Caos disco: imprenditori al TAR, regioni fuoriose.

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Come riportato da Repubblica in edicola oggi, 17 agosto, la decisione del Governo di chiudere le discoteche (QUI https://www.milanworld.net/chiuse-discoteche-italia-mascherina-all-aperto-vt92939.html ) ha prodotto nuovo caos e polemiche. Gli imprenditori, furiosi, sono pronti a ricorrere al TAR:"Siamo solamente un grandioso capro espiatorio".

L'ira delle Regioni, che parlano di danni gravissimi al settore. Toti:"Le terapie intensive sono libere. Non tollereremo altri divieti". Emiliano:"Il Governo deve dare subito sostegno al settore".
 
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Come riportato da Repubblica in edicola oggi, 17 agosto, la decisione del Governo di chiudere le discoteche (QUI https://www.milanworld.net/chiuse-discoteche-italia-mascherina-all-aperto-vt92939.html ) ha prodotto nuovo caos e polemiche. Gli imprenditori, furiosi, sono pronti a ricorrere al TAR:"Siamo solamente un grandioso capro espiatorio".

L'ira delle Regioni, che parlano di danni gravissimi al settore. Toti:"Le terapie intensive sono libere. Non tollereremo altri divieti". Emiliano:"Il Governo deve dare subito sostegno al settore".

Non se ne esce mai.
C'è chi si attacca al contagio e chi invece alla gravità della sintomatologia .
Ma, mi chiedo e vi chiedo, quale pazzo metterebbe mai quella firma per far circolare liberamente il virus?
Nessuno.
Se vogliamo che anche le discoteche lavorino imponiamo delle regole come per tutti gli altri settori, se le regole vengono rispettate e ci sono i presupposti per farle rispettare bene, altrimenti non si lavora.
Del resto se in chiesa bisogna distanziarsi, se in banca ci si deve distanziare, se si fa la spesa con le mascherine non vedo in base a cosa si debba pretendere che centinaia/migliaia di ragazzi possano ballare a stretto contatto e senza barriere.
A questo punto allora riapriamo pure stadi e concerti e facciamola finita.

Vorrei chiarire che non parlo per difendere un settore anzichè un altro ma ne faccio solo una questione di logica , pur capendo che tutti debbano lavorare e vanno tutelate tutte le professioni.
Io però se oggi vado in banca devo seguire mille regole e mille misure,addirittura posso occupare un posto a sedere solo se segnato dalla''X'', questo cozza clamorosamente coi giovani che ballano fianco a fianco tra sconosciuti.
A voler essere pignoli pure giocare a calcio o praticare sport di contatto sarebbe un azzardo.
 

Darren Marshall

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Non se ne esce mai.
C'è chi si attacca al contagio e chi invece alla gravità della sintomatologia .
Ma, mi chiedo e vi chiedo, quale pazzo metterebbe mai quella firma per far circolare liberamente il virus?
Nessuno.
Se vogliamo che anche le discoteche lavorino imponiamo delle regole come per tutti gli altri settori, se le regole vengono rispettate e ci sono i presupposti per farle rispettare bene, altrimenti non si lavora.
Del resto se in chiesa bisogna distanziarsi, se in banca ci si deve distanziare, se si fa la spesa con le mascherine non vedo in base a cosa si debba pretendere che centinaia/migliaia di ragazzi possano ballare a stretto contatto e senza barriere.
A questo punto allora riapriamo pure stadi e concerti e facciamola finita.

Vorrei chiarire che non parlo per difendere un settore anzichè un altro ma ne faccio solo una questione di logica , pur capendo che tutti debbano lavorare e vanno tutelate tutte le professioni.
Io però se oggi vado in banca devo seguire mille regole e mille misure,addirittura posso occupare un posto a sedere solo se segnato dalla''X'', questo cozza clamorosamente coi giovani che ballano fianco a fianco tra sconosciuti.
A voler essere pignoli pure giocare a calcio o praticare sport di contatto sarebbe un azzardo.

Assolutamente d'accordo.
 

AntaniPioco

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Questo governo non ha mai timore dei tribunali, sono il loro braccio armato insieme al sedicente presidente della Repubblica, quello che vede il pericolo democratico nella persona di Paolo Savona, ma non in questi provvedimenti liberticidi e mortali per l'economia.

Il Tar finora sul covid ha dato due volte ragione al governo:
-regione Marche che ha chiuso le scuole subito al 23 febbraio (giorno più o giorno meno) e Conte, nella sua boria e delirio, impugna in quanto era un provvedimento preso senza collaborare con lui. E il Tar ha pure osato dare ragione a Conte, nonostante TRE GIORNI DOPO le scuole sono state chiuse in tutta Italia con la provincia di Pesaro zona rossa

-Calabria, all'inizio della fase 2 erano stati riaperti i bar solo per l'asporto, ma la Calabria, praticamente mai colpita dal virus, ha consentito la consumazione del caffè sul posto su tavolini posti all'esterno. Non sia mai, il buffone Boccia impugna subito perché le regioni non possono mai andare in centimetro oltre le decisioni del governo, e il Tar anche in quel caso ha dato ragione al governo nonostante la settimana dopo i bar sono riaperti a pieno regime in tutta Italia.

Questo governo è antidemocratico, contrario alla autonomie e al concetto di amministrazione vicino ai cittadini. Sono traditori, ma agiscono con la benedizione del peggior presidente della Repubblica di sempre, la magistratura più politicizzata al mondo e la stampa più parziale del mondo.
E ora come se non bastasse usano il virus per imporre un regime sanitario in cui in nome degli ospedali vuoti dispongono delle libertà e diritti fondamentali.
 

danjr

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Come riportato da Repubblica in edicola oggi, 17 agosto, la decisione del Governo di chiudere le discoteche (QUI https://www.milanworld.net/chiuse-discoteche-italia-mascherina-all-aperto-vt92939.html ) ha prodotto nuovo caos e polemiche. Gli imprenditori, furiosi, sono pronti a ricorrere al TAR:"Siamo solamente un grandioso capro espiatorio".

L'ira delle Regioni, che parlano di danni gravissimi al settore. Toti:"Le terapie intensive sono libere. Non tollereremo altri divieti". Emiliano:"Il Governo deve dare subito sostegno al settore".
I gestori delle discoteche hanno tutto il mio disappunto. Il distanziamento stava palesemente a zero per loro. Il parrucchiere deve vestirsi come neil armstrong, le scuole devono stare chiuse, ma le discoteche devono restare aperte per arricchire pochi imprenditori (perché chi ci lavoro di solito lo fa come secondo lavoro o a chiamata). Cioè sono proprio gli ultimi che possono parlare
 

danjr

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Non se ne esce mai.
C'è chi si attacca al contagio e chi invece alla gravità della sintomatologia .
Ma, mi chiedo e vi chiedo, quale pazzo metterebbe mai quella firma per far circolare liberamente il virus?
Nessuno.
Se vogliamo che anche le discoteche lavorino imponiamo delle regole come per tutti gli altri settori, se le regole vengono rispettate e ci sono i presupposti per farle rispettare bene, altrimenti non si lavora.
Del resto se in chiesa bisogna distanziarsi, se in banca ci si deve distanziare, se si fa la spesa con le mascherine non vedo in base a cosa si debba pretendere che centinaia/migliaia di ragazzi possano ballare a stretto contatto e senza barriere.
A questo punto allora riapriamo pure stadi e concerti e facciamola finita.

Vorrei chiarire che non parlo per difendere un settore anzichè un altro ma ne faccio solo una questione di logica , pur capendo che tutti debbano lavorare e vanno tutelate tutte le professioni.
Io però se oggi vado in banca devo seguire mille regole e mille misure,addirittura posso occupare un posto a sedere solo se segnato dalla''X'', questo cozza clamorosamente coi giovani che ballano fianco a fianco tra sconosciuti.
A voler essere pignoli pure giocare a calcio o praticare sport di contatto sarebbe un azzardo.
Tieni conto che per una partita di calcio non ci può essere nemmeno uno spettatore in uno stadio da 80 mila posti, ma in riviera puoi ammucchiarti (non si sa in base a quale logica)
 
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Tieni conto che per una partita di calcio non ci può essere nemmeno uno spettatore in uno stadio da 80 mila posti, ma in riviera puoi ammucchiarti (non si sa in base a quale logica)

Penso che la logica sia....Se non puoi ammucchiarti cosa ci vai a fare in riviera?

Vi immaginate di locali dove bisogna rimorchiare a 2m di distanza con la musica a palla?

Per me ci viene una sitcom di successo.

Ripeto, pretendere di fare business con le discoteche in tempo di covid é come pretendere di fare guadagni andando a vendere ghiaccio agli eskimesi.

Non si fa.
 
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Tieni conto che per una partita di calcio non ci può essere nemmeno uno spettatore in uno stadio da 80 mila posti, ma in riviera puoi ammucchiarti (non si sa in base a quale logica)

Sono queste le contraddizioni che le gente soffre.
Alla fine dipende solo da una firma e da una responsabilità , c'è chi la responsabilità se la prende e chi no.
 

danjr

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Penso che la logica sia....Se non puoi ammucchiarti cosa ci vai a fare in riviera?

Vi immaginate di locali dove bisogna rimorchiare a 2m di distanza con la musica a palla?

Per me ci viene una sitcom di successo.

Ripeto, pretendere di fare business con le discoteche in tempo di covid é come pretendere di fare guadagni andando a vendere ghiaccio agli eskimesi.

Non si fa.
A Ibiza le hanno tenute chiuse... Ibiza!
 
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