Per questo devi investire sull'idrogeno e non sull'elettrico, per trovare metodi per estrarlo senza usaere l'elettrolisi.
Scusa se insisto, ma per strappare un atomo di idrogeno da un composto, elettrolisi o no, ci vuole quasi esattamente la stessa energia che ti restituisce quando si combina con il comburente (ossigeno perlopiù) per far camminare il motore. In realtà anche meno, dato che si verificano le immancabili perdite per entropia. Puoi investire quanto vuoi, ripeto, e a meno che trovino il verso di confutare il principio di conservazione dell'energia, la vedo dura.
Ci sono innumerevoli notizie su internet di scienziati che dichiarano di produrre idrogeno a costo zero, tipo quelli che hanno propagandato che bastava un barra di alluminio in acqua, e si sviluppava idrogeno per magia. Peccato che, se mai fosse vero, poi chissà quanta energia devi spendere per rigenerare l'alluminio che va incontro a trasformazione.
Io ci andrei MOLTO cauto, poi pensala pure come vuoi.
I vantaggi se mai li puoi vedere non in termini di energia, ma di logistica:
- puoi usare le fonti rinnovabili per alimentare il processo in luoghi dove non dà fastidio a nessuno (ma a questo punto, hai già energia sotto forma di elettricità, voglio dire ...)
- è un combustibile pulito, quello sì, e certi motori magari possono pure essere riconvertiti
Più che una fonte di energia è quindi "un mezzo".