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Mattia Caldara intervistato da Sport Mediaset:
"Quarto posto? Per me significherebbe tantissimo, da una stagione da dimenticare diventerebbe una stagione da ricordare.
La Champions sarebbe davvero una liberazione interiore: mi sento in debito con la società, i tifosi e il mister, non sono riuscito a dare quello che volevo. Per forza ci crediamo, siamo quarti, dipende solo da noi.
Voglio assolutamente rimanere qui, non sono riuscito a dare quello che questa società merita. Ora sto bene e spero di riuscirci."
Caldara a MTV. Le parole riportate dal Milan:"C'è grande amarezza, tenevamo alla Coppa Italia ed in più eravamo davanti al nostro pubblico. Deve essere la molla per cercare di fare il massimo nelle prossime cinque, sapendo che alle nostre spalle tutte stanno correndo tanto, quindi dobbiamo mantenere il nostro quarto posto. Siamo consapevoli della nostra forza, se giochiamo come sappiamo possiamo fare bottino pieno, vincerle tutte e tenere la posizione. Dobbiamo essere convinti della nostra forza e del nostro gioco. Giocare a 3? È un sistema che conosco meglio, ci ho giocato già negli ultimi anni. Ma anche a quattro non ho problemi, ho imparato tutto quindi per me non c'è nessuna differenza. Anche a Parma ci eravamo messi a tre in corsa, è una opzione, possiamo fare tutto.Come sto fisicamente? di essere tornato e di poter dare nuovamente una mano alla squadra. Io mi sento bene già da settimane, in allenamento ed ora anche in campo. Domenica Sarà una gara tosta, anche all'andata hanno fatto un'ottima partita. Dovremo sfruttare ogni occasione e chiuderci bene in difesa, compatti. Belotti? È un grande giocatore, ha fatto i suoi gol anche quest'anno e va temuto in area. Ma non è il solo, c'è anche Iago Falque pericoloso. Io Sto cercando di imparare tutto, purtroppo negli ultimi mesi non ho potuto essere sempre in campo con il gruppo. Guardando da fguori però ho imparato e ora voglio aiutare la squadra perché dobbiamo stare in Champions, lo dice la storia, diamo tutto in queste cinque partite",
"Quarto posto? Per me significherebbe tantissimo, da una stagione da dimenticare diventerebbe una stagione da ricordare.
La Champions sarebbe davvero una liberazione interiore: mi sento in debito con la società, i tifosi e il mister, non sono riuscito a dare quello che volevo. Per forza ci crediamo, siamo quarti, dipende solo da noi.
Voglio assolutamente rimanere qui, non sono riuscito a dare quello che questa società merita. Ora sto bene e spero di riuscirci."
Caldara a MTV. Le parole riportate dal Milan:"C'è grande amarezza, tenevamo alla Coppa Italia ed in più eravamo davanti al nostro pubblico. Deve essere la molla per cercare di fare il massimo nelle prossime cinque, sapendo che alle nostre spalle tutte stanno correndo tanto, quindi dobbiamo mantenere il nostro quarto posto. Siamo consapevoli della nostra forza, se giochiamo come sappiamo possiamo fare bottino pieno, vincerle tutte e tenere la posizione. Dobbiamo essere convinti della nostra forza e del nostro gioco. Giocare a 3? È un sistema che conosco meglio, ci ho giocato già negli ultimi anni. Ma anche a quattro non ho problemi, ho imparato tutto quindi per me non c'è nessuna differenza. Anche a Parma ci eravamo messi a tre in corsa, è una opzione, possiamo fare tutto.Come sto fisicamente? di essere tornato e di poter dare nuovamente una mano alla squadra. Io mi sento bene già da settimane, in allenamento ed ora anche in campo. Domenica Sarà una gara tosta, anche all'andata hanno fatto un'ottima partita. Dovremo sfruttare ogni occasione e chiuderci bene in difesa, compatti. Belotti? È un grande giocatore, ha fatto i suoi gol anche quest'anno e va temuto in area. Ma non è il solo, c'è anche Iago Falque pericoloso. Io Sto cercando di imparare tutto, purtroppo negli ultimi mesi non ho potuto essere sempre in campo con il gruppo. Guardando da fguori però ho imparato e ora voglio aiutare la squadra perché dobbiamo stare in Champions, lo dice la storia, diamo tutto in queste cinque partite",