Caos disco: imprenditori al TAR, regioni fuoriose.

[danjr]

Sono queste le contraddizioni che le gente soffre.
Alla fine dipende solo da una firma e da una responsabilità , c'è chi la responsabilità se la prende e chi no.

Si il discorso è semplice: se le discoteche sono aperte (e dai video delle storie che vedo su Instagram sono aperte esattamente come lo erano pre covid senza alcuna differenza, almeno nella mia zona), io perché devo andare a lavorare come un palombaro con mille prefazioni? O si prendono la responsabilità di dire che il virus non esiste più e si torna alla vita normale, oppure tutti si devono adeguare alle norme di distanziamento. In quest’ultimo caso non è più tempo per fare business nei luoghi di aggregazione

 

[Sculacciacciughe]

Non bisognava proprio riaprirle!! Si capiva che sarebbero state ingestibili. E ora speriamo restino chiuse per almeno 1 anno.

 

[Manue]

Finché c'è gente che dice "il Coviddi non esiste", e balla ammucchiata sbattendosene,
è giusto chiudere le discoteche. Punto.

 

[hakaishin]

Onestamente godo.
Odio le discoteche, sono dei postacci che per me sono inutili e senza senso. Dentro le discoteche vengono fatte le peggiori porcate a partire da chi le dirige e soprattutto in questo periodo covid, dove ogni norma preventiva e di buon senso è andata a farsi benedire. Tutto normale come se non fosse successo nulla. E ora si lamentano? Anzi le hanno chiuse troppo tardi e a dirla tutta non avrebbero mai dovuto riaprire.

 

[Milanforever26]

Penso che la logica sia....Se non puoi ammucchiarti cosa ci vai a fare in riviera?

Vi immaginate di locali dove bisogna rimorchiare a 2m di distanza con la musica a palla?

Per me ci viene una sitcom di successo.

Ripeto, pretendere di fare business con le discoteche in tempo di covid é come pretendere di fare guadagni andando a vendere ghiaccio agli eskimesi.

Non si fa.

Io me la prendo comunque con la gente che se ne frega e pensa solo al divertirsi e alla propria libido..non si chiede la luna, solo di mantenere un minimo di rispetto per 2 regole basilari..

Ma del resto a vedere la marea di gente che nonostante tutto se n'è andata all'estero (in spagna POI!!) è perfino ridicolo pretendere logica..siamo al totale menefreghismo del senso comune..

come la marea di gente con la mascherina tirata giù per parlare al telefono o col naso fuori

 

[Jino]

Come riportato da Repubblica in edicola oggi, 17 agosto, la decisione del Governo di chiudere le discoteche (QUI https://www.milanworld.net/chiuse-discoteche-italia-mascherina-all-aperto-vt92939.html ) ha prodotto nuovo caos e polemiche. Gli imprenditori, furiosi, sono pronti a ricorrere al TAR:"Siamo solamente un grandioso capro espiatorio".

L'ira delle Regioni, che parlano di danni gravissimi al settore. Toti:"Le terapie intensive sono libere. Non tollereremo altri divieti". Emiliano:"Il Governo deve dare subito sostegno al settore".

Il problema non sono le disco chiuse, il problema è non dare gli aiuti necessari al settore. Aprire le discoteche è stata una follia, perchè concettualmente distanziamento o mascherine non sono sostenibili. Quel tipo di divertimento andava tenuto chiuso fin da subito ed aiutato economicamente a superare l'anno senza poter lavorare.

 

[sunburn]

Penso che la logica sia....Se non puoi ammucchiarti cosa ci vai a fare in riviera?

Vi immaginate di locali dove bisogna rimorchiare a 2m di distanza con la musica a palla?

Per me ci viene una sitcom di successo.

Ripeto, pretendere di fare business con le discoteche in tempo di covid é come pretendere di fare guadagni andando a vendere ghiaccio agli eskimesi.

Non si fa.

Sì ma i dati ci danno delle indicazione abbastanza chiare. Casi gravi prevalentemente tra persone tra i 40 e i 60 anni. Età media nuovi contagi 40-45 anni.
O siamo una nazione con un sacco di discotecari fuoriquota oppure si stanno, deliberatamente o meno, ignorando le reali problematiche.
Il risultato è già scritto: fra un mese avremo nuovi contagi a tre cifre nonostante la chiusura delle discoteche.

 

[willcoyote85]

Toti:"Le terapie intensive sono libere. Non tollereremo altri divieti".

allora aspetta che si riempiano, asino.

 

[willcoyote85]

Onestamente godo.
Odio le discoteche, sono dei postacci che per me sono inutili e senza senso. Dentro le discoteche vengono fatte le peggiori porcate a partire da chi le dirige e soprattutto in questo periodo covid, dove ogni norma preventiva e di buon senso è andata a farsi benedire. Tutto normale come se non fosse successo nulla. E ora si lamentano? Anzi le hanno chiuse troppo tardi e a dirla tutta non avrebbero mai dovuto riaprire.

è vero, la maggior parte sono lavatrici per mafiosi.... spaccio e criminalità a gogo

 

[Zosimo2410]

Sì ma i dati ci danno delle indicazione abbastanza chiare. Casi gravi prevalentemente tra persone tra i 40 e i 60 anni. Età media nuovi contagi 40-45 anni.
O siamo una nazione con un sacco di discotecari fuoriquota oppure si stanno, deliberatamente o meno, ignorando le reali problematiche.
Il risultato è già scritto: fra un mese avremo nuovi contagi a tre cifre nonostante la chiusura delle discoteche.

Sai, etá media dei contagi pari a 46 anni (mese di luglio) vuol dire che per un 65 enne c’é un 27enne..
E comunque non é totalmente indicativo, sia perché l’apertura delle discoteche é recente (quindi hai incubazione...) inoltre, magari i “discotecari” sono asintomatici e non vengono rilevati, ma trasmettono il contagio ad un 50enne che viene rilevato.

Non penso che l’aumento del contagio possa essere individuato in una sola causa (discoteche, movida, immigrati, vacanzieri esteri...). Penso che servano comportamenti responsabili evitando, per quanto possibile i comportamenti volontari rischiosi sotto la responsabilitá dello stato italiano.

Lo stato italiano non puó regolare la discoteca di Rodi, ne il distanziamento sul gommone degli immigrati, ma puó controllarli all’ingresso, se li intercetta. Puó invece mettere regole su movida, discoteche, spettacoli...ed é opportuno lo faccia.