È da un po' che ci penso: stiamo finalmente cogliendo i frutti della sana e lungimirante gestione di Paolo e Gazzosa.
Ricordo che, in tempi non sospetti, leggendo le formazioni settimanali mi veniva voglia di non guardare le partite. Pian piano però abbiamo defenestrato i corpi estranei dalla rosa, partendo da R. Rodriguez, passando per gli innominabili centrocampisti pre Bennacer.
L'ultimo step è stato lo sbarazzarsi dei veri equivoci tattici: la Turca, Suso e Paquetá (che andava gestito sicuramente meglio).
Leggendo le formazioni, soprattutto quest'anno, vedo una rosa lunga, un'idea di gioco ben precisa, giocatori adatti ai ruoli. Non si deve accendere un cero affinché il Bertolacci di turno giochi una partita decente, oppure che uno dei nostri difensori non faccia cappellate gratuite.
Quest'anno siamo forti, in tutti i reparti, ce la giochiamo con tutti. È questa, forse, la più grande vittoria di Paolo.