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Mimmo Arcuri difende il suo operato sulla scuola e rilancia sul raddoppio dei tamponi,sebbene andava fatto mesi fa e non durante la seconda ondata fino a Natale:
“Rispetto a marzo siamo in un altro mondo, ora il contagio è molto più distribuito.
Non penso che tutta l’Italia sia uguale: serviranno sempre di più risposte differenziate e un coordinamento puntuale fra Stato e amministrazioni locali
Il senso di ciò che abbiamo imparato è rintracciare il virus sempre prima, curare le persone a casa sempre di più.
I medici di base devono poter fare i test nelle case e curare lì il più possibile i malati, visto che ormai i protocolli sono standardizzati
Facciamo ormai stabilmente oltre 100 mila tamponi molecolari al giorno e ci stiamo attrezzando per chiudere il gap fra domanda e offerta.
Daremo alle Regioni molto presto la possibilità di arrivare a 200 mila.
Stiamo chiudendo l’offerta pubblica per i test rapidi antigenici e ne compreremo 10 milioni, non più 5
I contagi degli studenti sono lo 0,15%, cinque volte sotto la media italiana; dei docenti lo 0,32%, dei non docenti lo 0,28%.
La scuola oggi è uno dei luoghi più protetti
Non si è pensato ai bus per fare arrivare i ragazzi ?
A me è stato chiesto di aiutare a riaprire le scuole in sicurezza
Il totale dei miei impegni è di 2,89 miliardi, più 447 milioni di contratti ereditati dalla Protezione civile.
Inoltre, dispongo di 1,41 miliardi per il potenziamento della rete ospedaliera.
Poi 125 milioni per vaccini, test sierologici, antigenici e molecolari rapidi e 461 milioni per le scuole.
Di tutte queste risorse 190 milioni vengono dalle donazioni, il resto dal governo"
Corriere della Sera
“Rispetto a marzo siamo in un altro mondo, ora il contagio è molto più distribuito.
Non penso che tutta l’Italia sia uguale: serviranno sempre di più risposte differenziate e un coordinamento puntuale fra Stato e amministrazioni locali
Il senso di ciò che abbiamo imparato è rintracciare il virus sempre prima, curare le persone a casa sempre di più.
I medici di base devono poter fare i test nelle case e curare lì il più possibile i malati, visto che ormai i protocolli sono standardizzati
Facciamo ormai stabilmente oltre 100 mila tamponi molecolari al giorno e ci stiamo attrezzando per chiudere il gap fra domanda e offerta.
Daremo alle Regioni molto presto la possibilità di arrivare a 200 mila.
Stiamo chiudendo l’offerta pubblica per i test rapidi antigenici e ne compreremo 10 milioni, non più 5
I contagi degli studenti sono lo 0,15%, cinque volte sotto la media italiana; dei docenti lo 0,32%, dei non docenti lo 0,28%.
La scuola oggi è uno dei luoghi più protetti
Non si è pensato ai bus per fare arrivare i ragazzi ?
A me è stato chiesto di aiutare a riaprire le scuole in sicurezza
Il totale dei miei impegni è di 2,89 miliardi, più 447 milioni di contratti ereditati dalla Protezione civile.
Inoltre, dispongo di 1,41 miliardi per il potenziamento della rete ospedaliera.
Poi 125 milioni per vaccini, test sierologici, antigenici e molecolari rapidi e 461 milioni per le scuole.
Di tutte queste risorse 190 milioni vengono dalle donazioni, il resto dal governo"
Corriere della Sera