È qui da più di un anno e non è ancora stato inghiottito dalla nebbia della mediocrità e della svogliatezza che da tempi immemori aleggia a Milanello. È la prova vivente che non esistono solo i Messi e i Bonera ma bensì anche le vie di mezzo, sia a livello tecnico che mentale. Con 11 Bonaventura non si vincerebbero Scudetti e Champions ma se non altro si potrebbero evitare ingenti danni ai fegati dei tifosi milanisti.