La questione é che politiche applichi?
La politica piú efficace é portare benessere diffuso in modo tale che la ricchezza di una persona non dipenda da quanti figli ha che producono per lui. Rendi tutti mediostanti e la popolazione si stabilizza.
In mancanza di ció? Sterminio? virus? Tagliamo cibo e medicine? Condizioniamo dei sussidi ad un efficace piano di contenimento delle nascite? E se fallisce? In Cina era severissimi sul secondo figlio, eppure sono cresciuti.
La realtá é che il punto di equilibrio si troverá da solo con un mix di pandemie, disastri naturali, siccitá e benessere che si diffonde.
Nel frattempo dobbiamo trovare come sfamare questa moltitudine senza distruggere il pianeta.
Ma assolutamente no.
Tu confondi la causa con l'effetto, ed applichi principi buonisti in modo indiscriminato ed autolesionista. Autolesionista non per il mondo occidentale, ma per l'intera umanità.
Parliamoci chiaro, perchè non sopporto ipocrisie e non ho paura a dire certe cose.
Parecchie popolazioni sulla Terra hanno un QI praticamente nullo, vivono come animali e non hanno voglia né di lavorare né di migliorarsi, come portato ad esempio dall'incremento di popolazione in Nigeria, in India e in Cina. Fino a poco tempo fa questa gente veniva auto-limitata dal suo territorio, facevano figli ma morivano perché non avevano nulla. E nessuno li saccheggiava. Adesso che li vogliamo salvare a tutti i costi (mentre comunque questi continuano imperterriti a procreare in modo intollerabile), ovviamente stanno esplodendo demograficamente. E' stato proprio il "benessere" portato dal mondo occidentale che gli ha permesso questa condotta che va corretta in tutti i modi.
Non venirmi a dire che stiamo andando avanti dalla notte dei tempi perché andiamo a depredare frutta, cibo e risorse dalla sabbia del deserto o nelle sterminate pianure indiane e cinesi.
Non è scritto da nessuna parte, a parte la Bibbia, che la Terra deve essere una moltitudine. Siamo l'unica razza sul pianeta che non si sa limitare, e codesti ragionamenti non vanno affatto in una direzione di risoluzione, ma di progressivo peggioramento. Una cosa è l'equilibrio nel cercare di far star bene tutti, un'altra cosa è permettere a popolazioni di pesare su altri a babbo morto.
Al limite, l'1% della popolazione, ormai sterile, tirerà avanti produttivamente il restante 99% che sarà occupato solo a scopare per fare figli (e non starà per niente bene, visto che non avranno niente, lavoro in primis), ma chissenefrega. Poi quando anche l'1% sparirà, ne vedremo delle belle.