Veramente il boom economico non lo hai avuto grazie al Piano Marschall, ma grazie alla forte industria nazionale e agli investimenti dello Stato nell’economia, tramite l’IRI.
Tutte politiche cosiddette socialdemocratiche, che in realtà erano le politiche economiche dell’Italia fascista che il CLN lasciò intatte, ad eccezione della socializzazione dell’economia.
Persino il corporativismo fascista rimase, seppur solo parzialmente.
Vedasi per esempio i CCNL, i contratti collettivi, che sono contratti di categoria (ovvero, la corporazione), gestiti dal CNEL (ex Consiglio Nazionale delle Corporazioni).
Il disastro economico lo hai avuto, dati alla mano, dalla fine degli anni 70, quando venne imposto all’Italia di separare la Banca d’Italia dal Ministero del Tesoro, privatizzando la stampa della moneta, introducendo il signoraggio e facendo gonfiare l’indebitamento dello Stato.
A questo va poi aggiunta la direttiva, prevista e sottoscritta anche a Maastricht, della privatizzazione dell’economia,
Con la svendita di settori strategici, avvenuta sul Britannia da parte del Messer Draghi, e che ha distrutto completamente il tessuto produttivo di questo Paese innalzando ancora di più il debito.
Ah, e per quanto riguarda le suddette politiche socialdemocratiche, sono le stesse politiche che Francia e Germania hanno attuato negli anni, in violazione dei trattati UE, visto che la Germania finanzia direttamente la sua economia, mentre impone agli altri di non farlo, e la Francia siede nei CDA delle imprese strategiche (vedasi la questione Stellantis, che oramai persino i leccac*uli di Repubblica hanno ammesso. Vedasi la protesta contro il direttore Molinari, un giudeo acquisito scendiletto di Elkann).
E per quanto riguarda gli stivali di cartone, in realtà gli stivali li avevamo eccome. Ed erano anche buoni, come le divise in orbace prodotte in Sardegna.
Quando l’Italia ha dovuto separare la Banca d’Italia dal Ministero del Tesoro era la quarta potenzia mondiale.
E persino con tutti i problemi derivati da quella scelta criminale, mantenne quella posizione fino a Maastricht.
Già il fatto che usi termini idioti come “boomer”, tipici dei ragazzetti di oggi, la dice lunga.
Il fatto che tu creda agli elefanti che volano, poi, è tutta una conseguenza.