Eliminare il nucleare è stato un errore che paghiamo caro.
Ma in realtà quella vicenda è stata molto distorta a fini propagandistici.
Di fatto l’esito del referendum non comportava un divieto di utilizzo del nucleare, quindi sarebbe stato facilmente aggirabile come fatto per altri esiti di quella stessa tornata referendaria.
L’esito non fu aggirato per una scelta di tipo politico basata sui costi sproporzionati rispetto al contribuito marginale al fabbisogno energetico(era un 2-3%). Il nucleare in Italia è stato un fiasco epocale perché, come spesso è successo, avevano fatto le cose alla ca… rlona e, pur avendo noi le conoscenze per non dover dipendere da altri almeno a livello tecnologico, eravamo dipendenti dall’estero praticamente su tutto.
Per non parlare del fatto che in Italia l’uranio c’è ma è poca roba, assolutamente non sufficiente per garantirci l’indipendenza energetica.
Insomma, si doveva puntare su altro mettendo a punto, sin dagli anni ‘80, un programma energetico a lungo termine. Ma ovviamente…