la volta buona, li hanno beccati e molto ha fatto, secondo me, il fatto che in Italia proprietà straniere non si siano fatte tirare dentro, ma solo le succursali, cosa da non sottovalutare, Atalanta, squadre piccole, utili per qualche magheggio, una chiara speculazione nel "libero" mercato, ma poi le beghe interne, ecco, quelle costeranno caro, ma il grosso è stato scrollarsi dalle palle le proprietà italiane e costruire un'altra mentalità che in quell'operato alla luce del sole non ha mai potuto portare nessuna indagine, cosa che invece può succedere quando sei in alto e hai fatto la vaccata Ronaldo, un'operazione che in Italia non avresti dovuto fare, come quella per Higuain nel 2016, stavi cercando di inflazionare il mercato italiano che non poteva permetterselo e che avevi distrutto fino a diventare inutile, ma come puoi non pagare alla fine?
Come potevi pensare di sentirti nell'elite europea inflaziando il mercato italiano e non permettendo alla altre di poter competere o di poter prendere i migliori giovani che hai strapagato nell'ordine di fare sempre plusvalenze fittizie e farlocche, con debiti e crediti resi privati; come potevano certe istituzioni squallide non cercare di controllare il prodotto italiano che si stava sgretolando all'interno di un dominio incontrastato e assolutamente di stampo mafioso, quando tutto ciò è sempre stato evidentissimo?
E allora oggi se paga la Juve dovranno saltare anche altre teste e gli organi giudicanti dovranno garantire la pena migliore per proteggere quella parte del prodotto che è rimasta dentro le regole, a parte l'Inda che però il 30 giugno esploderà da sola.
La garanzia di stabilità e purezza ottenuta la devono avere le altre squadre, il gioco, il prodotto, non quelli che hanno paura di perdere dei tifosi perché è saltata la Juve e quando tornerà la Juve non ci dovrà essere nessuna spalla e nessuno che possa venirci a dire, ecco, sono tornati, adesso levatevi dalle palle come è successo nel post calciopoli perché sono le stesse persone, garantiste, ad essere messe lì apposta per ammorbidire l'immagine della squadra degli scandali solo per doverli risarcire dopo l'ennesima finta punizione spazzamarcio.