-Lionard-;2366015 ha scritto:Non voglio difendere la dirigenza a tutti i costi ma:
Caso Donnarumma: sappiamo benissimo perchè si è arrivati a questo punto. Nel 2019 il Milan aveva provato anche a cederlo al PSG ma il massimo che ci fecero pervenire come offerta era uno scambio con Areaola e 2 spicci di contropartita economica. Nel 2020 eravamo in pieno Covid e nessuna società avrebbe speso certe cifre per un portiere. Il giocatore aveva deciso, d'accordo con il suo procuratore, di andare a zero da tempo e non avrebbe accettato nessun'altra destinazione.
Caso Calhanoglu: Il Milan nel 2019 aveva provato a venderlo ma nessun club aveva offerto anche soli 20 milioni per lui. Non aveva senso rinnovarlo a 4 netti nel 2020 perchè se già era difficile piazzarlo con 2,5, figuriamoci con stipendio raddoppiato. Avrebbe fatto la fine di Montolivo e Bertolacci arrivati a scadenza con ingaggi enormi. Hanno aspettato di vedere se si confermava e quando lo ha fatto (per me no perchè è da Milan-Roma di ottobre che gioca male) hanno iniziato a trattare e lui ha sparato cifre assurde. Chi sostiene che andava rinnovato a prescindere e poi rivenduto non ha capito una cosa....Se avessimo rinnovato al turco a 5 netti, non lo avrebbe acquistato nessuno (basti pensare che anche a zero ha attirato solo offerte dal Qatar) e con quell'ingaggio lo avremmo dovuto tenere titolare per i prossimi 3 anni.
Vediamo come gestiranno le questioni Kessie e Caldara ma credo che andranno diversamente....
In realtà nel mercato invernale del 2019 per Chala era arrivata offerta di 18 milioni dal Lipsia. E' stata rifiutata su indicazione di Gattuso.