Avete visto quanto è bello tifare e vincere?

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Dexter;2379881 ha scritto:
Fiato sprecato. I ragazzi di oggi vedono Bakayoko meglio di Kessie e Tonali grande prospetto, non hanno la più pallida idea di cosa voglia dire o significare avere dei top player in campo, figuriamoci giocarsi grandi traguardi. Come puoi vedere si continua a parlare di fatturato e sostenibilità nonostante il tuo post iniziale...se non hai assaporato il vecchio Milan, non ce la fai proprio: sei abituato a vedere il Milan giocarsi il sesto posto da anni e anni e ragioni dunque in quel modo.
Per sentirsi intelligenti, sopra il tifo "plebeo" e becero che -vorrebbe Halaand e Mbappé!!1!1!1- (mai vero). Andare controcorrente, contro i "boomer", fa sentire intelligenti.
Io continuerò a guardare il calcio, le partite di pallone, vedrò forse 200 partite l anno, che questa gente vede a malapena in dieci anni. W il calcio, gli alternativi continuassero con le loro cassate e caroselli per Iddiott, che poi son gli stessi che si ritrovano a votare determinati partiti per lo stesso ragionamento di sentirsi superiori agli altri, ma questo é casualmente un altro discorso :muhahah:

La soluzione al nostro problema? :)

Sia chiaro che non voglio sminuire il tuo intervento o fare il burlone, vorrei solo sapere come pensi che sia possibile riportarci ad alzare le Champions e a comprare i futuri palloni d'oro (o anche attuali eh). Quanti anni dovrebbe durare questo progetto?

Inoltre su che tipo di giocatori vorresti investire? Non ti chiedo i nomi, vorrei solo sapere i profili (giovani? esperti? top? fascia 30-50 milioni o 50-70? Perché mi sembra chiaro che anche tu abbia dichiarato impensabile Haaland).

Ci sta eh, io magari mi sbaglio completamente, ma vorrei solo che mi spieghi una strada diversa da quella intrapresa dalla società, perché io non ne vedo onestamente. Poi puo pure essere che mi unisca allo sgomento generale per le vendite di Pobega e Hauge.
 
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Admin;2379836 ha scritto:
Questo è un messaggio indirizzato sopratutto ai milanisti più giovani ed a quelli più anziani che probabilmente hanno dimenticato l'essenza del calcio e del Milan in quanto tale. Quelli che si nutrono di payroll, di bilanci, di ammortamenti e di tetti salariali. Avete visto, ieri, quanto è bello vincere? Quanto è bello tifare per una squadra che si gioca un grandissimo traguardo. L'attesa, la tensione, l'ansia, la condivisione di emozioni con i fratelli di tifo. La gioia finale ed i festeggiamenti. Il calcio è questo, è emozione. E' magia. Anche nella sconfitta, se si gioca per determinati traguardi. Non è roba da penna all'orecchio e testa abbassata sulla calcolatrice. Viva il calcio e le emozioni che regala! Non se ne può più di colletti bianchi che provano ad inculcarci il concetto secondo il quale bisogna solo piazzarsi per i soldi. Questi non è più calcio.

si ma non abbiamo alternativa.
la proprietà questo mette....... non di più. e numeri alla mano mette più di tanti altri purtroppo.
ok siamo il milan e meritiamo lo sceicco, ma finche non ci compra.........
 
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Admin;2379836 ha scritto:
Questo è un messaggio indirizzato sopratutto ai milanisti più giovani ed a quelli più anziani che probabilmente hanno dimenticato l'essenza del calcio e del Milan in quanto tale. Quelli che si nutrono di payroll, di bilanci, di ammortamenti e di tetti salariali. Avete visto, ieri, quanto è bello vincere? Quanto è bello tifare per una squadra che si gioca un grandissimo traguardo. L'attesa, la tensione, l'ansia, la condivisione di emozioni con i fratelli di tifo. La gioia finale ed i festeggiamenti. Il calcio è questo, è emozione. E' magia. Anche nella sconfitta, se si gioca per determinati traguardi. Non è roba da penna all'orecchio e testa abbassata sulla calcolatrice. Viva il calcio e le emozioni che regala! Non se ne può più di colletti bianchi che provano ad inculcarci il concetto secondo il quale bisogna solo piazzarsi per i soldi. Questi non è più calcio.

Senza offesa eh ma io nel 2003 avevo già 18 anni. E nel 2006 ne avevo 21.
Ricordo benissimo il Mondiale 2006 e ancora meglio la champions del 2003 con tristi e gobbi eliminati.
A confronto con quelle 2 gioie... tutto il resto è noia.
Seppoi penso a ****ucci e dollarman e li confronti con inzaghi, con ricardo, con seedorf, con totti... non c'è storia.
 
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Admin;2379836 ha scritto:
Questo è un messaggio indirizzato sopratutto ai milanisti più giovani ed a quelli più anziani che probabilmente hanno dimenticato l'essenza del calcio e del Milan in quanto tale. Quelli che si nutrono di payroll, di bilanci, di ammortamenti e di tetti salariali. Avete visto, ieri, quanto è bello vincere? Quanto è bello tifare per una squadra che si gioca un grandissimo traguardo. L'attesa, la tensione, l'ansia, la condivisione di emozioni con i fratelli di tifo. La gioia finale ed i festeggiamenti. Il calcio è questo, è emozione. E' magia. Anche nella sconfitta, se si gioca per determinati traguardi. Non è roba da penna all'orecchio e testa abbassata sulla calcolatrice. Viva il calcio e le emozioni che regala! Non se ne può più di colletti bianchi che provano ad inculcarci il concetto secondo il quale bisogna solo piazzarsi per i soldi. Questi non è più calcio.

Tutto bello, ma si è vinto con una nazionale di provinciali però.
E ricordo che i fantasmagorici miliardi spesi dal PSG e dal City ad oggi non hanno ancora portato a nessun trofeo degno di nota.
Poi prima o poi lo vinceranno per la legge dei grandi numeri, però....
 

fabri47

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Admin;2379836 ha scritto:
Questo è un messaggio indirizzato sopratutto ai milanisti più giovani ed a quelli più anziani che probabilmente hanno dimenticato l'essenza del calcio e del Milan in quanto tale. Quelli che si nutrono di payroll, di bilanci, di ammortamenti e di tetti salariali. Avete visto, ieri, quanto è bello vincere? Quanto è bello tifare per una squadra che si gioca un grandissimo traguardo. L'attesa, la tensione, l'ansia, la condivisione di emozioni con i fratelli di tifo. La gioia finale ed i festeggiamenti. Il calcio è questo, è emozione. E' magia. Anche nella sconfitta, se si gioca per determinati traguardi. Non è roba da penna all'orecchio e testa abbassata sulla calcolatrice. Viva il calcio e le emozioni che regala! Non se ne può più di colletti bianchi che provano ad inculcarci il concetto secondo il quale bisogna solo piazzarsi per i soldi. Questi non è più calcio.
Quoto tutto anche le virgole. Diciamocelo poi, la nostra era una rosa buona, assolutamente, ma non da vittoria all'europeo. Se venivamo eliminati dal Belgio, per dire, sarebbe stato comunque un europeo "accettabile". Per non parlare della semifinale contro la Spagna, dove strameritavamo l'eliminazione sul piano del gioco, ma ha prevalso il cuore. Siamo riusciti a fare l'impresa. L'allenatore conta, eccome ragazzi.
 

Djici

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diavoloINme;2379871 ha scritto:
Se spendi bene le risorse. Ok.

Non farti ingannare.
Quello che hai scritto e falso. Completamente falso.
Non devi "spendere bene le risorse".
Devi "spendere bene le grandissime risorse".
Perché pure un Lecce può spendere bene i suoi 3 mln... La anche spenderli benissimo... Ma alla fine non farà nulla.

Come ho sempre detto, meglio una proprietà con grande disponibilità anche se la parte tecnica e gestita da gente incompetente piuttosto che una proprietà senza soldi con dirigenti bravi ad occuparsi dal area tecnica.
Ma non c'è nemmeno paragone tra i 2.
Perché?
Perché la proprietà ricca potrà mandare a casa i dirigenti incompetenti dopo stagioni fallimentari... E così provare a migliorare la scelta dei dirigenti.
Mentre l'altra soluzione e avere dirigenti top... Ma quelli non potranno mai obbligare la proprieta a spendere di più.

Chi dice che si deve spendere bene non ha proprio capito come funziona.
Il city ha perso. Ok. E contro chi ha perso? Contro l'udinese? No. Contro un altra squadra che spende e che spande. Mica una squadra che si fa i conti in tasca o che gira mezza Europa per trovare 3 o 4 giocatori a prendere in prestito.

Penso che tra poco tiferò PSG o city solo per non sentire più che chi spende non vince... E certo, perché vincono altre squadre che spendono, non dico le stesse cifre, ma nemmeno cifre molto lontane dei 2 club dei sceicchi.

Non vince il city ma vince il Real, il Barca o il Liverpool... O lo United... E poi leggo che "visto che non vince sempre che spende?".
Ma santo Dio le altre non sono da meno...

Sia chiaro che il top e avere una proprietà pronta a spendere tutto il necessario che richiede un DS bravo. Ma ci sarebbe pure bisogno di scriverlo?

E come se qualcuno dicesse che vorrebbe un dottore invece di farsi visitare solo da un infermiere e poi qualcuno arrivasse a scrivere "eh sì, ma un dottore bravo eh".

Una cosa talmente ridicola che mi vergogno un po' a dire che queste cose le sento dire solo da amici di tifo rossonero.
Gli altri amici, che tifano altre squadre (sia italiane che estere) non li ho MAI sentiti parlare di queste cose.
MAI.
 

Djici

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willcoyote85;2379890 ha scritto:
si ma non abbiamo alternativa.
la proprietà questo mette....... non di più. e numeri alla mano mette più di tanti altri purtroppo.
ok siamo il milan e meritiamo lo sceicco, ma finche non ci compra.........

Per comprarti ci deve anche essere chi accetta di cederti ad una cifra "normale".
 
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kYMERA;2379898 ha scritto:
Tutto bello, ma si è vinto con una nazionale di provinciali però.
E ricordo che i fantasmagorici miliardi spesi dal PSG e dal City ad oggi non hanno ancora portato a nessun trofeo degno di nota.
Poi prima o poi lo vinceranno per la legge dei grandi numeri, però....

appunto, avessimo vinto con la rosa della francia, abbiamo vinto praticamente senza attaccanti, con insigne che è un suso della sinistra
 
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kYMERA;2379898 ha scritto:
Tutto bello, ma si è vinto con una nazionale di provinciali però.
E ricordo che i fantasmagorici miliardi spesi dal PSG e dal City ad oggi non hanno ancora portato a nessun trofeo degno di nota.
Poi prima o poi lo vinceranno per la legge dei grandi numeri, però....

Ma neanche il PSG ed il City sono diventati il PSG ed il City in 1 anno eh, neanche loro con disponibilità economiche infinite. Hanno prima costruito la base, hanno sbagliato, hanno riominciato etcc , insomma a Mansour gli ci sono voluti 4 anni di spese folli per vincere uno scudetto ed altrettanti per diventare quella squadra che conosciamo con Pep. Il PSG ha fatto per la prima volta una semifinale l'anno scorso, usciva spesso agli ottavi. E si parla di club a fondo perduto.

Questo per dire che é inutile sperare che da un anno all'altro noi possiamo sperare di cambiare la nostra situazione, ci vorrà pazienza, e se il progetto dovesse rivelarsi fallimentare e non coerente (non é importante quinto o quarto, ma la crescita della squadra ed i nomi presi per me) allora saro' il primo a criticare.
 
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Djici;2379900 ha scritto:
Non farti ingannare.
Quello che hai scritto e falso. Completamente falso.
Non devi "spendere bene le risorse".
Devi "spendere bene le grandissime risorse".
Perché pure un Lecce può spendere bene i suoi 3 mln... La anche spenderli benissimo... Ma alla fine non farà nulla.

Come ho sempre detto, meglio una proprietà con grande disponibilità anche se la parte tecnica e gestita da gente incompetente piuttosto che una proprietà senza soldi con dirigenti bravi ad occuparsi dal area tecnica.
Ma non c'è nemmeno paragone tra i 2.
Perché?
Perché la proprietà ricca potrà mandare a casa i dirigenti incompetenti dopo stagioni fallimentari... E così provare a migliorare la scelta dei dirigenti.
Mentre l'altra soluzione e avere dirigenti top... Ma quelli non potranno mai obbligare la proprieta a spendere di più.

Chi dice che si deve spendere bene non ha proprio capito come funziona.
Il city ha perso. Ok. E contro chi ha perso? Contro l'udinese? No. Contro un altra squadra che spende e che spande. Mica una squadra che si fa i conti in tasca o che gira mezza Europa per trovare 3 o 4 giocatori a prendere in prestito.

Penso che tra poco tiferò PSG o city solo per non sentire più che chi spende non vince... E certo, perché vincono altre squadre che spendono, non dico le stesse cifre, ma nemmeno cifre molto lontane dei 2 club dei sceicchi.

Non vince il city ma vince il Real, il Barca o il Liverpool... O lo United... E poi leggo che "visto che non vince sempre che spende?".
Ma santo Dio le altre non sono da meno...

Sia chiaro che il top e avere una proprietà pronta a spendere tutto il necessario che richiede un DS bravo. Ma ci sarebbe pure bisogno di scriverlo?

E come se qualcuno dicesse che vorrebbe un dottore invece di farsi visitare solo da un infermiere e poi qualcuno arrivasse a scrivere "eh sì, ma un dottore bravo eh".

Una cosa talmente ridicola che mi vergogno un po' a dire che queste cose le sento dire solo da amici di tifo rossonero.
Gli altri amici, che tifano altre squadre (sia italiane che estere) non li ho MAI sentiti parlare di queste cose.
MAI.

Infatti la mia era una provocazione.
 
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