Caressa:"Andrè Silva? Non mi piace".

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Casnop

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Quindi non gli piace perché gli altri in precedenza hanno fatto male?

Non fa una grinza.
Un commento tecnico senza eguali.
Non capisco come mai non faccia il DS o il CT della Nazionale
Per contratto deve dire trentasette parole al giorno. Fatta la giornata, passa all'ufficio economato per ritirare la diaria, passa dal supermercato, fa la spesa, torna a casa e la dolce Benedetta gli prepara una succulenta cenetta. Un po' di tv, nanna. Domani ricomincia. :)
 
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Spero solo che questa tempesta di feci tiri fuori l'orgoglio da parte di tutti quelli che fanno parte del Milan. Orgoglio che molte volte è venuto a mancare, a livello di cattiveria e agonismo, poiché preferito il lasciarsi scivolare addosso le critiche: sbagliato! Fossi un giocatore divorerei il campo e gli avversari pur di zittire questi comici da due soldi, eppure questa reazione non arriva mai. Non so se sia un problema di identità societaria o di personalità di allenatore e giocatori (credo sia un mix di tutto). Spero che riusciremo a sopperire a questa mancanza con il gioco e con i risultati, ma al momento vedo impossibile vincere e convincere per chiudere la bocca a questi falliti; ecco perché è necessario correre il triplo degli avversari, ma sono certo che questo non accadrà, non è nelle nostre corde da anni e anni.
A mio avviso, con tutti i pregi che ha il Milan, ne manca uno importante: la fame e l'orgoglio contro tutti questi avvoltoi. E questo mi dispiace, sembra sempre che manchi la reazione, la personalità. Questa cosa si è accentuata negli ultimi anni, indecorosi, ma è una caratteristica che troppo spesso il Milan non ha avuto.
Mai visto così tanti attacchi e cattiveria ingiustificati verso una squadra, tiriamo fuori le palle, subito!
Ad ogni modo se Caressa si è espresso così su Silva, stiamo pur certi che diventerà fortissimo e non ci metterà molto. Ne azzeccasse una sto puffo. Mai uno straccio di motivazione tecnica o tattica, solo chiacchiere da baretto di periferia che soddisfano l'Italia della pochezza intellettuale e della mediocrità, parte prevalente della popolazione peraltro.
 

BELOUFA

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Spero solo che questa tempesta di feci tiri fuori l'orgoglio da parte di tutti quelli che fanno parte del Milan. Orgoglio che molte volte è venuto a mancare, a livello di cattiveria e agonismo, poiché preferito il lasciarsi scivolare addosso le critiche: sbagliato! Fossi un giocatore divorerei il campo e gli avversari pur di zittire questi comici da due soldi, eppure questa reazione non arriva mai. Non so se sia un problema di identità societaria o di personalità di allenatore e giocatori (credo sia un mix di tutto). Spero che riusciremo a sopperire a questa mancanza con il gioco e con i risultati, ma al momento vedo impossibile vincere e convincere per chiudere la bocca a questi falliti; ecco perché è necessario correre il triplo degli avversari, ma sono certo che questo non accadrà, non è nelle nostre corde da anni e anni.
A mio avviso, con tutti i pregi che ha il Milan, ne manca uno importante: la fame e l'orgoglio contro tutti questi avvoltoi. E questo mi dispiace, sembra sempre che manchi la reazione, la personalità. Questa cosa si è accentuata negli ultimi anni, indecorosi, ma è una caratteristica che troppo spesso il Milan non ha avuto.
Mai visto così tanti attacchi e cattiveria ingiustificati verso una squadra, tiriamo fuori le palle, subito!
Ad ogni modo se Caressa si è espresso così su Silva, stiamo pur certi che diventerà fortissimo e non ci metterà molto. Ne azzeccasse una sto puffo. Mai uno straccio di motivazione tecnica o tattica, solo chiacchiere da baretto di periferia che soddisfano l'Italia della pochezza intellettuale e della mediocrità, parte prevalente della popolazione peraltro.

Applausi, ottimo.
Ora però dobbiamo capire perchè manca questa reazione.
Io credo sia una questione di ambiente, Galliani e Braida ai tempe d'oro con Ramaccioni sopratutto avevano e trasmettevano una fortissima identità che si è poi persa con gli anni.
Ora Abbiati,Mirabelli,Fassone,ecc... devono ricreare quell'ambiente quel NOI SIAMO che fa tanta retorica ma crea convizione.
 

Toby rosso nero

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Fabio Caressa dà il suo giudizio su Andrè Silva, attaccante del Milan:"E' un giocatore che non mi piace. Ho visto tanti diamanti grezzi che quando li tagli si spezzano. Sono sempre dubbioso riguardo gli attaccanti portoghesi, ad eccezione di Ronaldo".

"Dybala più forte di Messi. E quest'ultimo va all'Inter, grazie alla potenza di Suning".
 
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Applausi, ottimo.
Ora però dobbiamo capire perchè manca questa reazione.
Io credo sia una questione di ambiente, Galliani e Braida ai tempe d'oro con Ramaccioni sopratutto avevano e trasmettevano una fortissima identità che si è poi persa con gli anni.
Ora Abbiati,Mirabelli,Fassone,ecc... devono ricreare quell'ambiente quel NOI SIAMO che fa tanta retorica ma crea convizione.

Concordo, più in generale mi sembra un problema di atmosfera, o meglio di non atmosfera, che a Milanello c'è sempre stata, sicuramente grazie ai nomi che hai fatto, a Berlusconi (quando ancora si occupava del Milan), e ancor più ai giocatori: Seedorf, Pirlo, Gattuso, Kakà, Sheva, Maldini, Nesta... impossibile trovare oggi personalità simili, poi tutt'e insieme...
Per questo si potrebbe ovviare a queste mancanze con l'ingresso in società e spogliatoio di gente del vecchio Milan, meno che Ambrosini e Costacurta, e non basterebbe comunque senza giocatori di quella personalità. Ma sappiamo che sono personalità ingombranti e non volute dalla dirigenza (per ricoprire ruoli rilevanti), purtroppo.
Credo che gli ottimi Fassone e Mirabelli, pur nonostante l'ottimo lavoro, non riusciranno a ricreare tutto questo da soli.
Non per essere pessimista, ma credo che per questi motivi le reazioni e l'orgoglio Milan non le vedremo per lunghi anni. Ricostruire tutto questo, ai livelli del Milan di Ancelotti è praticamente impossibile e se lo fosse, ci vorrebbe un quantitativo di tempo e fortuna notevolissimi, ahinoi.
 
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