Ci può stare, 50 mln non si possono rifiutare per Bennacer perché sul campo non ha fatto o dimostrato niente per valere quei soldi.
Solo per fare un esempio uno come Verratti (con anni e anni di Champions fissa e titolarità nell'Italia) vale oggi 65-70 mln, tra lui e l'algerino c'è qualche eone calcistico mica da ridere eh.
Il discorso per i nostri è molto semplice, NESSUNO può valere più di 25-30 mln in questa rosa, nessuno, nemmeno Donnarumma per una questione di ingaggio-lucchetto che lo rende invendibile per le cifre che spereremmo noi, figuriamoci 50. Lo stesso 'Lessio Romagnoli non può valere più di 25 tirati, con una % che andrebbe alla Roma, in sostanza una ventina di mln cioè il suo reale valore dopo 5 anni di leggera involuzione cronica.
Detto questo c'è da dire una cosa, quando noi andiamo a spendere 30 mln per un 20 enne portoghese semisconosciuto è come se acquistassimo il top del top perché acquistiamo in realtà un giocatore da "30 mln" che in realtà ne varrebbe forse la metà, ecco dov'è il rischio che corriamo noi nel seguire un mercato senza senso e coordinato male, acquistiamo gente per il doppio del proprio reale valore e poi pensiamo che possano valere nel giro di 6 mesi almeno 40 o 50 mln quando in realtà quasi tutti fanno la fine di Kessie, cioè involuzione contestuale cronica, dovuta principalmente alla mancanza di qualità del giocatore ma in larga parte pure al contesto che non permette ai giocatori di evolversi in qualcosa di più.
Nella nostra situazione dobbiamo cominciare a fare un mercato intelligente, se vado a prendere uno da 30 pippi li deve valere e mi deve dimostrare subito di poter essere una colonna importante, non un talento grezzo, perché nel nostro contesto i talenti grezzi servono a poco, serve il giusto equilibrio tra giovani seguiti da tempo e giocatori d'esperienza abili e arruolabili per almeno 2 anni (cioè un miniciclo per ripartire).